transformers 4 - l'era dell'estinzione (2014)

La nota positiva che nonostante la durata come sempre eccessiva stavolta non mi sono annoiato rispetto al precedenti due films poi indubbiamente sono prodotti videoludici che vanno visti per quello che sono essendo destinati ad un pubblico giovane e meno esigente. Il restyling del cast ha avuto i suoi effetti con Mark Wahlberg molto più carismatico ed action man rispetto a Shia LaBeouf, Stanley Tucci come sempre professionale e simpaticissimo e carina la controparte cinese Bingbing Li mentre la figlia del protagonista ed il fidanzato poco convincenti. Effetti speciali superlativi con combattimenti meno caotici che allietano una spensierata visione. Oltre gli "Autobot" sopravvissuti capitanati dal saggio "Optimus Prime" fanno la loro comparsa i "Dinobot" che rendono più spettacolare la parte finale. Con il primo "Transformers" del 2007 sicuramente il più riuscito.

---------------------------------------------------- spoileroso -------------------------------------------------

Mi sono approcciato a questo film con un mood negativo, perché sono un amante dei primi 3.
E l'avrei fatta finire lì (seppur il terzo film, che avrebbe potuto essere il film DEFINITIVO di questo genere e fare il botto totale, si era tagliato le gambe da solo, causa l'assenza di Megan Fox e il poco avveduto cambiamento di alcuni ruoli).

Questo quarto capitolo mi sembrava una prosecuzione per inerzia, priva di un senso, una malinconica fotografia sbiadita del passato, proprio come il camion in cui, all'inizio del film, si è trasformato Optimus Prime: un truck giallastro, arrugginito, perforato, decrepito….profondamente triste.
Camion ritrovato da un tipaccio anonimo, tale Cade, autoproclamatosi inventore – un redneck buzzurro che vive con la figlia in una fattoria sperduta nei campi in mezzo al Texas (sembra la casa di Non Aprite Quella Porta).
Nasce, dentro me, un presentimento nerissimo: che questo sia un film low cost, cioè che voglia sfruttare il marchio dei precedenti per realizzare incassi sostanziosi con sforzi di budget minimi.

E invece NO.
Le musiche country, condite dalla malinconia tipica del genere, sottolineano ottimamente l'abbandono, la sconfitta. Quella degli Autobot, certo – ma anche, più in generale, la sconfitta umana, quella ad esempio dei protagonisti di questo film, poveri e sperduti nella provincia americana.
Da qui, forse, comincia l'interesse.
Il desiderio di riscatto.
Questo film è un crescendo lento, ma inesorabile, dall'inizio alla fine.
I protagonisti "buoni" non sono in grado di sostituire Shia LaBeouf, un gigante distante quanto un miraggio nel deserto del Wadi Rum. La sua simpatia e il suo livello di recitazione erano superiori.
Lui ci credeva come non mai. Ciononostante, pian piano ci si comincia ad affezionare anche a questi, soprattutto al personaggio di Cade (che poi esploderà nel quinto capitolo), in grado di convogliare le emozioni.
E questo interesse continua, anche grazie al Cattivo:
LOCKDOWN
Un nome che, oggi, purtroppo, evoca scenari inimmaginabili qualche tempo fa: la chiusura totale, a causa del Coronavirus.
Ma nel film il significato di questo nome è diverso: un robot senza valori, cinico, spietato, che caccia, cattura, rinchiude tutti (Autobot e Decepticons) e li imprigiona nella propria astronave.
Il suo respiro meccanico e la cadenza lenta del suo intercedere, il suo esprimersi con glaciale freddezza e crudeltà, mette i brividi.
E' tutto un crescendo: una contraddizione esplosiva tra paesaggi incredibili, modellati da processi millenari, come il Gran Canyon, e creature incredibili che vi si stagliano contro, come i Transformers, massima evoluzione della tecnologia robotica, contro la massima bellezza della natura. E la regia maestosa è capace di risaltare al massimo la drammaticità di questa contraddizione e l'emozione che ne scaturisce.
E l'interesse continua a salire. I nuovi Transformers creati dalla KSI, il ritorno del maligno Megatron, la certezza che prende piede – sul fatto che questo film non è per niente al ribasso…ma è tosto, caz.zuto, senza nulla da invidiare ai suoi predecessori.
E poi, il personaggio interpretato da Tucci, antipatico e meschino all'inizio, ma che si ingigantisce nella seconda parte…quasi quanto Turturro nei precedenti film. Le immagini della Cina, della nave aliena spettacolare che sorvola la Muraglia…E che emozione vedere i Transformers che combattono sotto la Porta del Paradiso, nel parco dello Zhangjiajie. Ci sono stato 8 mesi fa…Che spettacolo…che tonfo al cuore :-)
E poi, la stupenda scena sull'astronave aliena, ma, soprattutto, l'immensa scena del MAGNETE.

