tulpa regia di Federico Zampaglione Italia 2013
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

tulpa (2013)

Commenti e Risposte sul film Invita un amico a vedere il film Discutine sul forum Errori in questa scheda? Segnalaceli!

Seleziona un'opzione

Dove puoi vederlo?

locandina del film TULPA

Titolo Originale: TULPA

RegiaFederico Zampaglione

InterpretiClaudia Gerini, Michele Placido, Michela Cescon, Ivan Franek, Nuot Arquint, Crisula Stafida, Giulia Bertinelli

Durata: h 1.22
NazionalitàItalia 2013
Generehorror
Al cinema nel Giugno 2013

•  Altri film di Federico Zampaglione

Trama del film Tulpa

Lisa, una ricca donna d'affari la cui vita è totalmente incentrata sul lavoro e sulla carriera, è assidua frequentatrice del famigerato club “Tulpa” un posto molto esclusivo in cui i soci realizzano le loro fantasie erotiche... Quando i suoi amanti iniziano a morire uno dopo l’altro, tra orribili supplizi, per evitare uno scandalo la donna comincia ad indagare in prima persona, con conseguenze da incubo...

Sei un blogger? Copia la scheda del film Sei un blogger? Copia la scheda del film

Voto Visitatori:   5,55 / 10 (42 voti)5,55Grafico
vota e commenta il film       invita un amico
Cerca il commento di: Azzera ricerca


Voti e commenti su Tulpa, 42 opinioni inserite

caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi
  Pagina di 1  
Commenti positiviStai visualizzando solo i commenti positivi

DankoCardi  @  20/10/2021 23:14:06
   7 / 10
Certo, non siamo ai livelli del precedente splendido "Shadows" ma Zampaglione realizza comunque un buon film che, a colpi di sesso, sangue e serial killer misterioso, riprende discretamente le atmosfere dei thriller italiani anni '70. Non a caso il soggetto è di un veterano del nostro cinema di genere quale Dardano Sacchetti. La storia sguazza nel torbido ruotando intorno un equivoco club privè dove i danarosi annoiati vanno a sfogare le loro perversioni con scene che poco lasciano all'immaginazione; i sadici delitti commessi in una Roma-bene mi hanno ricordato un pò "Tenebre" e sebbene non me la senta di paragonare Zampaglione ad Argento anche lui si destreggia bene con giochi di regia e soggettive particolari, pure l'interpretazione l'ho trovata credibile. Non mi hanno invece soddisfatto le musiche, poco curate e che non contribuiscono a far salire la suspance. Comunque sono del parere che la media qui sia ingiusta... e poi ci lamentiamo sempre che in Italia non vengono più prodotti film di genere!

Jokerizzo  @  04/03/2020 14:57:55
   7½ / 10
Buon film di Zampaglione, sottovalutato!

Strix  @  03/10/2018 02:39:54
   6 / 10
Film pieno di pecche, ma che non mi sento di bocciare del tutto.

Lo svolgimento è troppo superficiale e sbrigativo, poteva essere approfondita meglio tutta la storia della tulpa, si potevano rendere i personaggi un po' più sfaccettati.

Come detto da altri utenti in precedenza, il film tenta di omaggiare il giallo all'italiana prendendone gli aspetti peggiori:
- attori cani (non tutti, ma mediamente il livello è bassino, persino Placido è fuori forma);
- sceneggiatura scarna, non troppo avvincente, seppur interessante fino alla fine;
- doppiaggio da galera;
- situazioni non concluse, che non portano a nulla (il tizio grasso all'inizio del film, che tiene compagnia alla bella moretta, sembra una figura importante ma poi sembra di no; il Placido marpione, tra l'altro inutile dall'inizio alla fine del film, sicuramente attore sprecato per quel ruolo; il secondo finale, che non riguarda il personaggio della Gerini).

Di contro, gli omicidi sono fatti bene, le location sono interessanti, la fotografia del film merita (anche se tecnicamente ci sono altre pecche).

Sicuramente un passo indietro rispetto a Shadow, ma non me la sento di condannare il prodotto, anche perchè di sti tempi, avèccene!

Speriamo bene per il prossimo, forza Fede!

