caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

LA SCHEGGIA regia di Alexandr Rogozhkin

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
The Gaunt     8 / 10  28/04/2022 20:49:18 » Rispondi
Siamo agli inizi della Rivouzione russa ed imperversa la Ceka, la polizia segreta bolscevica da cui poi nascerà il KGB. Quesllo che si vedere è puro meccanismo dell'orrore. Una catena di montaggio fatto di rastrellamenti indiscriminati, interrogatori farsa che durano i pochi minuti di una clessidra, un verdetto sommario che significa sempre morte per fucilazione conducendo i condannati in un locale cantina, denudati dei loro vestiti, fucilati alla testa e messi in un carro destinato probabilmente ad essere seppelliti in fosse comuni. E' tutt questo il meccanismo volutamente ripetitivo di questo film. Una reiterazione che conduce all'assuefazione di questo meccanismo di morte perfettsamente oliato. Delle esecuzioni se ne perde il conto perchè sono continue e spietate, benchè esenti da eccessi di sadismo puro. Quando l'ideologia guida verso un fine, anche se distorto c'è l'impunità perchè è un dovere nei confronti della rovoluzione. Però c'è sempre un punto di rottura, un limite che conduce il protagonista a tentare lui stesso ad essere fucilato. Nei suoi orrori perpetrati c'è la scoperta dell'individuo che lo fa impazzire. IL NOI entra in conflitto con IO e non c'è più ideologia che tenga. Un film crudele e crudo nella suo esporre meccanimente questo orrore e sinceramente un film per chi possiede uno stomaco abbastanza forte.