un bacio prima di morire (1991)

Un deludente e anonimo thriller con protagonista Dillon.

Direi piuttosto evitabile.

Thiller romantico che fa leva su Matt Dillon, in quel periodo molto in voga. Un film che non ha particolari meriti, a parte un buon ritmo, ma in linea generale è assolutamente evitabile.

Thriller passionale poco convincente che riprende il romanzo omonimo di Ira Levin.
Attori leggermente a disagio in dei ruoli di non facile interpretazione. Qualche spunto interessante c'è ma non basta per far arrivare il film alla sufficienza.

Sarò generosissimo con questo gialletto romantico per equilibrare la crudele stroncatura del commento che mi precede.
In effetti non è il top del genere ma possiede una sua ruffiana efficacia. Ritmo suadente e suspense discreta, due interpreti fuori ruolo ma tutto sommato funzionali (c'è da dire che all'epoca si puntò molto sui fugaci nudi del bel Dillon, qui più rintronato del solito). Come prodotto seriale anni '90 è anche fin troppo curato e alcune suggestioni visive colgono nel segno. Ovvio che chiunque abbia masticato anche minimamente Hitchcock e simili, mangi la foglia senza eccessivo spargimento di sudore. Ma può andare dai...

Un remake di "Giovani senza domani" del 1956. Ho visto tutti e due anche se il primo lo ricordo poco, ma per quello che rimembro lo preferisco a "un bacio prima di morire". Questo è troppo recitato male, poco credibile. Matt dillon fa del suo meglio ma credo che la colpa più grande sia il regista che è troppo inesperto e lo si nota dalle brutte inquadrature e movimenti blandi della macchiana da presa. Un esperimento che non è riuscito e forse bastava il capitolo del 56', questo non ha senso.