DitaAppiccicose  @  10/06/2017 11:50:45
   6½ / 10
A me è piaciuto abbastanza questo giallo striato di nero, decisamente di più di quanto non sia piaciuto alla maggioranza di chi l'ha visto… Ho apprezzato la tensione, la cura degli omicidi e la regia, un po' meno la recitazione, molto meno il finale. Le influenza del giallo anni settanta, Argento in testa, sono evidenti, comprese le scene erotiche che però, a differenza di quanto avveniva in molte delle pellicole del genere degli anni settanta quando l'erotismo era solo un pretesto per attirare il pubblico, qui è parte integrante della vicenda, per cui obbligato. Claudia Gerini fa la sua figura ( ! ), Michele Placido mi sembra troppo compassato, gli altri attori sono poca cosa.

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER

-Uskebasi-  @  16/11/2015 19:35:28
   6½ / 10
Preso come omaggio all'argento antico non è male.
Troppo sbrigativo lo scontro con l'assassino, peraltro risolto in maniera discutibile. E la faccenda del Tulpa?!???
Un passo indietro per lo Zampa.

alex94  @  13/06/2014 13:48:59
   6½ / 10
Altro film di Zampaglione riuscito.La trama è piuttosto banale e improbabile ma il film è diretto bene e interpretato in modo tutto sommato accettabile.Questo insieme ad un buon numero di omicidi riusciti e qualche scena erotica ben fatta rendono Tulpa un filmetto guardabile.

alessio.b  @  22/04/2014 08:59:05
   7½ / 10
Ci tengo ad alzare un po' la media dei commenti. A me il film è piaciuto molto.
Credo che vada visto assolutamente come un affettuoso e sentito omaggio ai film di Dario Argento e tutti quei thriller-giallo italiani degli anni '70, che Zampaglione conosce perfettamente e che ama.
E in quest'ottica mi sembra un film davvero riuscito. La macchina di presa si muove benissimo, le scene sono "disegnate" con grande attenzione, anche la dose di sangue e truculenza degli omicidi è forte ma mai eccesiva.
Anche le musiche del film (composte dalla stesso Zampaglione) sono perfette per rimandare a quei piccoli gioielli artigianali anni '70.
Credo che anche l'uso dell'inglese doppiato malamente in alcune scene (come fa notare un lettore nel suo commento) sia voluto, sempre per riprendere l'abitudine di un tempo di utilizzare attori italiani e stranieri, girare il film in varie lingie, ed utilizzare alla fine il doppiaggio, spesso frettoloso e un po' buttato su.
Nel complesso lo trovo quindi un film molto riuscito, la tensione è tenuta costante senza sbavature o cadute.
Forse il finale è effettivamente un po' traballante, lascia nel dubbio e vuole un po' frettolosamente lasciare nello spettatore dei dubbi.
Ma confermo che Zampaglio è un bravo regista, il film è sicuramente riuscito.

2 risposte al commento
Ultima risposta 27/09/2017 15.51.05
Visualizza / Rispondi al commento
Alex22g  @  15/04/2014 23:00:00
   9 / 10
Zampaglione mi piace sempre di piu'come regista . Dopo Shadow sforna quest ottimo thriller horror con una splendida gerini e delle ottime scene che omaggiano l Argento del periodo d'oro .Peccato per il doppiaggio,ma film pienamente promosso per me ;anche perche' ad avercene di produzioni similari nel panorama italiano odierno .Sono certo che Zampaglione andra'migliorando ulteriormente e me lo auguro

BrundleFly  @  31/12/2013 11:44:19
   6 / 10
Incredibile come Dario Argento non riesca più a girare un film decente da anni e Zampaglione, che di "mestiere" fa il cantante, riesca a sfornare questo discreto Tulpa, un omaggio ai thriller italiani anni '70.
Zampaglione sa senza dubbio come muovere la m.d.p. e come creare le giuste atmosfere, peccato che il tutto sia rovinato da dialoghi scadenti e da un doppiaggio altrettanto penoso. Il finale poi...troppo affrettato.
Leggermente inferiore a Shadow.

chem84  @  24/12/2013 19:48:43
   7½ / 10
Bravo Zampaglione, molla pure la musica e dedicati al cinema.
Nulla da dire, dopo "Shadow" fa di nuovo centro, con tutti i pregi e i difetti che già avevano contraddistinto il suo precedente lavoro.
Arquint anche qui punto di forza così come la Gerini (su cui ero scettico e invece ne è uscita più che bene); doppiaggio pessimo, trama lineare senza guizzi geniali e/o buchi vertiginosi, effettacci discreti.
Promosso.

