Lafit 10 / 10 28/02/2003 14:31:10 » Rispondi Un film cloncludente, corerenze che si susseguono, colpi di scena imprevedibili ed attori bravissimi. Un pellicola che gioca sull'impatto visivo delle scene e sulla trasmissione di un inquietudine fine a se stessa. Un film magnifico, non è un guazzabuglio di idee gettate in un calderone. Un remake magnifico! Questo non è horror! Di più!!! E' l'Horror con l'H maiuscola (la scena della cugina...BRRRR!) il film soddisfa a pieno...peccato ci sia ancora qualcuno che non si impressiona...questa non è arte: è L'ARTE!
Wed76 28/02/2003 14:33:45 » Rispondi 1. non si commentanto le opinioni altrui con sarcasmo 2. non credo tu sia un grande cinefilo 3. io lo sono (recensisco per settimanale) 4. vedi altro..l'horror non lo puoi giudicare ciao
Kyle 28/02/2003 14:48:21 » Rispondi Lafit ma ke ka**o scrivi??? tu stai grave! "Un pellicola che gioca sull'impatto visivo delle scene e sulla trasmissione di un inquietudine fine a se stessa" e poi dici che è bello?? boh!!! guarda i film disney ti prego..lasci stare l'horror! e risparmia i soldi che è peferibile!
stevia 28/02/2003 15:03:37 » Rispondi vola basso...! l'etichetta di "cinefilo" non ti deve consentire di sparare sentenze altisonanti e piene di pretese. Se tu scrivi per il giornale della tua parrocchia sono contento per te ma devi capire che un film è come un quadro: è aperto ad un ventaglio di interpretazioni ampissimo a prescindere dalla sua buona o cattiva fattura. Io per esempio sono un grandissimo estimatore dei film di Lucio Fulci che pure (sic!) non godono della stima di tutti i critici...
Kyle 28/02/2003 15:12:07 » Rispondi Fulci è un grande!!! lasciamo riposare in pace..non citiamo i maestri! Il mio parere è soggetivo! e non scrivo per il giornalino della parrocchia..ma questo conta poco....conta quanto un film ti emozioni o ti soddisfa.."the Ring" inquieta e terrorizza...ma il resto è confusione...una regia discreta...surrealità,metafisca,elementi soprannaturali e 3 scene raccapricianti non ne fanno un film sufficente! un saluto P.S. odio le polemiche, tu ne fai anke tante....se ti piace Fulci devi essere competente!
stevia 28/02/2003 15:42:48 » Rispondi la polemica era riferita non a te ma a wed76 che si pavoneggiava un po' troppo....
Wed76 28/02/2003 15:53:59 » Rispondi Caro stieva mi spiace tu possa pensare che io mi pavoneggi troppo..ma visto che mi accusi di recensire "parrocchialmente" ( consentimi il termine) ti dimostro il contrario...comunque io sono d'accordissimo con te su Fulci...é un maestro...ma il tuo attacco mi porta inesorabilmente ad un ulteriore analisi del film......
The ring” è un filmetto.Un remake di cui non si sentiva il benché minimo bisogno. Ciò non toglie che presenti anche qualche merito. Se lo spettatore medio è di natura umana, uscito dalla sala, cercherà in ogni modo di recuperare il film giappponese lo splendido “Ringu” di Hideo Nakata. Un grandissimo horror, probabilmente un capolavoro del genere e di certo il film che ha maggiormente distillato la maggior dose di Paura (nel senso più antico e nobile del termine, ovvero quella sgradevole sensazione di cagarsi addosso) nel corso dei ’90. La trama è affascinante, ma lo si sapeva già...ma c'è qualcosa che non và!!! La sceneggiatura è, usando un eufemismo, un colabrodo: molte snodi psicologici che nell’opera di Nakata venivano suggeriti per dar spazio all’immaginazione di ogni singolo spettatore, qui vengono palesemente e scolasticamente spiattellati per filo e per segno, e non tutti nel migliore dei modi. I personaggi, che nel film primigenio brillavano per essere figure disperatamente solitarie (e nella fattispecie i due protagonisti), ed erano angosciosi ritratti di certa società giapponese contemporanea, finiscono qui per essere ridotti a macchiette ciarliere e nemmeno troppo simpatiche (questo Martin Henderson poi, che interpreta l’ex marito della Watts, è poco espressivo...QUESTO INQUIETA E NON IL FILM ,sembra il cugino transgenico di Matthew McConaughey). La parte relativa a Samara(Sakadoè raffazzonata, e ancor di più le sue apparizioni (memorabili e spaventose fino all’indisposizione fisica nell’originale), condite con effetti speciali stranamente scadenti. I volti delle vittime che la bambina miete, altro espediente funzionale per far rizzare la gente dalle poltrone, sono truccati in maniera risibile, laddove le facce dell’originale presentavano espressioni di terrore supremo come bloccate in un agghiacciante ed eterno “frame”. E soprattutto la scena del cavallo imbizzarrito: parodica, troppo lunga e incredibilmente stupida e inutile (scontato dirvi che nell’originale di questa americanata bella e buona non v’era traccia). In attivo, invece, certe soluzioni di fotografia e di scenografia (belli i decor del bosco, con quei rami e quelle foglie così artificialmente autunnali, che trasportano per sublimi secondi il film in un mood decisamente burtoniano) e il video maledetto, un piccolo gioiellino di espressionismo post-moderno, visivamente abbastanza disturbante e “schifoso” quanto basta. Il resto è medietà scialba. Proprio come il precedente film di Gore Verbinski, quel “The mexican” che si rivelò maldestro pastiche che non decollava da nessuna parte. Ultimo consiglio, breve breve, veloce veloce: risparmiate i soldi per il cinema e ordinate il dvd di “Ringu” (e se siete benestanti fatevi un regalo e pigliatevi anche la puntata 2 e quella numero 0, e se siete eccentrici, anche i vari remake coreani e televisivi): tutta un’altra cosa. Parere personale!!!!...ma non di chi scrive per il giornalino della parrocchia! Ciao a tutti