the others (2001)

Un film che ormai è diventato un classico degli anni Duemila, rivisto dopo molti anni devo dire che me lo ricordavo più teso. Affascinante la location, ben caratterizzati i personaggi e ben orchestrato l'intreccio della trama con la svolta finale, insomma un film praticamente esente da difetti ma pensavo che, rivedendolo ricordandone solo alcuni frammenti, mi avrebbe coinvolto maggiormente.

Probabilmente è "la" ghost-story cinematografica dei primi due decenni del XXI secolo. Amenabar scrive e dirige muovendosi con abilità in un territorio sospeso tra Henry James e Shyamalan, dal primo recuperando soprattutto la centralità assoluta della magione e dal secondo l'abilità nel "colpo di mano" con il ribaltamento di prospettiva finale, trasformando questi spunti in una scrittura e in uno stile con idee proprie e personali, dando al suo film un'identità forte, memorabile e che tra l'altro ha il grosso merito di rendere molto divertente, nel senso di piacevole, anche una seconda visione, cosa non scontata in questo tipo di film.
Amenabar costruisce la sua storia legandola indissolubilmente attorno alla Casa, che è il personaggio protagonista del film a tutti gli effetti, tanto scenograficamente che narrativamente anche perché nella casa i due aspetti confluiscono l'uno nell'altro senza linee di demarcazione. La scenografia come parte fondamentale per l'evoluzione degli eventi, per la costruzione dell'atmosfera, per la caratterizzazione dei personaggi, serve per circondare, inquietante e protettiva, il centro di una scrittura solida ed efficace, esaltata e in parte resa possibile dalla Magione-Attrice (al contrario ad esempio di un "Crimson Peak" di Del Toro, dove è letteralmente la scenografia, lo stile visivo, a raccontare una storia che invece è debole a livello di sceneggiatura e racconto).
La casa come simbolo di appartenenza, di possesso, custode di legami destinati ad essere incancellabili nel tempo, sospesi; ma anche dimora di oscurità, buia, angosciante, oppressiva, un contenitore di dolore e misteri che paiono insondabili.
In questo ambiente, splendidamente fotografato da Javier Aguirresarobe, si muovono i personaggi, capitanati da una bravissima Nicole Kidman.
La costante penombra nella quale veniamo immersi per la maggior parte del film, ogni piccolo suono e scricchiolio, ogni angolazione di ripresa con la quale Amenabar sfrutta in tutti i modi possibili ogni spazio della vecchia dimora contribuiscono a creare un'atmosfera avvolgente e la narrazione è un crescendo appassionante gestito molto bene, fino al drammatico climax risolutivo e al bellissimo finale, dopo aver sparso indizi e intuizioni per tutto il film (e per tutta la casa).
Ci sono molti momenti riusciti, cito la sequenza


SPOILER
Amenabar (che compone anche le musiche, come un novello John Carpenter) dirige un ottimo film sotto tutti i punti di vista, registico, visivo, narrativo, un gioiello del thriller/horror drammatico che ha meritato di imporsi come classico degli anni '00. Ha fatto non poca scuola, e non mi stupisce. Molto bello.

un'ottima ghost story, che ha una grande attrice e un'atmosfera incredibile-
l'unica cosa che lo fraga è che, come tutti i film che si basano su un grande colpo di scena finale alla seconda visione si perde molto del fascino.
ed è questo il mio caso.
vidi questo film all'epoca dell'uscita e di recente su netflix ma avendo ancora ben presente lo sviluppo finale, se lo avessi votato subito probabilmente gli avrei dato 8 o 9.
rimane un gran prodotto, con una storia solida, ben recitata e con uno sviluppo finale che convince.

Una buona ghost story narrata in modo delizioso all'interno di un'ambientazione evocativa. Gran bel plot twist nel finale che completa l'opera e mette ordine nella sceneggiatura.
Ottima come di consueto l'interpretazione della Kidman.

Visto tanti anni fa al cinema e rivisto di recente, lo ricordavo sinceramente migliore eppure è innegabile che sia un thriller dalle atmosfere riuscitissime e ancora oggi molto coinvolgente. La trama non brilla di originalità e gira intorno al classico tema delle presenze oscure, tra ombre sinistre e porte o pavimenti che scricchiolano. Alla lunga si è portati ad aspettarsi il colpo ad effetto risolutivo che tuttavia arriva al momento giusto e con il pathos corretto. Merito della competenza di un regista che non anticipa nulla anzitempo e di un cast ambiguo quanto basta ( bravi i bambini, soprattutto ).

...non è un horror...ed è un gran bel film

Inquietante. Ben ragionato.

