the nun - la vocazione del male (2018)

Nonostante il prologo faccia ben sperare, il film si rivela un horror scialbo, con diversi buchi di sceneggiatura e una serie di jumpscare senza logica. Altrettanto privi di senso sono i comportamenti dei personaggi (ciò a cui assistono pare non avere nessuna influenza sulle loro azioni, costantemente tese all'esposizione del pericolo).
Si salvano l'ambientazione gotica e l'inquietante location.

Passaggi memorabili:

- Devo dirle un'altra cosa padre…
- Cosa…
- Il corpo non l'ho lasciato così… era distesa a terra quando sono andato via… non come adesso, seduta.
- A volte i corpi hanno delle contrazioni o si raddrizzano

Sinceramente mi sono un po' rotto i ******** di vedere film horror su demoni,diavoli e ***** e mazzi vari tutti uguali tra loro e senza il benché minimo guizzo di originalità perchè tanto il pubblico medio li andrà a vedere indistintamente da cosa possa essere propinato.
Ecco,non è così orrendo come film perchè ha il pregio perlomeno di non annoiare lo spettatore ma veramente,originalità pari a zero,storia piattissima e spaventi tutti basati sui jumpscare della suora che ti fa "buuu",salvabile alcune scene e le bellissime ambientazioni,ma per il resto bruttarello

Un inizio rispettabile ma poi quest'horrorino si perde nel nulla. Colpa di troppe scene insulse e forzate solo per ribadire i canoni di James Wan.
Non male la giovane Taissa Farmiga, il francese molto meno. Il prete serve solo per aggiungere qualcuno nella povera cerchia del cast.
Salverei solo l'ambientazione e gli effetti sonori.

Solita zuppa. Se non ti spaventa la noia, allora puoi guardarlo.

Mamma mia che monnezza... Frullatore di robaccia e cliché che spaziano dalla Romania al maligno che vuole intrufolarsi nel nostro mondo a crocifissi che prendono fuoco e via cazz.eggiando. Terribili le interpretazioni, ma come biasimare il cast?

"Maria indicaci la via"

Serio imbarazzo anche solo nel commentarla una porcata del genere.
Capisco che con Wan di mezzo si tenda a spremere ogni franchising fino all'esasperazione, ma The Nun è uno spin off che non ha alcuna ragione di esistere. Tirato via, recitato male, scritto peggio e immancabilmente lanciato verso un sequel che non oso pensarci.

Nel bel "The Conjuring 2" era stata presentata l'interessante figura del demone Valak che si celava nei panni di una suora; qui ne viene spiegata l'origine quindi gli sceneggiatori avevano per le mani una grande opportunità. Ed invece cosa realizzano? Il solito filmetto che definire prevedile, scontato e telefonato è riduttivo. C'è qualche jump-scare? L'atmosfera è cupa e claustrofobica? Le scenografie sono suggestive? Bè ci mancherebbe pure che non fosse così: questi sono gli elementi di rito, non possono essere considerati i punti forti della pellicola. Anzi qui più che mai sono svolti come un compitino forzato. Buona parte della narrazione è noiosa e nel finale si scatena il solito casino generale tra urla, deflagrazioni ed effettoni speciali. Roba vista rivista stravista arcivista!

Il legame con la saga di "The Conjuring" è appena abbozzato ed è quasi un pretesto per avvicinare piu' spettatori possibili a quest'opera che di originale ha ben poco.
Salvo solo l'ambientazione del monastero sottolineando pero' che si poteva sfruttare meglio invece di essere solo una scenografia per i soliti "spaventi improvvisi" piuttosto telefonati.

