weekend in famiglia (2013)

All'inizio mi stava anche piacendo ma poi tutto ha preso una piega perbenista e che sapeva di già visto.
Attori incapaci ed irritanti in toto (salvo la sorellina pseudo-attrice che appare simpatica nella prima parte ma che poi diventa monotona) ma sopratutto una storia inverosimile, specie nel finale, che perde carisma ed originalità di minuto in minuto.
Si ride poco ma sopratutto non si vede l'ora finisca!
Non è una totale porcheria perché qualche buona idea c'è ma a conti fatti ne avrei fatto senz'altro a meno.

Su un'idea di base come quella dei genitori in trappola, già sfruttata in altri film, il regista Benjamin Epps costruisce una storia garbata, una commedia seria sul sempre attuale rapporto genitori-figli che annaspa in un mare di solitudine, poca presenza e distrazioni varie. Epps dirige un cast bravo e credibile, senza rinunciare alla retorica ma facendone buon uso per cercare di essere quanto più compatto e calibrato possibile, non disdegnando i momenti comici e quelli più intrisi di sentimento.
Il lieto fine è più che scontato ma non toglie nulla a questa pellicola di grandi emozioni e di riflessione, estremamente fluida e molto gradevole, tanto che rimane impressa positivamente.
A chi piace il genere è decisamente consigliata una visione.