Raro esempio di film che migliora con anni, acquistando modernità. Quando uscì, infatti,

SPOILER

Rivisto oggi, invece, senza questo tipo di condizionamento mentale implicito, il film riguadagna tutto il suo splendore: sceneggiatura, Recitazione, fotografia, ambientazioni, regia: tutto di livello assoluto. Amenabar era un grande regista, peccato si sia eclissato, col tempo.

più che thriller direi horror.
non lo conoscevo eppure è uscito da molti anni, lo premio con un bell' 8 grazie al super colpo di scena finale!

In uno scenario tra i più classici del cinema horror (vecchia villa isolata e priva di luce elettrica, lapidi sparpagliate nel giardino, lugubri silhouette di alberi morti, nebbia fitta e onnipresente), si svolge una normale storia di fantasmi, con i tradizionali rumori in soffitta, le porte che si chiudono inspiegabilmente, i pianoforti che suonano da soli, ecc. Tutto secondo le più abusate convenzioni del genere, compresi un paio di shock emotivi a tradimento che fanno letteralmente sobbalzare lo spettatore sulla poltrona.
Invece, proprio quando uno si chiede dove il film andrà a parare, e soprattutto come farà a quadrare con un minimo di verosimiglianza narrativa i tanti conti in sospeso che con troppa leggerezza si sono andati via via accumulando, Amenabar orchestra con geniale maestria un clamoroso colpo di scena, che illumina di una luce completamente nuova quanto visto fino ad allora.

SPOILER Amenabar sfrutta abilmente quella fondamentale regola secondo la quale ciò che vedono e sentono i protagonisti è indiscutibilmente la verità, nella quale lo spettatore non può non identificarsi. Smentendo a posteriori l'attendibilità di questo punto di vista apparentemente obiettivo, il regista (come già aveva fatto in passato Hitchcock, e più recentemente Tornatore con "Una pura formalità" e Singer con "I soliti sospetti") è in grado di attribuire un senso inatteso agli avvenimenti, pur rispettando rigorosamente le regole della verosimiglianza narrativa (anzi, fornendo una giustificazione a posteriori a scene, come quelle della breve ricomparsa del marito disperso in guerra, che sembravano inutili, se non addirittura imbarazzanti, digressioni).
Se si prescinde dalla morale consolatoria di stampo dichiaratamente hollywoodiano, non si può negare che "The others" costituisca una affascinante ricognizione cinematografica negli impervi territori del trascendente e dei rapporti tra vivi e morti, che supera di gran lunga le pur apprezzabili invenzioni di film come "Il paradiso può attendere" o "Ghost". Oltre a essere autore di una sceneggiatura ineccepibile, Amenabar dimostra di avere delle grandi doti tecniche, che gli consentono di mescolare senza mai cadere nel pasticcio suggestioni letterarie (il "Giro di vite" di Henry James), citazioni cinefiliche (da "Shining" a "La notte dei morti viventi") e personali virtuosismi registici in grado di mantenere sempre alta la suspense e la tensione del racconto (come, tra le tante, nella scena in cui il viso che sullo sfondo buio osserva malignamente la protagonista si rivela, una volta aperte le tende e fatta entrare la luce nella stanza, per quello che realmente è: un vecchio dipinto appoggiato sulla parete).

Praticamente un capolavoro. L'unico motivo per cui non dò 10 sarà pure considerata una cavolata ma è l'eccessivo uso della dissolvenza tra una scena e l'altra, è un mio limite. Va bene ogni tanto e a distanza di tempo, ma qui se ne fa proprio un abuso..è una cosa che alla lunga mi infastidisce non so che farci. Per il resto non c'è bisogno di grossi spiegoni, chi è che non ha mai visto questo film!? Posso semplicemente approfittare del mio commento che se dovesse mancare ancora qualcuno all'appello correte subito a recuperarlo!!
Tecnicamente mi verrebbe da dire che è quasi perfetto questo film! Ottima la regia di Alejandro Amenabar che ne ha scritto pure la sceneggiatura e composto le musiche. Ottima la fotografia. Ottima l'ambientazione e l'atmosfera fredda, inquietante e spettrale ricreata sia esternamente che all'interno della casa. Andatura del film e tensione ben calibrati insieme. Mistero all'ennesima potenza nonostante sembri la solita ghost story ma pian piano si intuisce che c'è qualcosa di diverso, ma che non si comprende mai bene che cosa, e anche se fosse, solo il finale potrà veramente confermarne i dubbi e rendersi lo stesso un finale difficile da rimuovere dalla propria memoria. Tant'è che se chiederete a qualcuno se ha mai visto "The Others" e la risposta dovesse essere affermativa vi risponderà sempre menzionandone il finale. Una Nicole Kidman che ci offre una delle sue migliori interpretazioni, indimenticabile il suo ruolo in questo film, ma molto bravi anche tutti gli altri attori, specialmente i giovanissimi figli interpretati da Alakina Mann e James Bentley. Un film che ho visto più volte nella mia vita e che ancora oggi riguardo volentieri. Il ricordo della prima volta che lo vidi è ancora più vivo che mai, tanti momenti mi fecero rabbrividire e il finale mi spiazzò totalmente sconvolgendomi non poco.
Gran film! Irripetibile!

