the spirit (2008)

La mia conoscenza del fumetto è pari a zero; lo conoscevo di fama ma non ho mai letto nulla dell'opera di Will Eisner; sapevo solo che era ambientato negli anni 40/50 e che il protagonista era una sorta di giustiziere mascherato invincibile....

Bhè, ammetto che la mia curiosità era alimentata principalmente dal fatto che alla regia ci fosse Frank Miller(già collaudato dietro la macchina da presa con "Sin City"), e in secondis dallo stile fumettoso in bianco e nero con lo scarsissimo ausilio dei colori(sempre come "Sin city")....
Il film è simpatico, già meno contaminato dagli spettacoli pirotecnici che tanto vanno di moda oggi; sicuramente risulta lo stesso un prodotto patinato, concepito per intrattenere, molto frivolo nei contenuti....però il personaggio principale(anche se sembra una specie di zorro metropolitano) non è completamente da buttar via, qualcosa di interessante ce l'ha, così come questo ibrido tra stile supereroistico,Noir e stile demenziale sa incuriosire(anche se nei primi 20 minuti si fatica non poco ad assimilarlo, sopratutto per quell'alone comico che si respira).
Tuttavia di "The spirit" mi è piaciuto notare come sia stato concepito con il criterio vecchia scuola; sembrava per certi versi il "Batman" di Tim Burton; la sceneggiatura sembrava seguirne l'impronta; non tanto negli eventi ma nella struttura narrativa e nelle inquadrature.
Non si tratta di un filmone, anzi in alcuni tratti risulta pure stupido, ma a conti fatti è molto meglio di altra roba ancora più schiava del merchandising....e di conseguenza plasticosa fino al midollo; questo è plasticoso, ma almeno lo giustifica con lo stile fumettoso....
Carino dai.....

Discreto e sottovalutato; sulla scia di Sin City, Miller omaggia Will Eisner (ma il giustiziere ha magari più carisma sulla carta e meno sullo schermo) con un film personale e poco innovativo, pieno di personaggi sopra le righe (notevoli, ancora una volta, le doti trasformiste di Jackson, qui molto gigione, molto belle le donne).

I contenuti sono pochi, stravisti e triti, la regia è buona nel suo volersi avvicinare all'arte del fumetto (anni '50 credo, lo stile penso sia quello, almeno come concept) ed il tutto vale per atmosfera e resa visiva.

Vedibile; era proprio come me l'aspettavo ma non lascerà segni.

Non merita, però, neanche stroncature; Miller se l'è cavata.

Grazie al canale digitale Cielo, ho recuperato sto film. Si vede subito che è tratto da una novel, il maestro Frank Miller sta volta non riesce a completar l'ennessimo capolavoro come è accaduto con altri titoli, Piacevoli effetti speciali, combattimenti.
Giustizia è stata fatta.

Scarlett Johansson, se è una scusa per vederlo, lo è stata^ divina, sempre bella^
Eva Mendes, altra comparsa top, un attrice che potrebbe far il salto di qualità^
Samuel L. Jackson, attore che ci sà fare, però a volte pecca e lascia vuoti della sua presenza.

Caro Frank Miller, spero che sto buco dell'acqua sia solo un buco, il fumetto è nettamente superiore alla pellicola, sepper piacevole, non impressiona, a parte le belle donne ed gli effetti speciali^

Consigliato solo per gli amanti del noir fumetto delle opere di Miller.

Amo i fumetti e amo lo stile con cui film come questo e Sin City sono girati; quindi il mio voto non e' cosi' strano. Ho visto una media molto bassa e capisco che per uno spettatore che non conosca il fumetto, questa pellicola possa sembrare priva di qualsiasi senso. A me e' piaciuto tutto, dalla trama alle ambientazioni, dalle donne presenti ai combattimenti al limite dell'assurdo.
SOLO PER APPASSIONATI.

