una donna da guardare (1990)

Squallido erotico senza capo ne coda girato da cani. Per carità tanta epidermide esposta ma non può assolutamente bastare ne salvare questa "roba".

Ipnotica sequenza di scene di non sesso inconcludenti e ripetitive fino allo stremo. Dei corpi di donna e niente più. Cinematografia sotto le scarpe. Involontariamente grottesco. Film inutile.

SPOILER

Film di un livello trash grandioso con scene weird memorabili (favorite da un montaggio incredibile); con aghi conficcati in dita dei piedi ed effetti di simil stop-motion, l'incauto spettatore è mal servito.

Unica nota positiva la Prati, davvero una bella donna, qui nuda in più di un'occasione.

Siparietti semiepisodici son intervallati dai motti di un medico, e il film va avanti così per 90 minuti.

Di erotici così strani ne ho visti davvero pochi e ciò potrebbe essere magari un motivo di interesse.

Comunque men che pessimo.

Veramente pessimo questo film che è solo un pretesto per mettere a nudo il corpo della splendida Pamela Prati ( voto 10) e di qualche altra sciacquetta. Vestri, che di commedie erotico-trash se ne intende ed è stato il prof. Guidobaldo Riccardelli nel secondo Fantozzi, è il fratello gemello segreto di Woody Allen.

Uno dei peggiori film del genere comico-erotico.
Scene di sesso fatte da dilettanti,non c'è nè sentimento nè amore nei protagonisti.
Poi il personaggio principale ha una faccia che fa venire da ridere per quanto è buffa.
Da evitare come la peste;anzi:forse la peste è meglio.
Bleah!!!