un difetto di famiglia (2001)

Film per la tv che tratta i temi dell'omosessualità e della famiglia in maniera sobria, senza caricarli di enfasi o di troppa retorica banale.
La prova dei due fratelli che si ritrovano dopo quarant'anni di silenzio è affidata a due attori di comprovata abilità artistica come Manfredi e Banfi, e i due sembrano credere nel soggetto offrendo una prova credibile e per certi versi intensa e carica di emozionalità.
Certamente non è esente da pecche ma il film di Alberto Simone garantisce una fluidità e una visione apprezzabili, nonostante qualche piccolo sconfinamento frivolo che però non sembra comprometterne la bontà.

Interessante film che unisce 2 indiscutibili mostri sacri del cinema italiano, che qui ci offrono un'altra buonissima prova; indimenticabili infatti il Manfredi omosessuale e il Banfi moralista (almeno a quanto ricordi).

Forse un pò banale e facilone a tratti, si dimostra ad ogni modo un lungometraggio coraggioso (tipo il riferimento all'adolescente suicida perchè omossessuale e quindi deriso dai compagni di scuola) e ben fatto, che non offre i soliti personaggi bidimensionali da fotoromanzo.

Passa spesso sulla Rai.

Da vedere.