Frank Miller dopo "Sin city" (realizzato insieme al regista Robert Rodríguez) si avventura in un progetto solitario e crea "The Spirit", un film godibile, con una perfetta dose d'azione e humor per tutta la durata, senza mai annoiare. Un racconto in forma ironica che alterna sequenze serie ad altre semiserie e che si diletta spesso nel citazionismo.
Anche se non ho letto il fumetto di Will Eisnerda, da cui è stato tratto il film, posso tranquillamente dire che Miller ha costruito una pellicola grandiosa sotto il punto di vista visivo, con una fotografia sublime e un apparato tecnico di altissimo livello, una realizzazione molto accurata e meticolosa in ogni singolo frame. Inquadrature come tavole di fumetti!
Ottimi personaggi, interpretati magnificamente da un cast stellare: Gabriel Macht (Denny Colt/The Spirit), Samuel L. Jackson (The Octopus), Scarlett Johansson (Silken Floss), Eva Mendes (Sand Saref), Paz Vega (Plaster of Paris) e tanti altri. Le attrice poi in questo film sono così seducenti e affascinati che ti lasciano senza fiato, soprattutto Eva Mendes che fa esplodere ed esaltare tutta la sua bellezza naturale. Che donna ragazzi!
A questa pellicola però sembra come se gli mancasse qualcosa, forse nei dialoghi o forse per la poca emotività nella storia, non lo so con precisione, però come ho già scritto prima, la scenografia, gli effetti grafici, l'atmosfera, la fotografia e la simpatia dei personaggi fanno dimenticare tutto il resto. I titoli di coda finali, così come quelli iniziali sono fantastici.
Voglio essere obbiettivo, la prima volta che vidi questo film non mi piacque per niente, rivisto invece in alta definizione la seconda volta mi è piaciuto veramente tanto. Sembra come se questo film fosse stato concepito appositamente per essere visto in Blu-ray Disc. Immagini e scene nitide e pulite, su questo punto di vista è uno dei migliori titoli del mercato home video. E' una vera gioia per gli occhi, si riesce a gustare tutte le scene in ogni singolo dettaglio fino alla fine. Un'esperienza visiva pazzesca. Eccezionale!
Alla fine questo giocattolone funziona e secondo me è stato un po' troppo sottovalutato, merita di essere visto e riapprezzato.

Il film mi è piaciuto molto, finalmente si mescola un po' di delirio psichedelico con dell'azione col romanticismo con la fantascienza con il misticismo con la comicità e quant'altro. Ci sono bravi attori e tutto mi sembra ben fatto. Vengo qui e mi tocca a vedere che la sua media è inferiore al 6.
È chiaro che la maggior parte di chi si cimenta nelle recensioni ha delle autentiche fette di prosciutto davanti agli occhi. Se poi ci si rende conto che chi gli ha dato un voto sufficiente lo colloca al di sotto di sin city, film decisamente più scadente, allora viene da piangere.
Scarlett è semplicemente fantastica, non potevo toglierle gli occhi di dosso, e mi sarebbe piaciuto vederla recitare quel personaggio per altre dieci quindici ore.

Stavo per dare 9,5 a questo film... perché mi dicevo: "in un certo senso l'anima del supereroe in quel trambusto forse è andata un po' persa". Ma non è così. La domanda è: in che modo poteva essere diverso? Cosa è mancato? E non so rispondere.

Media molto bassa per questo film che ha pregi e difetti evidentissimi.
I pregi stanno nell'intrattenimento: scorrevole, piacevole, pulp e fumettistico come sempre in Miller. I difetti li possiamo trovare in una trama non per tutti i gusti, contorta e con alcune cadute. Sopratutto è il confronto con Sin City (di cui lo accomuna lo stile) ad inchiodare The Spirit.

Eppure c'è Eva Mendes... e Samuel nazista esilarante, ed i meravigliosi aiutanti del villain.

Da godersi senza troppe pretese.

Peccato, veramente peccato, c'erano le premesse per un grande film come è stato per Sin City, atmosfere ed effetti speciali stupendi, attori bravissimi ( Samuel L. Jackson su tutti ) bella dose di ghiandole mammarie e glutei, ma purtroppo non regge la storia e certe situazioni stupide: peccato!