Il thriller che ha reso famoso Amenabar, un regista di medio-livello che a giudicare dai fatti sembra essere più a suo agio con gli horror/thriller piuttosto che con i film storici o drammatici.

Anche se non proprio originale, la trama è ben costruita e la Kidman offre un'ottima interpretazione.

Un grande film che mi è capitato di rivedere dopo diversi anni. Bellissime le atmosfere tra luci ed ombre e fantastica l'ambientazione della villa sperduta in una grigia e desolata campagna, direi perfettamente in linea con la vicenda nel suo complesso.

Nonostante conoscessi già la trama, incluso...


SPOILER

...il film è veramente bello e riesce ad essere carico di tensione senza ricorrere a scene ed effetti speciali da film horror. Ed è una delle migliori interpretazioni della Kidman, anche alla luce di una probabile difficoltà di immedesimarsi...


SPOILER

Una buona ghost story,priva di sangue ed effetti speciali ma caratterizzata da un buon ritmo e da una discreta dose di suspence che trova il suo apice nel finale ( che personalmente non è che abbia trovato poi così sorprendente, ma che almeno si rivela abbastanza coerente con ciò che è stato visto in precedenza).
I meriti maggiori per la riuscita di questa pellicola vanno in particolare alla regia di Amenabar,che riesce a trasformare una storia che sulla carta sembrava trita e ritrita in un qualcosa di diverso,riesce a sfruttare molto bene la presenza ed il talento della Kidman e sopratutto alcuni elementi della storia,la nebbia che avvolge costantemente la villa e tanti altri.......
A mio avviso non è un film eccezionale o indimenticabile,però si rivela un gradino e passa superiore a gran parte dei thriller-horror usciti negli anni 2000,si può concederli una visione.

Bello e davvero interessante. Mi è sempre piaciuto molto ma la sorpresa che ebbi alla prima visione fu spiazzante! Da vedere. Ottime la Kidman e la Flanagan.

SPOILER

Idea straordinaria e ben realizzata.

CONTIENE SPOILER

Dopo tanto tempo mi sono deciso a guardare questo film(molto esaltato in giro),ero molto scettico per il tema dello stesso(in alcune trame lessi di fantasmi ecc,caratteristiche in un film non a me molto gradite) e invece...
Ottime sia regia sia ambientazione e con una brava Kidman,il film è pieno di tensione e si capisce sin da subito che non si tratta della tipica storiella di fantasmi trita e ritrita,finale a sorpresa molto interessante.

SPOILER

Una ghost story macabra e funerea che sfrutta molto bene le possibilità offerte dall'inquietantissima location. Se nella prima ora e venti procede con linearità e lentezza (bicchiere mezzo pieno, da una parte mantiene l'angoscia dall'altra rischia leggermente di annoiare) nell'ultima mezz'ora sfora colpi si scena a valanga che, pur rivelandosi un po' confusionali da elaborare sul momento tutti insieme, alla fine chiudono in maniera ottimale quello che è un mistery terrificante e tutt'altro che prevedibile (non vi illudete di sgamare il plot twist prima della fine - come ci insegna "Il Sesto Senso" - perché è impossibile).
Eccellente la Kidman.

Tiene fede alla sua fama. Da vedere.

Horror efficace, ovviamente nell'ennesima storia di fantasmi, filone ampiamente saccheggiato dal cinema, è difficile trovare elementi di novità, tuttavia il finale è abbastanza imprevedibile. I luoghi cupi e claustrofobici, creano un'atmosfera inquietante e angosciante, che si respira dall'inizio alla fine, mantenendo sempre alta la tensione.Bravi gli attori giovanissimi e la solita Kidman che non sbaglia mai

Forse non molto originale o imprevedibile - anche se alla prima visione mi turbò parecchio invece - un plauso all'atmosfera e alla fotografia, molto eleganti, cupe e cariche di tensione. Bella prova di tutti gli attori, convincenti i bambini, i domestici, e soprattutto la Kidman, sofisticatissima e inquietante.

