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Rispetto alla prima stagione prendono il sopravvento le comprimarie rispetto a quella che sembrava essere la protagonista (Piper). Visione scorrevole, buon intrattenimento.
La seconda stagione di OITNB la valuto più o meno come la prima nonostante ci sia un netto cambiamento della gestione dei personaggi dovuti dalla storyline. Si perchè qui avremo come protagoniste assolute del carcere femminile il gruppo delle donne di colore, mettendo sorprendentemente in ombra quella che in realtà sarebbe la vera protagonista, Piper Chapman, interpretata come sempre da Taylor Schilling. Scelta, questa, che ha diviso un pò in due il pubblico. Perchè il personaggio di Piper da una parte è amato e dall'altra no, per i suoi continui "cambi di direzione", la sua incertezza sulla sua sessualità la porta continuamente "un pò di qua e un pò di là" facendo risultare purtroppo il personaggio di Piper spesso e volentieri pesante, perdendo anche di una certa credibilità. Ma essendo comunque lei il personaggio principale della serie molti hanno storto un pò il naso su questa seconda stagione, direi gestendo anche un pò male il personaggio di Piper.
Ad ogni modo ho apprezzato questa rivalità di razze che si crea nel carcere, in quale carcere non si creerebbe una situazione di questo tipo!? cosa che infatti stonava un pò che non ci fosse già nella prima stagione che sembravano un pò tutte troppo unite e amiche. C'è molta più rivalità e la curiosità aumenta. Interessante il primo episodio che si allontana un pò dai canoni standard della serie per come girato e non male anche il season finale dalla durata complessiva addirittura di un'ora e mezza.
Purtroppo comunque una stagione come per la prima caratterizzata da alti e bassi, alcune puntate specialmente nel mezzo sono un pò noiose...certi buchi di sceneggiatura continuano ad essere presenti. Capisco l'umorismo della serie e in questo funziona piuttosto bene, è di sicuro uno dei suoi pregi migliori, ma alcune cose tendono ad essere un pò troppo esagerate, non convincendo del tutto lo spettatore che segue.
Giusto un accenno anche a questo, io ho visto la prima puntata della terza stagione e devo dire che come season premiere mi ha deluso tantissimo. Già che la serie in sè non è che mi faccia impazzire, ma ci sono rimasto male io, non oso immaginare i fan più accaniti che attendevano con ansia la ripresa della serie come possono esserci rimasti male da quella puntata...l'episodio è veramente scialbo, lento, noioso, i flashback buttati un pò lì a casaccio..manca veramente di tutto...è vero che si tratta di una singola puntata che è andata male, che non ha funzionato, però porca miseria si tratta di un season premiere eppure ha tutte le caratteristiche della classica puntata filler che vien messa a metà di una stagione...come la chiamo io la puntata "perditempo", completamente inutile. Mi è sembrata veramente una mancanza di rispetto (per non dire di peggio) nei confronti di chi si è affezzionato a questa serie. Magari sto un pò esagerando, però non so che dirvi, a me personalmente mi ha deluso tantissimo. Io comunque è da un pò di tempo che sono fermo a quest'episodio, non ce l'ho fatta ad andare avanti...per il resto, chi vivrà vedrà.
Sulla falsa riga delle prima serie, con qualche buon nuovo personaggio inserito. Qualche puntata tende anche ad annoiare, me nel complesso si lascia vedere, finale compreso. 6+
Dopo il finale della prima stagione mi dissi che non aveva alcun senso continuare (e sarebbe anche stato un tocco di classe concluderlo in quel modo), ma la seconda stagione di Orange is the new black si conferma, a grandi linee, un buon prodotto. Naturalmente perde qualcosa rispetto alla prima stagione, il personaggio di Piper comincia a diventare banale e poco interessante ma, l'entrata in scena di "Vee" (una Lorraine Toussaint in ottima forma) riesce a mantenere a galla il tutto. La serie regge, ma secondo me dovrebbe gia' cominciare a pensare di chiudere i battenti (anche se hanno gia' rilasciato la terza stagione e sono in procinto di girarne una quarta) perche' gli intrighi e gli amori cominciano - a poco a poco - a risultare scontati e patetici. Per ora va bene, ma speriamo non diventi una di quelle odissee da 8/9 stagioni.