Hero movie grottesco che riprende da Sin CIty l'uso di grigi e colore, ma l'illogicità della storia e la leggerezza dei personaggi sono talmente elevate che se non fosse per il cast sembrerebbe il filmetto di un adolescente con qualche soldo da parte. Talmente spensierato che alla fine ha stile, fa sorridere e intrattiene, soprattutto grazie al cattivone Jackson e i suoi cloni rimbambiti. Nel finale cappotta un po e delude non ci si possa aspettare troppo.

Tra i tanti supereroi visti sugli schermi di mezzo mondo, THE SPIRIT è forse quello dotato di maggior senso dell'ironia. Il film unisce la carica muscolare del personaggio a quella più demenziale che i loschi figuri contrapposti sciorinano in modo massiccio, risultando pure divertenti.
Il cast ricco di fascino e carisma fa quello che ci si aspetta e tutto il film garantisce una visione gradevole, animata quanto basta, e senza troppi tatticismi fuori luogo.
Mi sono divertito.

Piuttosto banale. Non dice molto, il che è una vera delusione, se si pensa al regista e al cast che aveva a disposizione. Sensazione di occasione sprecata.
Forse è la storia in sé che è stata resa male (non ho letto il fumetto), perchè gli attori di per sé fanno anche bene. Soprattutto Eva Mendes, qui attrice... a tutto tondo. Ci siamo capiti.

Merita una valutazione disgiunta. A livello tecnico-realizzativo è sicuramente un buon prodotto, sofisticato e visivamente affascinante. La sceneggiatura (ma io non ho letto il fumetto) è invece decisamente "naif", con qualche tirata di involontaria comicità e qualche forzatura con un pizzico di enfasi retorica, un po' fuori luogo (non è "V per Vendetta", in effetti). Nel complesso, comunque, una volta digeriti alcuni parossismi e alcune caricature (volontarie), il film merita di essere visto, se non altro per le atmosfere che crea.

FIlm appena sufficiente, ben realizzato solo sul piano meramente estetico.
La storia non è per nulla interessante, e la visione risulta anche un po' noiosa.
Opinabile la scelta di alternare scene serie ad altre altamente ridicole; però potrebbe anche esser lo stile del fumetto, non conoscendolo non posso commentare.
Buona la caratterizzazione dei personaggi, e l'ambientazione un po' noir.
In cnclusione, il prodotto potrebbe anche valer una visione, anche se non intrattiene proprio benissimo, e "Spirit" è un eroe veramente poco interessante.

Io sono un'amante del genere, di Frank Miller, e forse sento ancora gli echi di sin city, forse per questo il voto è così alto rispetto alla media... Bella la grafica già sperimentata, bravo e cattivissimo, come solito, Samuel L. Jackson, però... niente di che, questo film mi ha lasciato un po' l'amaro in bocca, sinceramente mi aspettavo di più. Sia la storia che la regia potevano e dovevano dare di più, Sin city è ad un altro livello decisamente!

Graficamente gli do un 10 pieno... L ho visto in BluRay FullHD quindi merita favvero tantissimo! Però personalmente questo film mi ha coinvolto meno di zero! E mi ha annoiato molto... Peccato perchè Frank Miller a me piace un casino!

Da evidenziare c'è il fascino e il cu.lo di Eva Mendes che fa letteralmente impazzire! E fortissimi i cloni di Octopus con quelle magliette e le ca..ate che sparano! Però questo non può bastare per farlo un buon film...

Per me un occasione che poteva essere sfruttata meglio!

io non ho mai letto il fumetto ma ho trovato il film piacevole, divertente e veloce..ottimo il cast..splendida eva mendes e grande samuel l. jackson..