Gruppo COLLABORATORI SENIOR The Gaunt  @  24/11/2013 11:55:28
   6 / 10
Ammetto che questo film è imperfetto e non riuscito come il precedente Shadow, però bisogna dare atto innanzitutto ad un regista che nel bene o nel male cerca di (ri)proporrere un cinema di genere in Italia. E che genere: stiamo parlando del Giallo. Zampaglione ama questo genere in maniera sincera e senza fare uno studio accuratissimo, alla Amer per intenderci, propone una pellicola dove i big del passato vengono passati al setaccio fin dal suo primo antenato, il Mario Bava di Sei donne per l'assassino nella silhouette del killer, gli squarci onirici di Sergio Martino, la violenza di Argento, il gore di Fulci. Ma se Amer era programmaticamente uno studio che si evolveva nella forza evocativa delle immagini, Zampaglione colleziona ottime sequenze estremamente suggestive, su tutte quella della giostra, ma con una sceneggiatura lacunosa e con una recitazione mortificata specialmente da un ridoppiaggio mediocre.
Secondo me non è certamente un film riuscito, in fin dei conti però qualcuno deve continuare o reiniziare una stagione del cinema di genere. Almeno Zampaglione ci prova.

CyberDave  @  21/11/2013 17:32:55
   6½ / 10
Finalmente un prodotto italiano decente, Trhiller/horror di stampo Argentiano con una bella trama solida e convincente, omicidi molto belli e crudi e una buona regia.
Peccato per quel finale "soprannaturale" a caso che mi è sembrato sia stato fatto tanto per fare, per dare un tocco in più che non serviva.
Un'altra cosa che sarebbe stata buona per il film sono le indagini, purtroppo quasi del tutto assenti, nei film di Argento infatti, il/la protagonista indagano sulla serie di delitti e questo tiene lo spettatore più nel vivo della vicenda, qui invece sembrava di assistere ad un slasher con delle vittime in serie e basta.
Rimane un buon prodotto godibile ed ossigeno puro per il cinema italiano in piena crisi in fatto di horror/thriller.

Trixter  @  17/11/2013 22:38:52
   6½ / 10
Strizzando platealmente l'occhio al Dario Argento dei tempi migliori, Zampaglione confeziona un thriller-horror abbastanza convincente; claustrofobico e sadico, discretamente recitato (un plauso ad una Gerini davvero conturbante), dal ritmo teso e, complessivamente, ben strutturato. Insomma, un omaggio ad un cinema che non c'è più e che Zampaglione ha il pregio di far rivivere, con tutti i limiti del caso ma, comunque, in modo dignitoso.
Peccato per il finale, tirato per i capelli e con un poco convincente elemento soprannaturale di cui a mio parere si poteva fare a meno. Ma poco male.
Tulpa resta una pellicola intrigante, merita senz'altro una visione soprattutto da parte degli amanti delle opere di Fulci, Lenzi, Argento anni 70 etc. Buone le location (il quartiere EUR direi scelta azzeccata) e la colonna sonora.

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Invia una mail all'autore del commento tylerdurden73  @  15/11/2013 10:40:21
   6½ / 10
Ci pensa Federico Zampaglione a ridestare il thriller italiano da un letargo durato fin troppo; "Tulpa" è un giallo vecchio stampo contestualizzato all'oggi, con intraprendenti donne manager e locali in cui fare sesso, anche estremo, in piena libertà con perfetti sconosciuti.
La tensione regge abbastanza, e gli indizi per risalire all'identità dell'assassino che comincia a massacrare gli iscritti dell' esclusivo club sono praticamente nulli. Il regista rischia poco e si concentra su un intreccio piuttosto lineare, inciampa però nelle scene diurne che sembrano estrapolate da una pessima fiction da prime-time e cade sul finale, in cui lo scriteriato elemento soprannaturale fa coppia mal assortita con un movente davvero poco credibile.
Al tempo stesso rivivono morbosità lontane, in virtù di una messa in scena che si fa claustrofobica nelle scene di rosso accese del postribolo, nell'esibizione di qualche nudo e soprattutto nell'efferatezza degli omicidi conditi da un pizzico di sadismo che non guasta.
La colonna sonora non convince, valido invece l'apporto del cast (anche se il doppiaggio è da galera) con l'inquietante attore feticcio Nuot Arquint a tener banco insieme alla sempre più bella Claudia Gerini, attrice brava, versatile e coraggiosa nell'affrontare un ruolo così particolare.
L'omaggio sincero al cinema che fu è complessivamente positivo negli sviluppi. Ci sono imperfezioni e qualche passo falso in sede di scrittura, peccati veniali condonabili davanti tale intrepido balzo nel passato. Ai fans del filone è rimasto giusto quel rincitrullito di Dario Argento, inutile dire che un qualsiasi Zampaglione a questo punto venga accolto a braccia aperte.

