Jason Statham ritorna nei panni di Frank Martin. Le regole del gioco sono le stesse, i pugni e l'alta velocità, ma questa volta si è inserita una donna.
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Film d'azione, molto scorrevole e abbastanza zeppo di combattimenti spettacolari e divertenti. Trama semplice. Forse, tra i tre Transporter, questo film perde un po' - e non a caso è l'ultimo film della serie, poi dal 2008 non ne hanno girati altri. Da questa saga hanno tirato fuori tutto il possibile e i segnali di stanchezza e di perdita di inventiva si vedono anche in questo film, che non fa breccia come i due precedenti. Mi è piaciuta poco la protagonista femminile. Bella e brava come attrice, è proprio la sua parte che è studiata male. Troppo frivola e superficiale, si trova in una situazione altamente pericolosa e si comporta come se fosse ad un party con degli amici di diciassette anni. Totalmente fuori contesto. Per il resto, il film funziona. Trattasi di puro intrattenimento action, si riconosce lo stile europeo, un pochetto più sobrio dell'action americano ma in grado di tener testa a quest'ultimo - complimenti ai francesi, sembra che solo loro e gli inglesi riescano a tener testa agli americani in questo genere. Buon film ma un quarto capitolo proprio non ci mancherà.
Già fa sorridere il fatto che la locandina del film, sia praticamente uguale a quella del primo capitolo.
Detto ciò, il film è veramente piatto dall'inizio alla fine. Il tipico filmetto di Statham, attore perfetto per questi ruoli "picchia duro", senza un minimo di personalità. purtroppo ha sempre seguito questa linea, senza mai riuscire ad evolversi. Rimarrà sempre un attore mediocre.
Insomma non c'è molta differenza con un banalissimo film di Steven Segal.
Dopo il primo The Transporter, la saga prosegue in ribasso. Questo terzo capitolo è privo di mordente e di vero interesse. In Italia è uscito direttamente per il mercato home video.
La storia non può certo essere molto diversa rispetto ai primi due Transporter, comunque l'ho trovato nettamente migliore del secondo che proprio non mi è piaciuto. Ideale se si ha voglia di vedere pura azione (al di là dell'improbabilità di certe scene) senza troppe pretese. Jason Statham sempre impeccabile nel suo ruolo.
Qui invece, sono in disaccordo con la media del sito. E' almeno due gradini superiore rispetto all'Extreme, e lo si nota subito. Questi sono chiaramente film da intrattenimento per un paio d'ore, non capisco che senso abbia cercare il pelo nell'uovo. C'è azione, c'è divertimento e c'è humour. Il resto è Jason Statham. (Grandissimo anche Knepper)
Capitolo conclusivo della "saga" che ha reso famoso l'attore britannico Jason Statham (ex campione nazionale di tuffi datosi al cinema).
Sicuramente molto meglio della ciofeca del pessimo Transporter: Extreme, ma comunque nulla di originale che non si sia già visto nei due precedenti episodi. La differenza forse la fanno la qualità dei combattimenti, molto frequenti ed altamente spettacolari (da menzionare quello con il multi-campione del K1 Semmy Schilt, che in quel periodo era considerato l'uomo più pericoloso del pianeta). Per il resto, il film scorre via tranquillo senza annoiare, anche se già dopo pochi minuti la sensazione è che alla fine ci si dimentichi di tutto senza nemmeno accorgersene.
La sufficienza viene negata dalla scena finale nel treno, talmente irreale da invogliare a spegnere la TV.