Devo dire che il film anche se non è originale ti prende veramente tanto, grazie anche ad un'atmosfera ricca di suspense.

Ho trovato molto in parte oltre la Kidman i bambini e questo è un pregio visto che di solito in questo tipo di genere la figura dei figli delude.

bellissime atmosfere e bravissima la Kidman.
Suspance dal primo all'ultimo minuto, si può perdonare il finale un po' copiato da un altro film famoso di quegli anni

Decisamente una pellicola angosciante e io l'ho trovata anche molto coinvolgente. Ambientazione di notevole fascino in questa campagna inglese desolata e uggiosa una grande Nicole Kidman interpreta a meraviglia le difficoltà di una donna vedova dalla guerra e costretta a occuparsi dei figli (affetti da una malattia che li costringe a vivere a riparo dalla luce). Film nel complesso godibile e interessante, lo consiglio assolutamente.

Giuro che non capisco questi voti cosi' alti. Film godibile ma a mio parere niente di che. La kidman non e' certo una delle mie attrici preferite ma qui almeno entra mel ruolo. Finale telefonato gia' dalle prime battute del film. Fa il paio anche secondo me cn Il sesto senso, entrambi sopravvalutati a dir poco.

Claustrofobico, austero, a tratti angosciante, the Others sa trasmettere fino in fondo il tema su cui è incentrato: la paura di vivere e di morire. A questo si aggiunge una Nicole Kidman ai massimi livelli ed un finale a dir poco sorprendente.

Un vero MUST degli anni 2000, da non perdere!

Basterebbe aver visto un minimo altre pellicole del genere per comprendere che il film di Amenabar potrà avere tecnicamente anche tutti i pregi di questo mondo, ma di certo non si grida all'originalità assoluta, ergo al capolavoro. Sono moltissimi i colleghi a cui esso strizza l'occhio, la storia scorre e si evolve nel finale esattamente come dev'essere da copione (tutto questo clamore è orbene fuori luogo, dal momento che da sempre la tradizione del thriller soprannaturale ci ha abituato a tali risvolti) e, volendo essere fiscali, il film resta pur sempre un'opera commerciale, a confronto invece dei vecchi classiconi realizzati con budget non elevatissimi e che davvero hanno fatto la storia.
Di sicuro sopravvalutatissimo, ma non brutto; semplicemente, all'interno del genere, senza infamia e senza lode.

Aldilà della bella regia di Amenabar e dell'atmosfera gotica decisamente accattivante non ho mai capito cosa abbia di così speciale questa ghost story che oltre a non offrire niente di nuovo a livello di trama, essendo una sorta di remake non autorizzato di Fantasmi di Quinn, anche per quanto riguarda la tensione si sarebbe potuto osare di più.
Lo accoppio assieme a Il Sesto Senso oltre che per l'aurea di sopravvalutazione in cui entrambe le pellicole versano, per il finale che oltre che essersi ispirato a film meno famosi usciti prima (per questo appunto Fantasmi, per Il film di Shyamalan Una Pura Formalità di Tornatore) non è niente di così clamoroso né inaspettato anzi a mio avviso è molto telefonato.
Aldilà di tutto resta un eccellente prodotto d'intrattenimento e con un'ottima Kidman anche se per me capolavoro proprio no.

Altro filmone di Ameneber, a suo agio anche nell'horror/mistery.

Produce Cruise, la Kidman è ottima -così come i bambini -, la suspance perfettamente resa ed il tutto scorre bene e senza intoppi.

Il finale SPOILER si poteva anche intuire, però un certo effetto lo fa.

Non raggiunge il capolavoro perchè non è poi così originale, però è una ghost story d'atmosfera e di tutto rispetto.

SPOILER

State Of The Art, un Cult, un Must per gli amanti del genere. Uno dei film più belli di sempre e uno dei pochi paragonabili al Sesto Senso. La performance della Kidman, fredda, casta e stupenda, è a dir poco straordinaria. Inquietanti le ambientazioni, coronate dalla grande regia di Amenabar che riesce a spremere ogni goccia potenziale del suo frutto. Capolavoro.

Essendo indeciso fra il 9 e il 10, e avendo dato 10 a The Blair Witch Project (che è l'horror che in assoluto preferisco, insieme a Paranormal Activity), do 9 e mezzo a questo film, che mi è piaciuto comunque molto.

La sequenza che mi è rimasta più impressa...

SPOILER

Non è facile fare un film sui fantasmi senza risultare ridicoli.