Premessa importantissima:non ho mai letto il fumetto originale ma ne ho sentito parlare prima di vedere il film in questione. Detto questo credo proprio che del fumetto di Eisner questo film abbia poco. Dallo stile alla Sin city fino ai personaggi sopra le righe,alla storia incredibilmene grottesca questo The Spirit è il supereroe di Eisner visto con lo sguardo di Miller,al debutto in regia. Un film ingiustamente bocciato perché molti non sono riusciti a cogliere lo spirito grottesco che anima tutto il film:dall'inizio alla fine ci sono pochi momenti seri e drammatici,anzi ogni parte del film è piena di personaggi sopra le righe (svetta Samuel L. Jackson bravissimo) e situazioni comiche. Peccato che però lo stile fumettistico di Miller non si adatta bene a questo film:difatti alla lunga stanca questo suo stile comunque buono ma che rischia di essre monotono e di sminuire il fumetto originale. Nel film ci sono autocitazioni sparse un pò dappertutto:da Elektra a Batman fino allo stesso Miller che mi sembra interpreti un personaggio all'inizio del film (e più o meno fa la stessa fine del prete che interpretava in Sin City). Un omaggio al suo amico e maestro Eisner,ma più chealtro sembra un omaggio allo stesso Miller. Credo proprio che di Eisner questo film abbia ben poco. Comunque è un film sottovalutato,certamente però è meglio Sin city. Se non vi piace lo stile sia fumettistico di Miller che quello gia visto in 300 e Sin city meglio lasciar perdere. Ne risulterebbe un film irritante. A me non è assolutamente dispiaciuto.

Il fumettone in stile sin city non regala le stesse emozioni del precedente,la storia è un pò troppo banale e i dialoghi (in sin city veri e propri monologhi) non sono originali,si lascia guardare ma risulta un pò troppo pesante alla lunga,cosa non positiva visto che la durata è quella normale di un film.

Un cast molto buono con delle bellissime attrici...un pò alla sin city...un Samuel L Jackson strepitoso.
Questo non è per niente il mio genere anzi il bianco e nero con sprazzi di colore mi fa strano e sembra di essere in un fumetto. Sicuramente per chi piace rende molto l'idea ma per me no.
Tuttavia la storia è bella e avventurosa ed ha un'oronia molto particolare che lo rendono diverso dai soliti film. Carino...un eroe che difende la sua città e piace terribilmente alle donne, un'avventura tra morte e illusioni, tra sparatorie e sangue...

Spirit, imperfetto eroe di Central City, devecombattere contro il malvagio Octopus per la salvezza del mondo. Questa è l'esile trama che porta avanti il film, costellato di personaggi stereotipati e citazioni - soprattutto dall'epoca classica e dagli anni '40 - , e impregnato di un'atmosfera che oscilla continuamente tra il noir più raffinato e l'umorismo da cartoon.
Nonostante alcune discontinuità il film funziona e a me è piaciuto molto.
La satira sul nazismo è divertente e perfettamente azzeccata e per quanto riguarda la grafica non c'è proprio nulla da eccepire: guardandolo si rimane ammaliati.

Frank Miller,idolatrato fumettista, debutta in solitaria dietro la mdp dopo aver affiancato Robert Rodriguez in “Sin City”.Lo fa traducendo in immagini “The Spirit”, una delle opere più celebri del suo maestro e maggior ispiratore,ovvero Will Eisner.
Lo stile visivo adottato è molto simile a quello del già citato “Sin City”,anche se in questo caso i cromatismi sono meno opprimenti e claustrofobici,più adatti ad una storia che miscela atmosfere hardboiled con toni grotteschi ed ironici,volutamente deliranti e sopra le righe.
Il film punta forte sull’estetica tralasciando il resto.Personaggi manichei,dialoghi che potranno risultare a più riprese assurdi o tronfi ed una trama semplice che non lascia spazio a qualsivoglia approfondimento sono le caratteristiche peculiari di una pellicola che comprensibilmente non è piaciuta ai più.
Questa apparente superficialità però è da leggersi come una dedizione totale di Miller al comics di Eisner,che uscito negli anni ’40,agli albori dell’arte fumettistica,proponeva situazioni poco elaborate,puntando molto sull’azione e poco su approfondimenti cui le nuove graphic novel ci hanno abituato nel corso degli anni.
E’ palese che il tentativo di traslare il fumetto sullo schermo(chiaramente è questo l’obiettivo dell’autore) non sempre riesce con efficacia,Miller tende ad esagerare scadendo nell’autocompiacimento e citando a mani basse anche dove non occorre.
Resta la sensazione di aver assistito ad uno spettacolino dal gusto retrò visivamente affascinante,almeno per chi ama questo stile,una storia senza pretese autoriali,se non quella di omaggiare quello che Miller considera il suo mentore e di portare avanti un discorso già intrapreso con “Sin City” e “300”.
Da infarto lo stuolo di donzelle esibite,Eva Mendes conferma di essere una delle attrici più hot sulla piazza,divertente ed autoironico Samuel L. Jackson,mentre a funzionare poco è il mascellone Gabriel Macht.
Per quanto mi riguarda una cafonata sufficientemente divertente.

