vittoria e abdul (2017)

Film che aveva del potenziale, ma condotto secondo i crismi più vieti del cinema inglese. Piatto, monotono e al calduccio della sua bella (ma nemmeno troppo, invero) confezione edulcorata.

Un'amicizia improbabile quello tra una delle sovrane per eccellenza del trono britannico, la regina Vittoria, ed il suo umile servo indiano di estrazione musulmana. L'intento di Frears è fin troppo scoperto fin dall'inizio nel creare un ponte fra Oriente ed Occidente, dove l'Occidente deve fare fare ancora i conti con il suo passato coloniale. Certamente la Dench è impeccabile come sempre, sembra quasi che non reciti, tanto è brava, ma il film nel suo complesso mi è sembrato una confezione ben addobbata e un po' superficiale. Pregevole dal punto di vista tecnico, povero di contenuti interessanti.