Accettabile passerella per il simpatico Statham. Il film è una carrellata di clichè spesso rinvenibili nelle pellicole di Besson: inseguimenti adrenalinici, auto indistruttibili, ritmo sostenuto, sparatorie e scontri corpo a corpo. E, ovviamente, non mancano mai la bella di turno ed il cattivo-cattivissimo. Insomma, gli ingredienti sono sempre gli stessi e, come in questo caso, si rischia di creare una pietanza piuttosto ripetitiva ed insapore. Nel complesso, nonostante a tratti la regia sia da mal di testa, è un film che si può senz'altro vedere ma che, indubbiamente, ai titoli di coda sparirà ineluttabilmente dalla vostra memoria.
leggermente superiore al secondo ma non ancora ai livelli del primo..la trama non è male..azione ce n'è..meno esagerata del secondo..molto umorismo ed un finale prevedibile..Besson confeziona un filmetto semplice e veloce
Niente da fare! Non mi ha convinto per niente! A confronto degli altri è di una noia mortale e Statham perde tutte le caratteristiche che aveva nei precedenti capitoli! Per come la vedo io... Un occasione persa!
Morale della favola: Tira più un pelo di f... che un carro di buoi
Inferiore al primo capitolo sicuramente,ma resta in linea con lo spirito della serie;Il personaggio si discosta dal suo ruolo di "trasportatore" a cui ci aveva abituati,ma non cambiano le scene d'azione improbabili e gli eccessi che contraddistinguono la serie,nonchè la bella di turno (in questo caso veramente carina).Per il resto un buon film di intrattenimento da guardare a cervello spento
Ok lo abbiamo capito: le auto Audi sono indistruttibili. Le schianti contro qualsiasi cosa e non si fanno nessun graffio. Sono capaci anche di perforare i treni oibò! Già nei primi minuti, da quando spunta quella sottospecie di braccialetto, si capisce la fine del cattivo: ovviamente
Cioè ma dico, con tutta quella tecnologia, mettere un microfono spia qua e là all'interno dell'abitacolo, oltre tutto messo a punto dagli stessi cattivi, no vero? E certo, il cattivo è superintelligente e si fa scappare una misera accortezza come questa perché alla pelle non ci tiene più di tanto naturalmente. E che diamine, vuoi portare a termine una missione così importante, delicata e, soprattutto, che ti dà potere, a te e a tutti i balordi come te? E allora metticeli due microfoni! Costeranno una trentina di euro su eBay! O che ne so, non ti serve più il trasportatore? Lo vuoi ammazzare? E allora quell'affare costruiscilo in modo tale che, quando ti pare e piace, premi il pulsante e lo fai saltare in aria, lui e la sua fott_utissima Audi del menga!! Insomma, come direbbe Beppe Grillo qualche anno fa: "una cag@ta pazzeeeescaa!!"
Non aggiunge nulla di nuovo ai precedenti. Forse è leggermente meglio del secondo a livello di sceneggiatura, se così la si può chiamare. Regia anonima e solite scene trite ritrite: inseguimenti inverosimili, con tanto di acrobazia su 2 ruote, combattimenti 20 vs 1, dove il buon Statham la spunta sempre (strangolando i nemici con la giacca). La prima parte è abbastanza ok, ma la seconda...beh lasciamo perdere; il top lo si raggiunge con la scena sott'acqua, successiva riemersione e riaccensione immediata dell'auto. Note positive: il sempre simpatico Statham e la bellissima Rudakova
Una tamarrata a dir poco,però Statham inizia a esagerare con questi film non-sense. Ah ma che dico è proprio questo il bello,comunque il film trama 0 senso 0,1 salvabili R Knepper e l Audi e vabbè,Statham nel suo inossidabile Frank Martin è sempre uguale,come film eccetto alcune (poche scene) non è accettabile. C è solo da dire che non so cosa darei per fare un viaggio in macchina con N. Rudakova
Insomma..scene action con aggiunta di CG dove le gesta sovrannaturali-tamarresche prevalgono,trama che barcolla e non attira per niente,il protagonista che deve per forza di cose vivere(scena del ponte dopo meta' film che lascia a bocca aperta..e Clint puo' confermare XD). Statham era meglio se rimaneva col suo primo Transporter..dopo di che bisogna pregare che non facciano piu' seguiti.