Una vita per entrare in questa central city e capirne un po il suo temperamento. Peccato, sembra che il film nei primi 5 minuti sia già iniziato da più di mezz'ora, come se già capissimo tutto....
Questo the spirit è come mischiare il tenente colombo, topolino e sin city, ma sinceramente l'unica cosa buona è che alla fine, almeno a me, stava simpatico come nel fumetto. Il tentativo di Miller di mettere del proprio si può anche elogiare, ma NON il risultato. Vedere lo stile di sin city portato a central city, non farà che ingannare lo spettatore, tanto da distrarlo e farci perdere in tanti commenti inutili invece di goderselo a pieno.

Il film preso singolarmente sicuramente risulta più che sufficiente. Se si escludono le scene iniziali in cui ci si sente un po' sperduti,presto si riesce a entrare nella mentalità del film e a capire i luoghi e i personaggi.Non mancano scene e dialoghi divertenti, anche grazie al grande Samuel jackson, vera e propria colonna portante del film. Facendo un paragone con Sin City , la mancanza di Rodriguez alla regia si sente, e forse viene meno anche l'originalità dell'effetto visivo che aveva reso celebre il primo film.

La storia era carina e simpatica, la grafica era bellissima, ma le scenografie lasciavano a desiderare.

Per la storia: 8 e mezzo
La grafica: 9 e mezzo
Le scenografie: 5

Non è come Sin City è vero, ma è piacevole lo stesso.
Ottime scenografie e buoni dialoghi.
Straordinario Samuel L. Jackson.

film divertente e cmq. un po anomalo....molto bello il gioco di colori in uno sfondo rosso-nero, sembra proprio di stare in un fumetto ...insomma non male .sicuramete da vedere!

Torna il grande Frank Miller con questo "The Spirit", fumettone cinematografico alla Sin City (anche se molto meno violento) che funziona alla grande. E' vero, la storia è insulsa, ma in quale fumetto occidentale non lo è? In compenso lo stile è unico, veramente fantastico, i personaggi geniali (gli scagnozzi di Octopus!) e i dialoghi divertentissimi ("Un giorno vorrei essere io a farti l'autopsia"). La parte migliore è composta dalla splendida fotografia e dalla generale atmosfera comica che si respira per tutto il film, senza dimenticare ovviamente le numerose attrici bellissime presenti (Scarlett Johansson è una bomba, soprattutto in tenuta da

SPOILER). Sin City è ancora superiore, ma The Spirit rappresenta comunque un buonissimo film del genere, meglio del grossolano 300 a mio avviso.

Miller sa il fatto suo, sa che i suoi fumetti sono un cult e li traduce alla lettera nei film, i suoi fumetti vivono sul grande schermo... e poi ragazzi la fotografia in questo film è fantastica, amazing come si direbbe negli states.
Anche se io preferisco Sin City, dove le storie sono più crude, più vere e più sentite...
parecchi hanno detto che la storia è insulsa, ma è un fumetto, e i fumetti si sa, sono sempre surreali... ci sono persone che hanno dato voti bassi per questo film e poi danno un 8 per batman... ma anche batman ha una storia insulsa e surreale... era un fumetto o sbaglio???