Un Horror da vedere e rivedere che tiene in tensione e riesce a sorprendere, finale meraviglioso, recitazione superba.

Un thriller-horror ben congegnato con una grande Nicole Kidman che grazie alla sua presenza scenica e il suo portamento raffinato completa perfettamente il quadro.

Da vedere.

Sicuramente une dei più bei film horror/thriller sul tema delle "prrsenze".
Lo svolgimento sembra abbastanza lineare, senza troppi colpi di scena, molto inquietante e ricco di suspance.
Il finale ribalta un po tutto facendo capire che la storia va vista al contrario, ovvero con. E i fantasmi vedono noi.
Davvero uno dei più belli che abbia visto.

Amenabar sforna un thriller emozionante, ricco di colpi di scena, originale e anche un po' inquietante per i miei gusti. Perfetta la sceneggiatura, prestazione magistrale per la Kidman, assicurato il senso di ansia e di tensione che un thriller che si rispetti deve saper offrire. Tirando le somme, film eccellente in ogni suo aspetto, assolutamente da vedere. Finale da urlo.

Fantastica ghost story con attori bravissimi , scenografie suggestive , ottima sceneggiatura anche se soft , consigliatissimo :)

per me è un capolavoro!!!! fatto molto bene, la storia è bella e il colpo di scena è bellissimo! mi ha inquietata parecchio! Nicole Kidman magnifica come sempre!

Che film!! Una Nicole Kidman che sfoggia un interpretazione perfetta, stessa cosa i bambini nel loro ruolo, crea il pretesto e poi lo distrugge con qualche colpo di scena, neanche un buco nella sceneggiatura, ci troviamo di fronte ad uno dei più grandi thriller-horror di tutti i tempi, nel suo genere unico!

SPOILER

Una "Ghost story" più che discreta che gioca sul classico concetto della casa infestata che rompe le scatole ai membri della famiglia..tra cui ovviamente i bimbi.
Il film nella prima metà si fa guardare tranquillamente innescando le solite domande che necessitano di risposte...a 3/4 il film sembra prendere una brutta piega...poi nel finale si riprende e mostra una buona conclusione..
Il problema principale è che "The Others" fa parte di quella categoria di film che una volta visti non motivano ad effettuarne una seconda visione...quei film,tanto per intenderci,studiati per il colpo di scena finale e poco elaborati nella loro totalità...ed è un vero peccato...
Però l'idea non è male ed è girato benino..

I film sui fantasmi sono difficili da fare, o sono delle buffonate o sono magnifici. The others rientra nella seconda categoria. Bellissima e inquietante è la casa dove si svolge la maggior parte della trama. Io non ho mai creduto molto nella kidman come attrice, ma qui fa un lavoro superbo riuscendo a trasmettere appieno quella sensazione di inquietudine costante. Lei è la madre leggermente schizzata che non ti fa mai sentire perfettamente tranquillo. Anche i bambini recitano bene, sanno la loro parte e la interpretano a dovere, contribuendo anche loro all'atmosfera dell'intera pellicola. Il risultato è un film pauroso senza grossi effetti speciali, a parte il buio. Fortunatamente il regista ha preferito stupire con suspance sempre crescente invece che effetti speciali accecanti. Uno magari si aspetta un finale poco approfondito, qui vi assicuro che l'approfondimento c'è fino alla sorpresa. Decisamente consigliato se si cercano le "ghost stories" per eccellenza. Sono pochi secondo me i film che stanno al suo livello (ovviamente parlando di fantasmi)

Mi è piaciuto un casino!!! Tensione e suspanse dal primo all'ultimo minuto!! Nicole Kidman qui è Grace Kelly più che mai, è bellissima e la sua interpretazione è impeccabile!! Anche i due bambini sono bravissimi, mentre i domestici sono a dir poco inquietanti. Un gran bel thriller che culmina con un bellissimo finale inaspettato (peccato che Caparezza me lo aveva già rivelato...)

Non manca nulla. Che suspense. Eccellente.

Non un capolavoro ma davvero meraviglioso, la tensione c'è, sostenuta con delle bellissime colonne sonore, bravissimi tutti gli attori, tanti colpi di scena.

uno dei migliori film che la kidman ha interpretato.. ha sfoggiato nel suo repertorio.. davvero una bella storia di fantasmi con atmosfere cufe e tenebrose come la nebbia presente. i colpi di scena non mancano.
complimenti al regista per aver svolto un egregio lavoro ed ottima anche la fotografia che rende stà casa infestata un vero must.
per chi segue sto genere di ghost story un film da vedere!

dormiro con la luce accesa per almeno una settimana

*_*

Film meraviglioso...trama particolare,attori ottimo e un brivido mescolato a suspance ti tiente incollato per tutta la durata del film...Per non parlare poi del finale che rende unico un film gia di per se fino a quel momento ottimo.Da vedere piu volte....non ce ne è per nessuno....e per gli OTHERS !