Sinceramente ritengo che una saga già tutt'altro che eccezionale come quella di "The Conjuring" l'ultima cosa di cui avesse avuto bisogno era di uno spin off,tanto più se di una qualità così infima.
Partiamo da quel poco che si può salvare e cioé da un ottima location,il monastero diroccato disperso nella foresta è infatti affascinante,e la bella fotografia che dà alla pellicola un certo tono dark.
Stop,i meriti della pellicola terminano quì,il resto è solo un immenso calderone di idiozie varie,idiozie che vanno a sfidare ogni logica esistente,regalando anche alcune perle trash uniche (il dialogo all'interno della chiesa dove il francese dice che la suora morta non è nella posizione in cui l'aveva messa ed il prete risponde che è probabilmente per gli spasmi post mortem,infatti è risaputo che a causa degli spasmi un cadavere sdraiato in terra può ritrovarsi seduto) oltre a dei vuoti di sceneggiatura semplicemente mostruosi che la regia cerca di riempire utilizzando i soliti jumpscare.
Caratterizzazione dei personaggi abbastanza scarsa e interpretazione da parte del cast tutt'altro che esaltante.
Assolutamente evitabile.

Da fedele seguace della saga Conjuring, guardo questo film aspettandomi nulla più di una sua almeno moderata rilevanza nell'abito della suddetta saga. Scopro invece che si tratta di uno spin-off trascurabile, che poco o nulla aggiunge ai contenuti di quanto già sappiamo. Il film parte anche discretamente, con una buona ambientazione e qualche interessante soluzione visiva legata al convento e i suoi dintorni. Peccato che dopo la prima mezz'ora, ossia da quando i due pellegrini si stabiliscono nella di-ogni-libagione fornita (?) dimora conventizia, inizia un delirio di eventi orrorosi, jump scares e gitarelle al cimitero lì fuori che francamente mi sono parsi buttati molto a casaccio. Tra l'altro sembrano accadere un sacco di cose, ma si risolve tutto in molto rumore per nulla. Del tutto fuori luogo poi la sottotrama pseudo romantica tra il franco-canadese e la Farmiga. Note positive il buon design di Valak e le discrete musiche, ma il film veramente pecca di logica e di una scrittura approssimativa. La butto a caso: qualcuno sa le motivazioni del buon Valak – ha trovato il suo habitat ideale nell'abbazia – non è interessato a una liberatoria escursione alla conquista del globo terracqueo?

Horror che non ha nulla di nuovo da raccontare, peraltro con una sceneggiatura carente.

Brutto. Talmente brutto che in alcune scene faceva ridere. Di sicuro il peggiore di una saga che di certo non eccelle.

Il peggiore della saga di The conjuring.
Tutto trito e ritrito.
Nessun sobbalzo dalla poltrona.
Evitabile.

Il peggiore della saga, perché con sei film all'attivo di saga si parla, non regge il confronto con gli altri film.
Peccato perché potenzialmente The Nun poteva essere il migliore, perché il personaggio della suora che fa buu era il fantasma più destabilizzante di tutta la saga.
Anche l'ambientazione era azzeccata.
Ma il film ha una trama davvero stupida, va bene la sospensione della realtà, ma qua esageriamo per diana.
Si salvano solo un paio di scene.

Tra spin off e sequel " The Nun" si rivela come il più debole dei capitoli legati all'universo di "The conjuring", questo nonostante un'ambientazione retrò molto azzeccata e un malvagio come Valak, ovvero meritevole di tutto il rispetto possibile.
Il problema sta nella storia trita e ritrita con il solito confronto tra religione e mondo infernale che nulla aggiunge a quanto visto in centinaia di altri horror, con l'aggravante di un trittico di personaggi per nulla accattivanti martellati da un' incessante sequela di jump scares con insopportabile effetto saturazione scatenato nel giro di pochi minuti. Non male l'idea del filo conduttore con i coniugi Warren, pure il finale tutto sommato non dispiace. Però troppe illogicita' narrative e una costruzione priva di slanci energetici ghettizzano il lavoro di Corin Hardy nell' oblio dei film medi. Tranquillamente evitabile a meno di non essere fan della saga.