DarioArgento  @  18/10/2013 16:03:58
   7 / 10
niente male, a parte il doppiaggio e forse il finale, un pò troppo banale.....ma per resto bel film, in stile Argento dei vecchi tempi

lupin 3  @  16/10/2013 18:33:36
   6½ / 10
Da vedere senza troppe aspettative.

jason13  @  15/10/2013 23:13:11
   6 / 10
Omaggio al thriller italiano quando i maestri mario bava, lucio fulci e umberto lenzi davano vigore a questo genere...assegno la sufficienza pero' non c'e' da aspettarsi niente di che...le uccisioni sono crude ma la storia e soprattutto il finale e' tutto scontato...

Odoacre71  @  15/10/2013 20:18:57
   6 / 10
E' un film che mi mette in difficoltà nel decidere il voto. Non sai se stroncarlo o dargli la sufficienza. Probabilmente il problema è proprio che non è nè carne nè pesce, derivativo al massimo dai film di Argento, oltre a sbavature registiche assurde.
Diamogli la sufficienza di incoraggiamento va, ma ti rimando a settembre, caro Zampaglione, studia mi raccomando.

Neurotico  @  14/10/2013 12:00:59
   8½ / 10
Tulpa è davvero un bel giallo all'italiana. Violento, suadente, conturbante, magnetico, pregno di oscurità e sadismo. Magniica interprete in questo viaggio negli inferi della perversione ed alienazione borghese è Claudia Gerini, di una bellezza infinita, ancora più attraente di schiena, dove porta i segni dei suoi vizi masochisti. Lei è bella fuori come la confezione del film, elegante e raffinata. Il contenuto, i fatti (come l'assassino) è marcio di gelosia e crudissimo, lei dentro di sè è avida di perversione autodistruttve. Il film che Argento farebbe nel 2013 se non fosse caduto in disgrazia.

gianni1969  @  25/06/2013 23:21:40
   7½ / 10
dopo shadow,a mio avviso zampaglione si migliora adirittura,con questo giallo in stile anni 70,molto violento con un'ottima gerini,poi fioccheranno i voti bassi,ma se si mette 1 qua,allora agli ultimi lavori di argento cosa si deve mettere -5?

5 risposte al commento
Ultima risposta 09/08/2013 02.34.56
Visualizza / Rispondi al commento
Gruppo COLLABORATORI paul  @  24/06/2013 01:19:54
   6½ / 10
Devo personalmente dire che, al contrario di quanto temessi, questo Tulpa non mi è per nulla dispiaciuto. Certo, gli omaggi a Dario Argento e a tutto il cinema thriller degli anni '70 si sprecano a josa, finendo quasi per portare via di scena a quanto c'è di originale. Ma tutto sommato lo ritengo un giallo che si lascia vedere, purché non si abbia nessuna pretesa intellettualistica o ci si aspetti clamorosi colpi di scena a riguardo. Bravina anche la Gerini, come il resto degli attori, anche se il doppiaggio rimane la pecca peggiore dell'opera: fa veramente schifo. La tensione latita, ma il ritmo, senza troppe pretese, c'è. Brutta la colonna sonora, la fotografia invece nella sua imperfezione non mi è dispiaciuta. Insomma, più che discreto.