Insomma, mi sono ricreduto.
Questa saga, contro ogni previsione, è riuscita a sopravvivere oltre la propria morte naturale.
E' resuscitata.
Il quinto capitolo lo dimistrerà ulteriormente.

Transformers 4 non è un fllmone.
Non è indimenticabile.
Però, regge alla grande.
Quasi tre ore di intrattenimento ludico, spaziale, spensierato, f.igo.
Bello.
Bellissimo!

Ottimo film d'azione, effetti speciali davvero grandiosi anche se bisogna dire che quando a Bay gli si da troppa corda (e troppi soldi) si lascia prendere un po' troppo la mano, rendendo lo "speciale" la "norma" e quindi forse si perde un po' l'effetto spettacolare.
Ottimo il cast, soprattutto Wahlberg, qui a mio parere più convincente di gran parte dei suoi film, ma anche i comprimari fanno il loro dovere (soprattutto il sempre bravo Stanley Tucci).
I robot sono fantastici, sia gli Autobot, che i Dinobot, che i loro cloni al transformio, inutile parlare della bellezza del parco macchine utilizzato.
La storia ha qualche buco di sceneggiatura qua e là ma regge (del resto, in un film del genere passa decisamente in secondo piano), la musica purtroppo si sente poco o nulla sacrificandosi in favore degli effetti sonori delle varie, frequenti battaglie.
L'unica vera "critica" che posso muovergli è nella durata: 2 ore e 40 per un film così sono davvero troppe. Venti minuti in meno, ed il film sarebbe stato perfetto... ma temo che la lunghezza eccessiva sia un vizio che Bay non perderà mai.
Comunque, promosso.

Cinque anni sono passati dalla battaglia di Chicago che ha avuto luogo nel film precedente: di fronte ai disastri avvenuti, il governo ha deciso di troncare ogni rapporto con gli Autobot alieni e da loro la caccia con l'aiuto del misterioso cacciatore di taglie Lockdown. Quando Cade, inventore squattrinato, entra in possesso di un camion che si rivela essere il ferito leader degli Autobot, Optimus Prime, lui e la sua famiglia capiteranno nel bel mezzo di questa guerra...
L'ultimo tassello della saga dei celeberrimi robot capaci di trasformarsi in veicoli di ogni genere, di certo il franchise più smaccatamente commerciale di tutti i tempi, penso sia stato una sorpresa un po' per tutti, che ormai ritenevano la storia chiusa con il terzo capitolo, ad oggi il peggiore. Io stesso non sapevo veramente cosa aspettarmi di fronte a un cast di personaggi del tutto nuovo, design dei robottoni alieni lievemente modificato e una premessa di cui veniva fatto trapelare poco o nulla.
In definitiva, posso dire che questo ennesimo episodio della saga è, a livello di qualità, molto poco al di sotto dei primi due capitoli, e per ragioni diverse da quelle che la gente si aspetterebbe: il film non recupera affatto i toni leggeri e da commedia di quei due lungometraggi, e questo, insieme al cambio del cast e le differenze a livello visivo sono una prova di quanto Bay stia cercando di staccarsi dalla precedente trilogia quanto più possibile.
Questo non è necessariamente un male, anzi, direi che è proprio ciò che fa guadagnare punti al film: la regia di Bay è la solita, con tutte le esplosioni, scene al rallentatore e movimenti di camera da capogiro cui siamo abituati, e per chi è un fan di questo stile c'è di che divertirsi, specie nelle scene d'azione più concitate.


