La serie si svolge in un mondo in cui i supereroi abbracciano il lato oscuro della loro massiccia celebritŕ e fama, diventando di fatto SuperCattivi, ruotando intorno a un gruppo di vigilanti conosciuti informalmente come "i ragazzi", che si proponevano di abbattere i supereroi corrotti.
Sei un blogger e vuoi inserire un riferimento a questo film nel tuo blog? Ti basta fare un copia/incolla del codice che trovi nel campo Codice per inserire il box che vedi qui sotto ;-)
Un pò in flessione rispetto alla prima serie, con alcuni personaggi che vengono sacrificati dalle scelte di sceneggiatura. L'azione, l'ironia e gli spunti di critica ad una società sempre più sclerotica e credulona continuano però a non mancare e la resa spettacolare si conferma di livello.
A mio avviso sullo stesso livello della prima, nè meglio né peggio. Due o tre episodi così così ma le altre funzionano bene. Presente stranamente qualche errore un po' banale, su tutti vien detto a Butcher che Becca si trova in luogo praticamente impenetrabile, pieno di militari..e quando ci arriva la scena mostra semplicemente Butcher che con estrema facilità usando semplicemente una corda (non si vede nessun'altro) raggiunge il posto in cui si trova Becca. Semplicissimo entrare e uscire come se nulla fosse..mah..oltre a questo c'è qualche altro errorino ma va be nulla di così grave però per un prodotto sviluppato particolarmente bene come questo fa strano. Qualche incongruenza può capitare. Poi continuo a ribadire come dissi per la prima stagione che il vero punto dolente della serie continua ad essere Abisso. Un percorso del personaggio reso poco interessante, i momenti dedicati a lui continuano ad essere le parti più noiose. Per il resto tutto ok. Butcher e Patriota i veri punti forti della serie (anche per una questione di recitazione che sono di un'altra categoria), comunque in generale un po' tutti i personaggi sono interessanti (eccezion fatta per Abisso), ci si affeziona sempre di più ed altri invece si odiano. Stupore, rabbia, cattiveria, colpi di scena, senso dell'humor, divertimento..insomma le emozioni non mancano ed il livello di intrattenimento rimane sempre buono.
Dopo l'ottima prima stagione, la seconda non perde colpi e viene meno solo un effetto novità come è ovvio che sia.
Si prosegue sul filone geopolitico che coinvolge Vought, politici e altre organizzazioni per arrivare a qualche colpo di scena le cui cause verranno rivelate nella stagione successiva.
Sempre al top il cast, con qualche nuovo personaggio più o meno riuscito come quello di Stormfront. Avanti verso la terza stagione.
Seconda stagione che parte bene e finisce ancora meglio ma nel mezzo ha qualche episodio parecchio debole. Stessa qualità della prima stagione e stessi punti di forza ,i personaggi hanno un evoluzione incredibile soprattutto i comprimari ,i colpi di scena sono pugni sul setto nasale e la messa in scena e le scene action ancora una volta sono incredibili....Insomma tanta qualità e sostanza ancora una volta ma purtroppo non è tutto oro ciò che luccica.
Il più grande difetto di questa seconda stagione è quella di avere delle scene e qualche episodio riempitivo ,episodi che non approfondiscono nulla a livello di trama.... molto spesso rovinano alcuni personaggi in maniera definitiva , non brillano neanche come messa in scena e cosa ancora più grave per una serie come the boys, risultano perfino NOIOSI .
Le aspettative erano tante, in parte ripagate in parte meno. Non che la stagione sia di basso livello, ma secondo me perde qualcosa in freschezza. Fornisce sempre degli interessanti spunti, come quello di una deriva deriva ancora più accentuata dell'america trumpiana, rimanendo tuttavia sempre a livello di spunto. Non riesce a mio parere ad alzare ulteriormente l'asticella e mentre la solidità di certi personaggi (Butcher e Homelander) si confermano colonne portanti, altri vengono messi da parte. La stessa Stormfront era un ottimo ingresso che non ha mantenuto appieno le premesse iniziali. Stagione di transizione.
Di gran lunga superiore alla prima, che fungeva per lo più da presentazione. C'è un netto miglioramento della tensione, una maturazione inaspettata dei personaggi, una storia decisamente più incisiva che approfondisce di gran lunga il semi-affascinante worldbuilding, tra colpi di scena ed adrenalina. Insomma, chi più ne ha più ne metta. Ho apprezzato un casino inoltre il fatto che la stagione non sia finita con un grosso cliffhanger, cosa che ne ha piacevolizzato di molto la visione complessiva.
Una bella seconda stagione, forse un pelo inferiore alla prima, probabilmente perchè manca il fattore novità, ma siamo sempre su ottimi livelli. Otto puntate in crescendo, dalla grande componente politica e con l'arrivo di un personaggio bastardo ma veramente riuscito, ovvero "Stormfront". C'è anche un ampliamento del personaggio di "Butcher", forse un po' penalizzato nella prima stagione, surclassato da "Homelander", troppo in primo piano rispetto agli altri. Ma Karl Urban in questa seconda fa un grande lavoro e il suo personaggio viene finalmente fuori.
Asticella più alta rispetto alla prima stagione ma sempre folle, asagerato e che mostra il dito medio al politically correct. Aspettiamo con ansia la terza stagione.