ti presento un amico (2010)

Davvero deludente!!! Stasera appena entrato al cinema mi si para davanti un'atmosfera surreale. La sala vuota, che più vuota non si può, nessuno!! e già comincio a dare delle occhiate disperate alla mia fidanzata che mi ha pregato di andarci. Dico fra me e me: Raoul è un ottimo attore, può darsi che sia un caso la sala vuota, che la gente l'abbia visto nel fine settimana. Invece no...un'ora e tre quarti di scempiaggini incredibili, banalità, assurdità e Raoul che si fa tutte le attrici comparse incluse più un epilogo insipidissimo. Peccato per Bova; negli ultimi anni si è ridotto a fare ste boiate assurde.

leggendo tutte queste recensioni chissà cosa credevo di andare a vedere, invece poi non è stato così brutto...in effetti la trama è piatta e scontata (come Vanzina comanda) ma è un buon film se non avete niente da fare in un pomeriggio noioso...e poi raul bova anche a 50 anni fa sempre la sua bella figura!

Una fantozziana *****ccia.

"trama"....dialoghi....regia.....sceneggiatura & copione.....recitazione: tutte componenti che, in una splendida e terrificante organizzazione sinergica, contribuiscono a realizzare questo capolavoro trash e insensato, sernza capo nè coda, con protagonisti che, a forza di abbaiare (= recitare come cani) si muovono in una Milano microscopica, un mini-mondo in cui tutti si incontrano dietro l'angolo per caso, manco fosse un paesino di campagna anzichè una metropoli da 7 milioni di persone.

Sono riusciti a toppare anche il doppiaggio, così da rendere ancora più irritanti i "dialoghi" di quei poveri cristi, che già risultavano poveri e forzati per conto loro. L'assenza di risate e di un qualsiasi messaggio di sottofondo completano il tutto (non che siano due caratteristiche obbligatorie, per carità...ma se le andate cercando, sappiate che non le troverete qui).

Una cosa vergognosa