SPOILER

Anche gli effetti speciali sono i soliti, sbalorditivi e semplicemente perfetti, la prova che, a dispetto di quanto dicono i detrattori, Bay è uno che sta attento alla qualità tecnica dei film che dirige. L'unico difetto sta in qualche gap logico da un'inquadratura all'altra in alcune di queste sequenze, ma sono di poco conto considerato che il prodotto in sé è comunque stupido all'ennesima potenza.


SPOILER

Le sorprese, però, e lo dico sapendo perfettamente che questo è un film che non aspira affatto ad essere più del giocattolone rumoroso che è, sono tutte da ritrovarsi nella sceneggiatura. E' ancora Ehren Kruger ad occuparsene, il quale ormai credo sia geneticamente incapace di generare dialoghi in cui più di una battuta o due siano decenti; ma in essa traspare, se non altro, un tentativo di sviluppare questi nuovi personaggi che ci vengono presentati e, allo stesso tempo, di imbastire una trama cervellotica e piena di misteri e colpi di scena.
Per quanto riguarda i personaggi, non me la sento di lamentarmi, dato che sono proprio loro il motivo principale di interesse verso la vicenda, quando non ci sono azione e combattimenti a movimentare la situazione: questo grazie a interpretazioni che vanno un tantino oltre il minimo indispensabile richiesto dal genere, specialmente da parte di Wahlberg, il duro texano padre di famiglia iperprotettivo, Stanley Tucci, il miliardario eccentrico, e Kelsey Grammer, spietato leader CIA, la cui performance riesce a trascendere gli orridi monologhi e le abominevoli battute che gli vengono messi in bocca.


SPOILER

C'è anche da dire che questi tentativi trovano riscontro anche nella stessa regia di Bay, che ci offre una prima mezz'ora totalmente dedicata alla presentazione e alla costruzione dei personaggi, con un ritmo tutto sommato disteso. Lo fa alla maniera di Bay, ovviamente, con il suo solito approccio un po' bigotto, ma almeno un minimo di empatia traspare, e pertanto funziona.


SPOILER

Anche la trama, pur bucata come un formaggio svizzero e, naturalmente, assurda, è capace di tenere alta l'attenzione solo per capire cosa diavolo stia succedendo, chi sta con chi e per quale ragione; ed è, in ogni caso, una trama che introduce nuovi concetti della mitologia di queste macchine senzienti (misteriosi Creatori, dinosauri robotici) e situazioni creative e ancora non usate in precedenza (l'intera sezione nell'astronave di cui sopra). Ma ad ergersi su tutto il resto sono i toni: abbandonata la commedia dei primi tre film, si punta su atmosfere totalmente seriose e cupe, stranamente efficaci, in cui i rari tentativi di alleggerire la tensione sono blandi o poco incisivi.
In tutto questo caotico quadro, i Transformers stessi si trovano spesso sullo sfondo, come personaggi secondari piuttosto che come protagonisti; a dispetto di ciò, comunque, ci sono numerose new entries che si fanno notare. Alcune in negativo,


SPOILER

ma altre decisamente in positivo: Lockdown, con quel suo atteggiamento da perenne menefreghista al di sopra delle parti e la tremenda forza con cui è in grado di mettere sotto scacco perfino uno come Optimus Prime, l'ho trovato francamente un cattivo con i fiocchi, alla pari con il Sentinel Prime del terzo e, soprattutto, il Caduto del secondo.
Così, con la promessa di un ulteriore seguito in arrivo, concludo dicendomi sostanzialmente soddisfatto di questo quarto tassello: esso offre tutto quello che promette, d'abbondanza e d'avanzo. Per chi sa cosa aspettarsi, e per coloro a cui piace il genere, c'è di che divertirsi.

