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Mauro@Lanari 
3 / 10 07/02/2020 09:38:00 » RispondiTristissimo loro ritorno al nazionalpopolare dop'il flop dell'incompres'avanguardia del precedente "Fuga da Reuma Park". Venghino, signore et signori, tutt'affiliati all'eterno ritorno zoroastriano: vi meritate questo precotto, preconfezionato e scaduto fra un Netflix e Sanremo. Buon'indigestione.
Mauro Lanari
Lockjack 08/02/2020 02:42:42 » RispondiA Mauré'... ce fosse 'n sìto 'ntitolàto a 'st'umanità demmèrda, andresti lì sparàto a menà' cólpi a destr'e mànca e nun te toccherébbe prénde' come scùsa 'a critica d'i fìlme... eh? :-)
Mauro@Lanari 08/02/2020 10:09:31 » RispondiStavo per risponderti seriamente, poi mi sono ricordato che preferisci buttarla sempr'e solo in battute. Per quelle ci sono già Spinoza, WhatsApp, Twitter, i talk show. Ah: e pure Filmscoop, vero.
Lockjack 08/02/2020 18:35:42 » RispondiSon effettivamente ben lungi dal disdegnar frizzi e lazzi ma son anche, laddove mi s'interagisca al netto di disdegnanti superiorismi e pallosi linkamenti e citazionàggini, capacissimo d'intrattenermi in sobri dialoghi.
In poche parole, se ti sgrulli di dosso il recensore autisticamente autoreferenziale, stai sicuro che parliamo da bravi cristi.
Mettimi alla prova.
Mauro@Lanari 08/02/2020 19:56:43 » RispondiAl netto di me stesso, resti solo tu.
Mettiti alla prova a tuo piacimento.
Lockjack 08/02/2020 21:12:32 » RispondiComprendo il tuo limite e lo farò. Che, il trascendermi, è il mio secondo post-it in bacheca.
Mauro@Lanari 09/02/2020 11:52:07 » Rispondi1) "Ché", non "che": aferesi di "perché/poiché" e non pronome d'una subordinata relativa. Sei recidivo
2) "son anche, laddove mi s'interagisca al netto di disdegnanti superiorismi e pallosi linkamenti e citazionàggini, capacissimo d'intrattenermi in sobri dialoghi. In poche parole, se ti sgrulli di dosso il recensore autisticamente autoreferenziale, stai sicuro che parliamo da bravi cristi."
In poche parole: sarei libero d'obbedirti. Risparmiat'i double bind, ne farai tesoro
Lockjack 09/02/2020 15:08:50 » Rispondi1) Puntuale e preziosa considerazione, la tua. Ne terrò il debito conto o, s'altre priorità assorbiranno le mie energie psichiche, l'oblierò senza rimpianti ché (finché dura mi farà verdura eppòi, fors'o probabilmente, tornerò a recidivare :-), come già ti dissi all'inizio di 'sta spassosa inter-actione, ammé sòra Crusca mi fa quel che Gerald McBoing-Boing onomasticaménte onomatopeìzza.
Ma ti dovrei comunque qualcosa d'omologo se non fosse che, per null'io animato da pulsioni schermagliésche, non abbisogno per certo di scadér in ridicolìsmi grammarnazisteggiànti.
2) Tu non avessi sol diportistica (nonché mendósa) competenza del batesoniano costrutto, sapresti che non v'è modo d'applicarlo alla questione presente e prenderesti, forse, in considerazione che non di volontà manipolatoria trattavasi ma, altresì, d'invito a rimodular RECIPROCAMENTE schemi di modalità comunicativa.
Ma probabilmente è proprio questo che t'innesca la paura da 90: la rimodulazione ai fini d'una sintonizzazione con uno c'òsa credersi atté cospecifico, santi numi! :-O
Ti capisco. Con un immane sforzo immedesimativo, ma ti capisco. :-)
Mauro@Lanari 12/02/2020 18:12:45 » RispondiIl "batesoniano costrutto", per tua disinformazione, è stato tradotto in italiano sul 1° numero della collana "Biblioteca Scientifica" dell'Adelphi da parte del triestino Giuseppe Longo, il quale optò per "doppio vincolo" che la comunità dei c.d. "operatori dell'igiene mentale" decise di rimpiazzare con "doppio legame".