Miller è un artista particolare. Ed occorrono guasti particolari per apprezzarlo. Dietro un tavolo da disegno, come dietro una cinepresa. Se amate il suo stile narrativo il film non vi deluderà di certo. Guardandolo ho provato le stesse amozioni di quando ho letto la prima volta Sin City, correndo fianco a fianco a Marv; oppure picchiando Superman assieme a batman leggendo il magnifico The Dark night return e in molte altro occasioni. Il possibile insuccesso di questo film non credo spingerà altri produttori a sostenere Frank, ma per noi pubblico di nicchia innamorati della sua visionaria fantasia speriamo il contrario. Nel frattempo rileggerò qualche fumetto..

Decisamente è un film fuori dalle righe comuni,di per sè non sarebbe granchè ma le grandi interpretazioni della johnson e di jackson valorizzano i personaggi da loro interpretati e danno carattere al film,l attore che fa spirit è pessimo si salva forse perchè doppiato da rossi,il voto sarebbe 5,5 ma mezzo voto per le interpretazioni e altro mezzo voto per il c***o della mendez,finalmente s è visto

Si tratta di un film abbastanza divertente. Bello lo stile delle ambientazioni.

bello per quanto riguarda scenografia fotografia e realtizzaione. il tono da commedia non aiuta alla buona risucita del film, ma alla fina ci si diverte e la trama non è male. Cmq mi aspettavo di piu

Originale revisione di un grande classico del fumetto.

Premesso che NON ho letto il fumetto, credo a chi dice che è stato scempiato. Credo sulla parola. Tuttavia posso giudicare il film solo in se'.

Dopo aver letto i commenti qui, mi aspettavo una ciofecata. E non è stato cosi'. Non fa schifissimo.

Sei e mezzo. Non di più. La trama scorre bene, è chiara. Fumettosa, certo, con un Samuel Jackson incredibile nella sua credibilità. Lo stile non è quello di SinCity se non nelle ambientazioni.

Perchè non oltre il sei e mezzo?
1) Troppo raccontato. La mente di The Spirit che parla continuamente e racconta e descrive tutto è pedante e infantile. In un fumetto ha senso, deve approfondire le emozioni che non possono trasparire a causa del mezzo, ma in un film no, dai! Un po' piu' di sottointeso non avrebbe guastato.

2) L'attore che fa spirit è...boh non so definirlo...insulso? Non mi ispira simpatia, è una macchietta, sembra trasparente. Trasposto paro paro da un fumetto. E poi è un deficiente, si fa beccare come un pollo.

3) Ok che nel fumetto americano le bonazze ci sono sempre, ma cerchiamo di limitarci. Johansson, Mendez, Vega, Paulson, Rox, Kadic in un sol film sono troppe. Ma nell'america fumettosa le donne sono tutte strabone? Qualcuno non la vedrà come una critica, ma io vorrei anche vedere un personaggio ben caratterizzato sul quale non mi debba soffermare sulle tet te e il c ulo!

4) La recitazione: ok deve essere sopra le righe, è richiesta da copione. Ma in alcuni punti stroppia.

Si fa guardare. Non griderete al miracolo.

Dialoghi sentiti mille volte, trama scadente, personaggi assurdi, scene inutili, comicità imbarazzante... niente male insomma!
"Sin City" non l'ho visto, per cui sono andata al cinema con nessuna aspettativa, né idea su come potesse essere questa nuova tecnica cinematografica 'fumettistica' di cui tanto avevo sentito parlare... beh, non è il mio genere, ma è E' sicuramente un genere.
A suo modo si distingue dalla massa, positivo.

Non credo che film come questo debbano concorrere all'Oscar, il loro compito è divertire lo spettatore per quell'ora e mezza/due. Per quanto mi riguarda il compito è stato assolto. Non è un capolavoro, lungi da me pensarlo, ma mi è piaciuto abbastanza da meritare un buon voto.