Bel film, molto meno confusionario dei precedenti (soprattutto il terzo, ma anche il primo), e con una storia abbastanza interessante, sebbene del quartetto abbia preferito finora il secondo per la storia incentrata su una sorta di giro del mondo in 80 giorni, la resurrezione di OP, il Caduto etc.
In questo film le autorità umane sono impazzite e danno caccia spietata a tutti i transformers, senza sapere di essere manipolate proprio da un gruppo di decepticon (come già nel terzo film...). Un geniale scienziato dai resti di Megatron ed altri robot riesce a carpire il segreto della loro lega e creare dei nuovi transformers che ovviamente vanno subito fuori controllo perché infettati proprio dal grande nemico di OP, che d'ora in avanti si farà chiamare Galvatron. Non è lui, tuttavia, l'antagonista principale di OP ma un cacciatore di transformers intergalattico senza scrupoli, con il quale gli umani ingenuamente si alleano per ottenere una bomba generatrice della lega dei transformers dalla materia inanimata ed animata. Dopo molte difficoltà, e con l'aiuto dei pochi umani a favore degli autobot, il bene trionferà ed OP si lancerà nello spazio all'inseguimento dei mandanti del cacciatore ormai distrutto.
In questo episodio purtroppo vediamo morire gli ultimi esponenti del primo film, in particolare l'ufficiale medico Ratchet. A OP rimarrà solo Bumblebee ed un pugno di nuovi autobot.
Il film si lascia guardare con piacere, c'è molta azione alla Michael Bay ma molto meno confusione rispetto al terzo film, che non sono mai riuscito a guardare da capo a piedi per la inconsistenza dell'intreccio e l'incomprensibilità delle scene, incluse quelle dove azione non v'è. Qui il celebre regista pare essersi dato una regolata ed infatti è uscito un buon prodotto, forse un po' lungo, ma degno di essere guardato come intrattenimento puro. Senza infamia senza lode gli attori umani (la giovane Nicola Peltz che sostituisce l'indimenticabile Megan Fox è molto meglio dell'attrice del terzo film, benché anche qui si calchi molto sul suo aspetto fisico).
Concludo rimarcando che stiamo parlando di blockbuster per teenager, quindi noi "vecchietti" avremo un po' di difficoltà a seguire il linguaggio e le scene d'azione mentre chi è abituato ai videogiochi moderni di certo non ne avrà. Comunque, sufficienza piena.

Un sequel che merita solo per gli effetti speciali come sempre superbi..ma la storia da la netta sensazione che sia stata orchestrata solo per farne un film da botteghino..e a giudicare dal finale potrebbe non essere l'ultimo capitolo della saga.

l'inizio promette bene, belli gli effetti speciali, poi però si perde in caotiche e soprattutto infinite battaglie che finiscono per annoiare

Effetti speciali sempre al top, per la trama potevano sforzarsi di più visto che è tutto un già visto.
Stupenda la nave aliena!

Qui la trama viene ancora più a mancare, e che la saga sia stata allungatissima in questo modo è solo per questioni di $$, ma questo l'ha capito chiunque.
In se il film non è male, dovrebbe essere un reebot (anche se spero si fermi qui, dopo un po vedere sempre le stesse cose inizia ad annoiare) della saga.
Intrattiene discretamente e a livello visivo non è affatto male, gli effetti speciali di ultima generazione qui rendono moltissimo. Inoltre ho notato una buona dose di ironia, data soprattutto da Stanley Tucci. Vedibile, un po come tutta la saga

insomma...ora basta! é una saga davvero bella e originale ma adesso ha stufato ed è diventato eccessivo, noioso e non originale.

Gli effetti speciali reggono l'intero film; la trama è un contorno ma è già meglio dei primi tre capitoli. Ottimo.