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR oh dae-soo  @  23/06/2013 22:54:09
   6½ / 10
O.k, eccoci.
Ho un particolare legame con questa pellicola perchè praticamente in anteprima nazionale (in rete c'erano al massimo notizie solo sul titolo) Zampaglione mi aveva concesso un'intervista, anche abbastanza lunghetta, su questo suo nuovo progetto. L'attesa, non posso nasconderlo, è stata febbrile.
Purtroppo, probabilmente a causa delle alte aspettative, non posso nascondere un pizzico di delusione.
Lo Zampa sforna un thriller-horror che più argentiano non si può.
Assassino in guanti neri, omicidi quasi tutti all'arma bianca, struttura omicidio-indagine-omicidio-indagine-omicidio tipica dei thriller tout court ma specie quelli di Argento, libri esoterici da interpretare, personaggi macchietta (vedi la barbona, la super-trans o il santone) e colpo di scena sull'identità dell'assassino. L'omaggio ad Argento è dalla prima all'ultima inquadratura.
Purtroppo, inutile nasconderlo, c'è tanto anche dell'ultimo argento, quello con la lettera minuscola, come ad esempio alcune pessime recitazioni, un doppiaggio (di sè stessi) a volte davvero tremendo e una sceneggiatura non proprio inattaccabile. Ad esempio difficile spiegare perchè l'assassino si inventi la tortura della giostra, gli assassini uccidono, a volte son pazzi e ne fanno di tutti i colori ma quella cosa della giostra, a parte l'Enigmista che aveva un modus operandi tutto suo, lascia davvero perplessi. Che poi la ragazza continui a correre con tacco 12 cm quando: A fa rumore nella notte B la rallenta un sacco, rimane un mistero. Oppure è ancora più difficile capire perchè l'assassino uccida subito le prime due vittime (che erano state a letto con la Gerini) e la terza invece abbia giorni e giorni per sapere che è a rischio. Vabbeh.
Però non è certo tutto da buttare, anzi...
Innanzitutto c'è una conferma di amore per il genere davvero commovente, probabilmente 20 anni fa Tulpa sarebbe diventato un cult. Gli omicidi, mantenendo ovviamente una buona sospensione dell'incredulità, sono davvero notevoli, vedi la sequenza iniziale o la magnifica scena delle ustioni, roba da cinema USA. La Gerini è molto brava ( e bella ) ma anche lei è rovinata in parte dal doppiaggio pessimo in post produzione. Stupisce come il buon Federico la mandi allo sbaraglio in scene di sesso neanche troppo velate (girate molto bene), anche completamente nuda. Complimenti, coppia molto libera direi.
Nuot Arquint di conferma grande anche se il suo personaggio è davvero assurdo. :)
Bellissimo l'uso delle luci, specie neon, quasi sempre tendenti al rosso.
Ci sono scene sbagliate, vedi l'inseguimento del trans, troppo lungo e confusissimo.
L'atmosfera, sesso e morte, è molto torbida e funziona più di una volta.
E la rivelazione finale dell'assassino, almeno a me, ha sorpreso, e forse era la migliore perchè l'unica che poteva avere dare un senso a tutte le vicende che il film narra. Purtroppo però tutta la faccenda del Tulpa, architrave del film, secondo me andava eliminata in toto, non c'è mai la sensazione di trovarsi davanti a qualcosa di trascendentale o demoniaco.
Zampaglione non eccelle nelle sceneggiature, anche il da me amatissimo Shadow ne presentava una molto debole ma che diventava eccellente se più che al plot si guardava a quello che celava sotto le righe, alla metafora del tutto.
In realtà in certi tipi di film le sceneggiature non devono ricercare niente di particolare, si cerca solo tensione, atmosfera, verosimiglianza e coerenza.
Purtroppo Tulpa difetta un pò di tutto.
Alla prossima Federico.
Cerca di pescare meno nella storia del nostro genere e inventarti qualcosa che può sorprendere.
Come Shadow.

10 risposte al commento
Ultima risposta 09/08/2013 02.11.06
Visualizza / Rispondi al commento
Gruppo COLLABORATORI JUNIOR carsit  @  22/06/2013 19:57:08
   6 / 10
è un film molto duro per le scene violente, intriso di molto sangue e tanta cattiveria da parte dell'assassino. la trama traballa un pò, ma regge con un colpo di scena imprevisto, scommetto che ben pochi indovineranno chi è il terribile serial killer. claudia gerini è molto bella e recita anche discretamente bene, bravo anche michele placido.

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER

1 risposta al commento
Ultima risposta 15/10/2013 12.10.50
Visualizza / Rispondi al commento
  Pagina di 1  

vota e commenta il film       invita un amico

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico


1049606 commenti su 50672 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

BLACK SUMMER - STAGIONE 2FABBRICANTE DI LACRIMEFALLOUT - STAGIONE 1FARSCAPE - STAGIONE 1FARSCAPE - STAGIONE 2FARSCAPE - STAGIONE 3FARSCAPE - STAGIONE 4FOR ALL MANKIND - STAGIONE 1FOR ALL MANKIND - STAGIONE 2FOR ALL MANKIND - STAGIONE 3FOR ALL MANKIND - STAGIONE 4INVASION - STAGIONE 1LA CREATURA DI GYEONGSEONG - STAGIONE 1SNOWFALL - STAGIONE 1SNOWFALL - STAGIONE 2SNOWFALL - STAGIONE 3SNOWFALL - STAGIONE 4SNOWFALL - STAGIONE 5SNOWFALL - STAGIONE 6THE CHOSEN - STAGIONE 1THE CHOSEN - STAGIONE 2THE CHOSEN - STAGIONE 3THE WALKING DEAD: THE ONES WHO LIVE - STAGIONE 1V - STAGIONE 1V - STAGIONE 2WILLOW - STAGIONE 1

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net