Un film eccezziunale veramente!

Un film spassosissimo. A parte il fatto che gli attori sono tutti molto bravi, quello che dovrebbe piacere maggiormente sono le situazioni tragicomiche che la storia va a creare. In effetti la trama scricchiola ma questo è uno di quei casi in cui la confezione è meglio del regalo. Non so quanto il film sia fedele al fumetto, ma io al cinema mi sono divertito parecchio. Non capisco nemmeno la media così bassa, forse certa gente si aspettava qualcosa di simile a Sin City ma in fondo occorrerebbe informarsi meglio. Per me è bello!

Qualcuno ha messo 3 e mi sembra davvero troppo, questo film a me non è sembrato niente di eccezionale, ha dalla sua che è fatto davvero da dio.
Ma ormai i buonissimi sin city e 300 ci hanno abituati e vogliamo di più!
Questo film è insipido, si vede che non è un regista quello che ci sta dietro.
Metto un 6 di incoraggiamento perchè mi piace la tecnica con cui è stato realizzato e il cast stellare e poi diciamocelo chiaramente, le altre scelte erano natale a rio o il cosmo sul comò...
Una buona oretta mezza di cinema con the spirit è assicurata.

Forse molti mi prenderanno per pazzo ma l'ultimo film di "Frank Miller" o piace o si odia! Realizzazione grafica e tecnica da oscar...trama non originalissima ma compensata da degli attori e dei protagonisti molto convincenti e a tratti divertenti...ho visto molti in sala dormire ma per me si merita l'8 guadagnato!

Piu che un film sembra un opera teatrale per come gli attori interpretano e recitano i personaggi e i ruoli.
Film gradevole che si lascia vedere senza pretese....regalando anche qualche risata...METEORA!

inferiore a sin city,c'è poca azione e troppi dialoghi,però quei pochi momenti dove il film e vivace e abbastanza divertente e grottesco e qualche risatina qua e la si fa:non è eccezionale ma e passabile

Non mi aspettavo niente di che, complici anche i molti voti negativi letti in precedenza. Invece mi ha sopreso davvero molto. Anzitutto non ha quasi nulla a che spartire con sin city (eccezzion fatta per la campagna promozionale e lo stile visivo). Se andate a vederlo aspettandovi qualcosa di simile rimarrete delusissimi. Io, non aspettandomi nulla, mi sono lasciato trasportare dalla pellicola, facendomi un sacco di risate. Forse il punto cruciale sta proprio qui, se si guarda con occhi seri e aspettandosi una sorta di capolavoro, si rimane male, ma io ho trovato un fantastico gusto nel non prendersi mai sul serio in nessuna scena e nessuna situazione, e proprio per questo mi ha divertito. Presente anche una sensazione tarantiniana (chissà forse la presenza di samuel o quell'humour un pò così.. :D). A proposito di samuel, veramente strepitoso, la parte dove *SPOILER* è veramente favolosa. Da vedere!

SPOILER

Sulla scia di Sin City, arriva questo The Spirit. Il film non è malaccio, quel tocco di Frank Miller si vede molto bene, con alcune parti rese cartoonose come lui sà fare. Lo stesso contrasto di colori (bianconero e rosso) ricorda un pò Sin City e 300. La storia non è malaccio, magari è un pò poco sviluppata, ne consegue che comunqe la pellicola è godibile è risulta un action perlomeno diverso dal solito. Un plauso a Jackson, veramente bravo.

Film divertente, si lascia guardare, i diiscorsi a volte volutamente demenziali mi hanno fatto ridere...e poi è pieno di gnocca!!!!se il genere vi piace vedetelo non ve ne pentirete....ma non aspettatevi Sin City!!!

Un film senz'altro piacevole, da seguire ma soprattutto da guardare. Grandissimo lavoro di arte grafica, perfetta come tutti i precedenti lavori di Frank Miller. La trama non è granché, ma non è questo il fattore principale del film, che segue il fumetto da cui è tratto! Da sottolineare un Samuel L.Jackson a suo agio nel ruolo del folle e perfido Octopus, e la solita meravigliosa Scarlett Johansson a fargli da spalla!!!