Effetti speciali sbalorditivi. Trama trita e ritritrissima.
Personaggi stupidi e inconsistenti. La bonazza non è proprio il massimo, potevano trovare di meglio. Il fidanzato è il solito teenager idiota e inutile di oggi. Storia inesistente, durata eccessiva.
Gli effetti speciali reggono tutto il film. Senza di essi sarebbe stato un film da 4

Dalla media mi sarei aspettato un film decisamente peggiore di quello che ho visto.
Più o meno è in linea con gli altri della serie: sceneggiatura molto tirata, personaggi un po' stereotipati e grandi effetti speciali.
Questa pellicola di Bay ha un solo e unico scopo: intrattenere ed attirare le persone al cinema.
Ci è riuscito per entrambi gli obbiettivi: a livello mondiale è stato un successo con gli incassi ed il film comunque intrattiene tramite degli effetti speciali ottimi, con qualche battuta divertente ed una bella ragazza come protagonista che non guasta mai.
Non do un voto più alto perché, nonostante mi sia piaciuto, ha dei grossi limiti che ho già elencato prima: una storia trita e ritrita, personaggi che non evolvono o evolvono male.
E poi la regia di Bay non mi è mai piaciuta troppo: troppo traballante, montaggio troppo frenetico con non fa cogliere troppo il lavoro svolto dalla computer grafica, con una fotografia in cui tutti sembrano sempre e perennemente sudati, fa sempre molto caldo nei film di Bay :-)
E poi sempre la solita storia di salvare il mondo ha un po' rotto, con tutti i pianeti che ci sono nell'universo questi Transformers vengono sempre e solo sulla Terra!!!???
Consigliato per una serata tranquilla senza grandi pretese ma null'altro.

Se non fosse per gli effetti speciali non sarebbe questa gran cosa.... basta coi Transformers!

E al di sotto dei primi tre capitoli..gli effetti speciali sono da dieci compreso il 3D ma purtroppo manca il rapporto l'ironia che c era nei precedenti tra l uomo e la macchina...divertimento puro ma wahlberg and co. Non sono come i precedenti...salvo la ragazza (si fa per dire) e l'ironia di tucci

Maledetta zanzara che mi hai punto! Adesso ti faccio ved... ops! Sono già in onda! Scusate, allora, sì beh, questo genere di film secondo me ormai è al collasso.
La tentazione sarebbe di stroncare anche quest'ennesima sbobba propinataci, tuttavia qui gli effetti speciali sono davvero forse i migliori che abbia mai visto... forse qua fanno la differenza e te lo fanno seguire con occhi sgranati, come un bambino meravigliato in preda a tremori e cacàrella mentre sta scartando i regali di natale.
Si può guardare!

Da buon appassionato di film catastrofici questo film è da prendere con le pinze.
Sono perfettamente d'accordo con chi dice che se vai a vedere questi tipi di film (salvo rare eccezioni) non puoi pretendere di avere anche dialoghi e trame decenti; e non capisco neanche chi va a vederli quasi contro la loro volontà (e come se io guardassi vecchi film russi o francesi sapendo già che mi addormenterei al primo minuto e poi cercherei di dargli un voto...)
detto questo dei 4 capitoli questo non mi ha entusiasmato molto,in primis Mark Wahlberg completamente non adatto a questo film,poi come dicevo anche una trama veramente ridotta all'osso.
Al contrario gli effetti speciali sono come sempre qualcosa di spettacolare anche se a volte anche le scene d'azione sono veramente confuse.
Come detto da altri spento il cervello si guarda tranquillamente

SPOILER

Questa pellicola è il massimo per un film ad effetti speciali. Una vera forza della natura! Mai visto niente di più spettacolare prima d'ora! Ore ed ore d'azione e adrenalina. Non abbiamo un minuto di respiro, sequenze visive di attissimo livello. Sensazionale!
Sonoro pompatissimo, colonna sonora di Steve Jablonsky strepitosa e la canzone Battle Cry - Imagine Dragons è veramente azzecca. Fotografia e immagini HD pulite e nitide in perfetto stile Bay.

Michael Bay è un genio dell'industria cinematografica, il migliore del settore action (quello commerciale ovviamente), mettetegli sul piatto tanti soldi, sponsor e marketing e lui ti crea un Kolossal grandioso. Ogni suo nuovo film è innovativo e riesce sempre a stare al di sopra di tutte le altre pellicole simili uscite prima.
Un regista che vive l'azione sul set cinematografico e lo trasmette a noi spettatori sul grande schermo come nessun'altro regista sarebbe in grado di fare. Vieni catapultato nel cuore dell'azione e lo vivi in prima persona. Sequenze e inquadrature perfettamente angolate, CGI dettagliatissima, da pelle d'oca!
Ottimo il cast, Mark Wahlberg, Stanley Tucci, Jack Reynor e la bella Nicola Peltz non fanno rimpiangere il vecchio, quello della passata trilogia. Ora si punta ad una nuova e coinvolgente avventura con nuovi bellissimi transformers, dove ognuno è stato ridisegnato con tanto di nuova forma veicolare.