Per me non è il capolavoro che la media fa credere...un prodotto buono che è sicuramente stato girato magistralmente, fotografia e scenografie sono ricercate e raffinate...bella la storia e brava la Kidman.
Però manca di qualcosa...c'è tensione ma non mi ha lasciato il segno e neanche fatto paura. da vedere ma NON E' CIO' CHE APPARE :)

Una Signora ghost story, trama bellissima, mess'in scena affascinante ed elegante, grandi interpretazioni, colpo di scena finale che ha fatto scuola ed è ancora oggi imitato da horror di tutto il mondo.

Capolavoro.

Ottima ghost story sorretta interamente dalle esili ma allo stesso tempo possenti spalli di una strepitosa Nicole Kidman.
Ovviamente il punto forte del film (oltre alle interpretazioni non solo della Kidman ma anche dei bambini) è la conclusione, purtroppo è diventato così celebre che anche chi deve ancora vedere "The Others" lo conosce.

Cosa si può volere di più da questo film??!!Atmosfera e scenografia maestrali,poche volte le ho viste andare così a braccetto con il senso di inquietudine e mistero che il film vuole trasmettere;eccellenti anche Nicole Kiddman e i due ragazzini per questo ruolo.Primo impatto eccellente,poi il film diventa un thriller molto classico,con tutti i susseguirsi di eventi che servono come al solito a chiedersi sempre di più "ma qui che sta succedendo??!" fino ad arrivare al MERAVIGLIOSO finale.Prima lo spanning e la tensione e poi la rivelazione..e che rivelazione

SPOILER

Ricordate..."non è come sembra" ;)

Bel film

Sembrerà scontato parlare del finale però è veramente il fiore all'occhiello dell'intera pellicola! Ovviamente non meno degni di nota le interpretazioni a livelli massimi della Kidman e dell'intero staff.. Veramente stra-consigliato!

Un film inquietante e bellissimo, ben interpretato e dal finale splendido. Ottima la sceneggiatura e la fotografia, mi sono piaciute molto le inquadrature, specialmente quelle alle spalle della Kidman che fanno presagire sempre a qualche avvenimento agghiacciante, presagio che rimane ogni volta inatteso, aumentando notevolmente l'ansia dello spettatore. Le musiche, molto adatte al genere thriller, si amalgamano perfettamente alle situazioni, rendendo il tutto più angosciante, anche la scenografia buia e nebbiosa incute la stessa sensazione. Strepitosa Nicole Kidman alle prese con un personaggio sempre al limite della follia, bravi i due bambini ed altrettanto convincenti le prove dei tre domestici. Il finale vale da solo la visione del film, certo molto simile ad un altro interessante thriller di due anni prima, ma l'originalità sta nel come e nel perchè si arriva a questa conclusione. Ahh...dimenticavo, magnifico anche l'urlato inizio, non mi stancherò mai di rivedere questo capolavoro.

Intrigante thriller che tiene incollati allo schermo per tutta la durata del film, non senza qualche colpo di scena che sfocia nell'horror. E' ovvio che la parte più geniale è rappresentata dal finale, che per quanto possano sostenere molti, non è poi così scontato, anzi è un espediente che ho trovato davvero ingegnoso e che fa lievitare il voto della pellicola oltre il 7. Bello.

Sicuri che "gli altri" non siamo noi? Il nostro punto di vista sulla realtà è davvero affidabile? Sono queste le domande che Amenabar sembra portare con il suo terzo, riuscito lavoro. Il film fa parte del classico genere della case infestate, e ne rappresenta un ottimo esempio grazie all'atmosfera malsana e opprimente di tutta la pellicola, ai grandi momenti di tensione e ad alcune scene memorabili (su tutte quella inquietantissima in cui la bambina possiede la vecchia). La Kidman è davvero superlativa, il suo personaggio sempre ai limiti della pazzia è quello che regge l'intero film e lei lo interpreta alla perfezione.

