Centinaia di individui a corto di denaro accettano uno strano invito a competere in giochi per bambini. Li attende un premio invitante, ma la posta in gioco è mortale.
Sei un blogger e vuoi inserire un riferimento a questo film nel tuo blog? Ti basta fare un copia/incolla del codice che trovi nel campo Codice per inserire il box che vedi qui sotto ;-)
Ho visto "Squid game" in leggero ritardo, sulla scia del grande successo riscosso.
Nonostante la trama possa dare di già visto (non voglio fare l'elenco dei film simili, ma quello che più mi è sembrato vicino è "Escape Room", non vado oltre per non spoilerare), ha il merito di risultare intrigante dalla prima puntata e di rivelare lentamente i segreti di questa assurda competizione, lasciando quindi lo spettatore nel dubbio praticamente per almeno 7-8 puntate.
A differenza di circostanze viste in altre pellicole, qui i vari personaggi si ritrovano volontariamente all'interno del gioco e si sentono costretti a rischiare la vita per rincorrere l'ambito premio...
...anche dopo aver visto i primi morti, molti di essi non vedono altra speranza che tornare nei giochi...
Con lo svolgersi dei giochi vengono meno tanti dei personaggi principali, che sono stati costruiti davvero bene, magari qualcuno un po' stereotipato (come il boss), ma oggettivamente non fanno la fine di semplici comparse...
...sicuramente nelle fasi finali ci si lega maggiormente ai personaggi come la ragazza, il pakistano o il vecchio. Sull'anziano malato nutrivo diversi dubbi, che vengono confermati dall'apparente morte (che appunto non viene direttamente mostrata, a differenza di tutte le altre). Una sorta di Jigsaw di Saw, anche se diciamo più "buono".
Allo stesso tempo le vicende si spostano anche verso l'esterno, dove c'è ancora da scoprire parecchio sul dietro le quinte dei giochi e sui loro artefici. Scelta assolutamente azzeccata quella di inserire la vicenda del ragazzo poliziotto, unico a spingersi nelle indagini e a mostrare il lavoro sporco...
...per poi scoprire tristemente che suo fratello scomparso anni prima non solo ha vinto uno dei giochi, ma è anche entrato nello staff...
Una rappresentazione molto cruda del mondo di oggi, dove qualche disperato bisognoso di soldi o qualche ricco caduto in disgrazia diventa una pedina di un gioco assurdo, dove bisogna essere disposti a tutto. E a questo si aggiunge anche l'estremo controllo che si ha sui cittadini: di ogni partecipante si sa ogni cosa (l'esempio della telefonata finale è lampante).
Mi sento di consigliarlo: un mix di thriller/horror e sci-fi distopico in stile asiatico che non delude. E ora...
...con un finale molto aperto, direi che ci si deve aspettare una seconda stagione. Magari sarà meno incentrata sui giochi e più sulle indagini esterne., comunque restano ancora molte questioni irrisolte, tra cui anche oltre 200 persone sparite nel nulla che sembrano non fregare a nessuno.