La sceneggiatura di questo quarto capitolo è ricca di idee interessanti. Gli umani dimenticano la materia di cui sono fatti nel tentativo di ricrearla, nel cinema come nella vita. Ma ci sono cose che non si possono conoscere né ricreare... il genere umano sbaglia, è nella sua stessa natura, ma può sempre cercare una via per rimediare ai suoi errori dettati dall'egoismo. Bisogna sempre tenere un equilibrio, e questo nuovo capitolo ci è riuscito. Michael Bay ha affrontato il mistero della creazione alla sua maniera.
In questa pellicola, come nei precedenti capitoli, sono le sequenze di combattimenti, esplosioni, inseguimenti e distruzione che fanno da vero protagonista al film. I combattimenti ti tengono incollato allo schermo facendo passare velocemente le quasi tre ore di durata. Rimani incantato da tutto questo bel vedere, uno vero splendore di immagini in movimento.
Ormai la differenza tra il girato con la CGI e il resto filmato senza il suo impiego non è più percepibile, rimane tutto molto fluido: lo si nota nelle coreografie degli scontri con tanto di scintille, nei momenti in slow-motion e particolarmente nella cura del dettaglio.
Vediamo anche scene al rallentatore veramente spettacolari. Tutta la parte finale girata sul territorio orientale di Hong Kong (astuzia di marketing) e lo scontro verticalizzato da un balcone a un altro nella città cinese è stato girato magistralmente.
Chi si approccia a questo film deve valutare prima di snobbarlo totalmente che il virtuosismo registico non sta nella sceneggiatura ma a quanto in là si possa spingere ed elevarsi verso vette sempre più grandi il cinema digitale adrenalinico.

Ora, dopo questo straordinario semi-reboot, che secondo me è il capitolo più ambizioso e concettuale dell'intera saga, aspetto il quinto capitolo con ansia, perché a Bay le numerose critiche negative che gli vengono fatte al suo modo di fare cinema non interessano, anzi se ne frega, perché è riuscito ancora una volta ad incassare milioni di dollari in tutto il Mondo, quindi significa che piace e questo conta. Avati così…
Michael Bay è unico, così come il suo spettacolare cinema fracassone. Inimitabile!!

Non esageriamoooo eh... Se non vi piace il genere di film non lo guardate
Il film ha una trama abbastanza confusa e con abbastanza buchi l'idea ce ma non realizzata al meglio
Gli effetti speciali sono qualcosa di meraviglioso
Cast abbastanza buono
Trama 5.5
Cast 7
Effetti speciali10

Un eccesso di tutto... dalla durata a tutto il resto... perciò non voglio eccedere neanche io che lo snocciolo in poche righe:
Una saga di effetti speciali mai visti prima, ottimi da un a parte purtroppo penalizzati da una alterata percezione visiva dovuta a sequenze frammentarie velocizzate inaccettabili e mettendo a dura prova una normale elaborazione mentale delle scene, oltretutto la lunghezza della pellicola non fa altro che peggiorare la cosa.
Anche la trama ha a che fare con poca chiarezza mettendo in piedi molti spunti che non verranno mai approfonditi come anche i personaggi inscalfibili nonostante immersi nel caos infernale delle esplosioni e combattimenti, vabbè il genere è quello che è..
Ma come solita puntualizzazione per certe produzioni usa... il trasbordante pietoso americanismo ficcato dappertutto perfino nel dna acciaioso dei robot.....
il mio voto quindi oscilla tra un 8 e un 5 facciamo 6,5..