Il finale poi è bellissimo, sia per l'inatteso ribaltamento della situazione, sia per l'ultima suggestiva inquadratura.

il finale vale da solo tutto il film.... 10 secco

Era da tempo che mi ripromettevo la visione di questo film, consigliato da molti e osannato dagli esperti.
A mio parere ci troviamo di fronte a un lavoro sicuramente di spessore, le ambientazioni quasi sempre limitate all'interno della casa e la mancanza di luce danno un tocco in più ed aiutano a creare una certa atmosfera, definirlo horror però non è corretto, più giusto calzargli il titolo di thriller.
La regia di Amenabar merita una lode, la trama scorre che è un piacere, forse, se devo trovare un difetto, i personaggi facenti parte della servitù potevano essere caratterizzati maggiormente anche senza svelare poi un finale che secondo me è l'anello debole della pellicola, l'effetto sorpresa era intuibile.
Magnifica la Kidman nella parte della madre severa e rigorosa.

bellissimo film dal finale bello e sconvolgente anche se........ guardandolo attentamente si potrebbe intuire qualcosina.

non è un horror che mi ha fatto paura, però è un horror condotto molto bene da Amenabar ( stesso regista di Mare dentro) ed è un film molto interessante!!!
l'atmosfera si vede ed in alcuni casi la tensione è davvero palpabile..
La Kidman interpreta una madre austera e molto severa con i propri figli ammalati. non è la solita storia di fantasmi!!
stra-consigliato!!!

Un ottimo film, ma ritengo la media sia esagerata, non è un capolavoro.
Horror-thriller psicologico ben congeniato, anche nelle atmosfere. La trama è precisa e non lacunosa, ma il finale non è poi così a sorpresa a mio modo di vedere.
Indubbia la grande recitazione della Kidman.

Thriller claustrofobico ad altissimi livelli.
Nicole Kidman si conferma la Grace Kelly dei giorni nostri.

Il mio thriller preferito. Un film che mi ha coinvolto fin dall'inizio e con un finale sorprendente. Rivederlo è sempre un piacere. Nicole Kidman è poi SUBLIME.

Buon film, brava la Kidman, bravi i bambini.
Per il resto c'è lo SPOILER.

SPOILER

Atmosfere cupe e nebbiose per un film che mantiene la tensione fino alla fine. Bravissima la Kidman che regge tutta l'azione. Un colpo di scena finale che non si poteva proprio immaginare.

Non si può non spoilerare con questo film.
PERICOLO: non ascoltate l'ormai celeberrima canzone di Caparezza se non lo avete ancora visto (ma magari per molti di voi è troppo tardi).


SPOILER
Consigliato davvero.

Thriller psicologico che riesce a regalare qualche piccola sorpresa e a utilizzare bene e senza eccedere l'intrigante ambientazione di una magione immersa nella nebbia. Riesce a incollarti allo schermo, ma rimane poco logico e chiaro il rapporto sociale tra le entità spiritiche del mondo.

Ecco qui il mio film thriller preferito di sempre. Un capolavoro, un'idea geniale. Travolgente, emozionante, ma soprattutto.... lei, Nicole Kidman, l'attrice per eccellenza, la perfezione, è lei a fare il film. Nei suoi occhi si intravede la tensione, che riesce a trasmetterci attraverso lo schermo. Un'interpretazione impeccabile. Film assolutamente da vedere, finale agghiacciante. Quando lo vidi la prima volta anni e anni fa ne rimasi spaventata e allo stesso tempo affascinata, e fu dalla visione di questo film che iniziò la mia totale ed incondizionata ammirazione per questa attrice semplicemente unica.

SPOILER

Un buon film che si distacca dalle classiche storie di fantasmi. Bravissima Nicole Kidman.

Gran thriller, riesce a tenere alto il livello di tensione, angoscia e mistero regalandoci infine un geniale colpo di scena! Kidman molto convincente, così come tutto il cast; sceneggiatura splendida, così come una delle figure centrali, la signora anziana che


SPOILER

Ricorda film come "Il Sesto Senso"...una meravigliosa trama rovesciata come un calzino.

Film che guadagna punti e si rivela sorpredente negli ultimi 10 minuti, alla luce del finale tutto acquista un senso rende tutta la storia più che soddisfacente.

Molto spesso non serve evocare la paura del dolore o della morte, con sangue e cadaveri, si può sfruttare la paura dell'ignoto di quelle cose che non conosciamo e che molto spesso ci rifiutiamo di comprendere (o tentare di capire) preferendo accettare facili spiegazioni (che, si badi bene, possono venire sia dalla religione che dalla scienza...) questo film non è solo magistralmente inquietante ma è allo stesso tempo conturbante per un momento ti riesce ad instillare il dubbio e a farti ammettere che stavi sbagliando.