In conclusione, se volete rifarvi gli occhi e passare una buona ora e mezza, potete vedere The Spirit!

Un film molto divertente, e questi voti così bassi sono un vero e proprio insulto. Cast stellare, e il digitale ha sempre il suo fascino visto che risalta molto bene le scene d'azione e i dialoghi fra i protagonisti. Non mancano i momenti esilaranti come quando Octopus si veste da nazista e comincia a inscenare una sorta di recita! Sicuramente è un film molto originale e lo consiglio a tutti.

SPOILER

L'esordio solitario dietro la macchina da presa di uno dei più importanti fumettisti americani è un qualcosa di assolutamente unico, seppur sfrutta la tecnica già utilizzata per il "suo" Sin City, qui l' impiego è ben diverso, e come primo pregio ha quello di riuscire a trasportare la visionaria percezione dell'artista sulla pellicola anzichè su fogli di carta. Infatti notiamo subito che la visione di The Spirit ci trasporta direttamente dentro la testa di Miller, i giochi cromatici, le scelte delle inquadrature, le pose, i movimenti di macchina; tutto fa parte del bagaglio visivo di questo autore, come se le sue pagine prendessero movimento, vita propria. Anche la sceneggiatura, con l'immancabile voce fuori campo ed i dialoghi grotteschi non fa eccezione. La contaminazione fumettistica della pellicola è ben più marcata del già citato predecessore, come se Miller orchestrasse il film come una vera è propria Graphic Novel, sporcandone il montaggio, dimostrando quel tecnicismo e quella conoscenza del linguaggio e della narrazione riadattandole alle sue regole, il racconto dalla patina semplicistica agevola ancor di più il lavoro di Miller che fa l'occhiolino ad una pellicola smaccatamente barocca. Certamente superando il primo strato di semplicità e non-sense, il film riesce a dire qualcosa anche di molto più concreto, un eroe così puro dal non accettare qualsiasi comportamento contro le regole quanto immancabilmente maschilista e ottuso, ossessionato dalla propria città, morto e risorto ad opera della sua stessa nemesi. Anche se il risultato in alcuni passaggi traballa un pò, il tutto è estremamente coraggioso, innovativo e personale. Il Cast dal canto suo è di altissimo livello, interessante la scelta di Macht, ottimo Jackson, la stupenda Mendes e la Johansson; buone musiche, anche se si poteva fare qualcosa di più per far risaltare al meglio la natura di Central City. Concludendo, Miller regala una sua distintiva interpretazione del capolavoro di Eisner, che di sicuro avrebbe fatto piacere al Maestro e che traccia un ulteriore anello di congiunzione tra comics e cellulosa, non cercando il consenso delle grandi platee, ma di sicuro spaccandolo in diverse correnti di pensiero. Il tutto da me veramente ben accetto.

" L'abbiamo vista..."

SPOILER

Dopo un primo quarto d'ora molto discutibile, la storia inizia a svilupparsi con un certo interesse e tra qualche improbabile battuta e qualche divertente situazione procede con piacere, anche per il cast femminile (eva mendes STELLARE) e per la tecnica visiva utilizzata. Di poco inferiore a Sin City.

P.S. A fine visione si è levato anche qualche timido applauso finale.

Per me promosso.

io non l'ho trovato così brutto come voi,certo qualcosa è troppo fumettistica però non mi è dispiaciuto nel complesso...sin city era un'altra cosa,jackson in certi punti è ridicolo ma il film va preso per quello che è e cioè un fumetto

Peccato per questo The Spirit, di molto inferiore a mio parere rispetto a Sin City.
Nonostante l'aspetto grafico sia superlativo come al solito, la mancanza di una trama degna di nota e personaggi mal caratterizzati rendono il film piuttosto banalotto e sbrigativo.
Dò comunque la sufficienza, ma solo per l'aspetto tecnico.