COMMENTO LEGGERMENTE SPOILEROSO

Obiettivamente non saprei dire se paghi il fatto di arrivare dopo 3 film simili che forse avevano già detto tutto, o se sia realmente inferiore ai precedenti, ciò che è certo è che ho faticato come mai prima.
Non vedevo l'ora che finisse, annientato dalla consueta durata eterna che stavolta è sembrata ingiustificata e fine a se stessa, e addirittura annoiato da una snervante azione e da viziosi e strabordanti effetti speciali, macerie su macerie di qualsiasi cosa di qualsiasi posto che crollano nel perimetro dei protagonisti che non si graffiano nemmeno. Quando è troppo è troppo.
Eppure la repentina e cattiva morte dell'amico poteva suggerire un cambio di registro che inserisse un pizzico di cruda realtà nel "doveroso" buonismo esaltante, ma non è così; l'Eccesso è la parola chiave del 4° capitolo. Un tripudio di azione all'ennesima potenza, infinite morti sventate per un soffio, gratuiti gesti eroici, protagonisti inconsapevolmente miracolati. D'altra parte Transformers è questo è vero, lo è sempre stato e probabilmente lo sarà ancora, un marchio che si trascina dietro i soliti pregi e i soliti difetti, ma qua ha superato il limite di entrambi. Ci sono ancora i dialoghi inascoltabili tra i robot e c'è ancora il fastidioso monologo finale di Optimus Prime, un vero e proprio cancro per tutta la saga. A questi abituali difetti l'eccesso rovina anche i robot, aggiungendoli alcuni infantili artificiali che si scompongono e ricompongono in ogni cosa, e scheggia pure un punto di forza come l'ironia, perché francamente un robot che fuma il sigaro non è tollerabile. Per ultima cosa, ma non in ordine di importanza, si sente tantissimo l'assenza di LaBeouf (comunque sostituito dal sempre discreto Wahlberg) e di Turturro (nonostante Tucci lo richiami leggermente nella parte finale)... e se vogliamo del puttanone di turno, la Peltz è troppo giovane e troppo innocente per tale appellativo.
Ma adesso butto l'ascia di guerra. In fondo mi sono divertito, quasi fino ad addormentarmi, ma mi sono divertito di nuovo. Pur abusandone non ha eguali negli effetti speciali e riconosco che in alcuni momenti o nell'intera scena del magnete gigante sono stato appagato. In più ha tirato fuori una questione interessante e positiva che verrà approfondita nel prossimo capitolo: i Transformers sono stati creati, finalmente qualcuno l'ha detto. Al pensiero che fossero una vera razza aliena mi veniva da vomitare.
Se visto senza la somma degli altri 3 alle spalle credo possa piacere molto di più.

Si apre una nuova trilogia robotica, forse superflua.

IL migliore dei predecessori,Strepitoso.Optimus Prime & company sono uno spettacolo per gli occhi,adrenalina e azione da indigestione,ottima storia e trama piacevolissima,la durata imponente del film rende tutto più piacevole,il risveglio dei potenti Dinorobot è da antologia,assolutamente imperdibile per gli amanti del genere-Ero molto demoralizzato dai vari giudizi espressi da molti,su questo quarto capitolo,poi siccome è già successo che una pellicola"condannata" fosse poi,un capolavoro (come in questo caso),non mi son lasciato condizionare,ed ho fatto bene!Mitico Bay,continua così,aspetto il seguito di questa emozionante saga che davvero,merita il mio giudizio più che positivo,promosso a pieni voti-

una sufficienza stiracchiata, ma solamente perchè sono un appassionato del genere.
la trama è sottile come carta velina (con personaggi che compaiono da chissà dove...)
ok gli effetti speciali (ma d'altronde tutto il film è un effetto speciale)
discreto il 3D
l'ideale sarebbe fermarsi qui con i sequel di questa saga.....

film e protagonista ( mark wahlberg) sotto steroidi... il mio voto rischia di essere in linea con il numero dei capitoli finora girati e qualche sequenza d'azione supera il limite di credibilità prima ancora che i veicoli oltrepassino quello di velocità imposto dalla segnaletica su strada, ma tutto ciò è assolutamente comprensibile, visto che il traguardo di michael bay coincide con il record al botteghino. In fondo, il cinema è anche questo.

quarto capitolo con una trama stupenda, Mark Wahlberg bravissimo e i soliti effetti speciali incredibili.