Capolavoro assoluto. La Kidman è straordinaria, i bambini recitano una parte difficile ma riescono a stupire. Colpo di scena da brividi, un film davvero che colpisce e che rimane impressa.

molto bello davvero, le storie sui fantasmi non sono mai state le mie predilette ma questa mi è piaciuta anche se per quanto mi riguarda il finale non è stato proprio del tutto una sorpresa... è un film permeato da una regia elegante e una fotografia spettrale ma fascinosa, teso come una corda di violino dall'inizio alla fine anche grazie all'isterico personaggio di Nicole Kidman che in questa pellicola dà il meglio di sé. ho trovato molto interessante la questione del parallelismo che si viene a creare tra il mondo dei morti e quello dei vivi e come cambi l'immagine di tutta la vicenda a secondo dall'ottica da cui la si guarda, dal punto di vista dei morti e da quello dei vivi...chi sono gli "intrusi" in realtà?

uscito in un periodo dove il finale a sorpresa era praticamente diventato quello classico, dal momento che ci fu un vero e proprio abuso nel cambiare le carte in tavola a 5 minuti dai titoli di coda, è comunque una bella ghost story.

La cosa che mi ricordo di questo bellissimo film è che ad un certo punto, mentre eravamo a casa a guardarlo con mia moglie, verso la fine, il nostro gatto ha 'raschiato' con le zampette sulla porta (come fa spessissimo quando vuole uscire di casa) e sia io che mia moglie (che non siamo proprio particolarmente impressionabili) ci siamo improvvisamente guardati terrorizzati temendo chissà quale oscura 'presenza' in casa.
Questo per dire il livello di tensione che questo bellissimo film riesce a trasmettere pur senza alcuna scena truculenta / mostri o spargimenti di sangue.

Imperdibile

Chi sono gli altri?
Siamo certi che tra morti e viventi ci sia così tanta voglia di comunicare e di conoscersi?
Su queste domande affatto retoriche e superficiali, Alejandro Amenabar costruisce uno dei soggetti e una delle sceneggiature più belle mai scritte per il cinema con un colpo di scena finale che da solo vale l'intero film.
Sì, perché "The Others" è un thriller pressoché perfetto con in più il notevole pregio di non ricorrere mai (tranne in una breve sequenza) a nessun effetto speciale granguignolesco: di fatto non scorre una sola goccia di sangue per tutta la durata del film. Eppure fa paura, eccome! Una paura dettata dall'angoscia, dalla claustrofobia esaltata dal buio nel quale sono costretti a vivere gli sfortunati bambini protagonisti della vicenda (grandissima la fotografia crepuscolare che rende inquietante l'invasione della finale irruzione di luce). Una paura istillata ad arte da una sceneggiatura a prova di bomba, realizzata da una regia accuratissima e ferma, da un'ambientazione davvero inquietante, nonché da attori in autentico stato di grazia (e bambini "posseduti" dai loro personaggi).
Con un abilissimo gioco di ombre, prospettive e di montaggio, attraverso una recitazione che varia dal misuratissimo (i tre domestici) all'ansiogeno (una Kidman che qualcuno prima di me ha giustamente definito "hitchcockiana") e soprattutto grazie ad un uso smodato di azzeccatissime musiche ed effetti sonori messi ad arte nei momenti più "strategici" del film, "The Others" è una autentica lezione di cinema che fa effetto anche dopo ripetute visioni.
Con una Kidman forse un po' troppo sopra le righe rispetto a tre bambini strepitosi e ai domestici interpretati da tre consumati attori di teatro che ne restituiscono perfettamente il coté ambiguo, "The Oters" è un magniloquente esercizio di stile che mantiene tutte le promesse del genere con grande rigore e intelligenza narrativa senza mai uscire dai solchi della classicità più severa della messa in scena, più vittoriana della villa in cui si svolge la vicenda.
Bravo davvero, Amenabar!

bel film, il livello di tensione è particolarmente alto, tenendo conto dell'assenza di sangue ed altro... perfetto il finale ;)

Bellissimo!
Tensione a mille per tutto il film.

regia e attori perfetti.

Cosa chiedere di più ad un film thriller dai risvolti adrenalinici-fantasmagorici? Rifinito con attenzione e sapienza, riesce a trasformare una lunga serie di stereotipi dei film di paura in un racconto avvincente e pauroso senza far mai uso di effetti speciali o altre buffonate carnevalesche tipiche di altri film del genere. Ottima interpretazione della Kidman. Da vederem con la propria ragazza nel divano, le luci spente e la casa vuota...

Un buon film con un colpo di scena finale davvero insospettabile! Consigliato. Un'altra ottima prova per Nicole Kidman.