SPOILER

visto a melzo in sala energia in 3d...visivamente il 3d fatto bene, per il resto la grafica soprattutto delle trasformazioni mi sembra un passo indietro

la storia bruttina, non si lega molto agli altri. In realtà avrebbe quasi più senso poiché introduce un elemento interessante però messa cosi non è un granchè.

e poi troppe esplosioni, ok che ci si aspetta questo da un film sui transformer ma un'ora di fila è troppo

attori decenti ma come hanno già detto altri dialoghi orribili

6 e mezza non di più

Bay cambia registro e cast e riesce comunque a dare vita a qualcosa di originale e non ripetitivo, sia al livello di trama che di effetti speciali. I primi 3 rimangono superiori ma questo quarto capitolo si lascia guardare benissimo, ottimo il sonoro come sempre, in calo invece il 3D, buono solo a sprazzi. Ideale per chi ama il genere.

A me non'è dispiaciuto affatto, chi và a vedere questo genere di film non deve certo aspettarsi grandi dialoghi e una sceneggiatura da oscar...come già si era visto nei primi 3;
Il passaggio da Leboeuf a Wahlberg è riuscito, alla fine Mark risulta simpatico e con quel pò di muscoli in più che ci vogliono in un film d'azione come questo;
E' un megaspot alla GM

SPOILER, e anche ad altre marche di altre cose che spiegano come faccia Bay a tirare fuori tutto quel budget per questo tipo di film;
A parte Wahlberg gli altri attori passano in secondo piano, dalla figlia al ragazzo a Stanley Tucci, un pò per colpa loro, (interpretazione appena sufficienti) sia per la sceneggiatura che che cerca di far prevalere i robot sulla scena e non gli umani.
Non ci sono parti troppo noiose o inutili, è molto fracassone è vero ma la trama è diluita in 2.40...c'è anche dell'altro.

Sono un grandissimo fans di micheal bay e di conseguenza i primi transfoers mi sono tantissimo piaciuti..in questo quarto capitolo mi sono cmq divertito con ottimi effetti speciali e un buon 3D ma capisco se ai dubbiosi di questo genere possa non piacere...wahlberg non è lebeouf che a mio avviso molto più bravo e simpatico..osceni il ragazzo della figlia e il collega del padre..durata troppo lunga..salvo ed è già tanto la *****tta che cmq se la cavicchia rispetto alla fox e l altra che ora non mi viene il nome..e tutto il resto del cast e al di sotto di molto rispetto ai primi tre..battute e dialoghi banali e avvolte inopportuni..speriamo vada meglio al quinto..

L'ho trovato migliore rispetto agli altri 3,comico al punto giusto

"2.5 ore di casino"
ct: commento mio e mia amica usciti dal cinema. In conpenso tutti i ragazzi tra i 13- 17 anni erano felici!

Nonostante la confusione stavo morendo di sonno, in quanto la trama è davvero scontata ed elementare. La prossima volta credo che opterò anzi per una bella pizza e birra, con 10 dalle mie parti ci si riesce ancora.

6 al film per l'enorme sforzo in effetti speciali e per la ragazza: impacciata nel recitare, fuori luogo quasi sempre. Ma è carina è nel complesso mi è simpatica.

SPOILER

La trama di questo quarto capitolo è leggermente più intricata rispetto ai precedenti film, Wahlberg è sicuramente meglio del bimbominkia LeBoef e i siparietti comici sono minori rispetto agli altri film. La regia di Bay è sempre tecnicamente perfetta anche se a volte un po' frenetica e gli effetti speciali sempre spettacolari.

Ottimo blockbuster per ragazzi e anche adulti, Visivamente stupendo 3D impeccabile, Si non ha una gran tramona ma rende lo stesso il migliore della serie per ora, Aspetto Seguiti...

SPOILER

Stesso film, solita adrenalina mista a azione. Mi é mancata la presenza di sam ma daltronde non si puo avere tutto dalla vita.

SPOILER