Potenzialmente non era il massimo dell'originalità, ma materiale per un buon horror c'era. L'atmosfera gotica, l'abbazia maledetta, un villain demoniaco piuttosto carismatico. Il torto di questo film è di buttare alle ortiche tali potenzialità. In pratica si va da uno jump-scare all'altro, tralasciando quasi completamente i personaggi che non si ergono minimamente dal clichè e non fanno nulla per farlo, rendendo tutto il film la fiera della ripetitività. Viene salvato parzialmente da un livello sufficiente della parte finale, ma nel complesso non basta per salvarlo dalla mediocrità.

Mai avuto grandi aspettative e nemmeno sono stato deluso, solo amareggiato sul come per l'ennesima volta non siano riusciti a rimanere costanti dall'inizio alla fine del film...ossia anche in questo caso da un soggetto interessante (certamente non originale) e dei primi 30/45 minuti piacevoli vi sia poi una deriva verso la banalità totale.
Un inizio appunto promettente con un alone di mistero, location e scenografie dark e suggestive, un minimo di tensione ed un "fascino medievale". Comincia poi la giostra degli jumpscares, delle brutte facce e degli effetti speciali del cavolo riducendo il tutto al solito polpettone horror tipico di questi anni.
Valac che, nelle sue sporadiche apparizioni, in The Conjuring 2 era riuscito ad inquietare non poco qui perde efficacia di minuto in minuto anche per colpa di una regia-sceneggiatura che lo vuole troppo in scena e che non gioca bene con luci ed ombre quanto avrebbe potuto essere.
Quindi un film vedibile se vi piace il MONDO CONJURING ma nel complesso non sufficiente.

Ho fatto una fatica per portarlo al termine...una noia mortale. Veramente brutto a mio parere.

Spin-off mediocre di un film discreto. Per quanto risulti visivamente buono, non è altro che una stanca riproposizione di cliché del genere. Evitabile.

il film è stato abbastanza deludente... se volete guardarlo in streaming credo sarete contenti di non spendere soldi per un film che non vale

Va detto subito che non è un film noioso. È veramente scorrevole per essere un horror. Non ci sono tempi morti o inutili divagazioni. Insomma, una pellicola che si lascia guardare assolutamente. Detto questo, è chiaro che non siamo di fronte ad un capolavoro, anzi. Il 95% delle scene, delle sequenze e dei (presunti) colpi di scena è tutta roba già vista in centinaia di film simili.

Non so, personalmente, pur avendo trovato questo "The Nun" piuttosto interessante, comincio ad avvertire una certa insofferenza nei confronti di queste pellicole con tema "diavolo/possessioni". È un terreno che è stato battuto fino alla nausea. E come volevasi dimostrare, anche qui sono presenti quasi tutti i cliché che il tema si trascina dietro: dalla presenza demoniaca che sembra quasi invincibile ai facili jump scares telefonatissimi e ridicoli. Insomma, la ricetta di questo tipo di horror è ormai talmente consolidata, che fin dall'inizio, con un pizzico di perspicacia, si può tranquillamente farsi un'idea di dove (e soprattutto come) si andrà a parare...

In conclusione, un film carino ma terribilmente prevedibile e banale.

Il film non è affatto malvagio, anche se sembra un sequel del "Codice Da Vinci", i primi 10' sono i migliori e alcune sequenze - cfr. I vespri notturni delle suore, le tombe che suonano all'unisono - si fanno ricordare. Ma il problema è un'altro, mentre i precedenti lavori giocavano abilmente di sottrazione, questo "The nun" scivola copiosamente nel Gore, senza evitare per questo momenti grotteschi e cadute di pessimo gusto, specialmente verso l'epilogo. Non vorrei essere tanto Severo visto che la fotografia è dignitosissima, ma mi aspettavo di piu'

DELUSIONE TOTALE: trailer ingannevole!
Da super fan di tutti i the conjuring, Annabelle e di James Wan in generale sono rimasto veramente male da quanto questo film sia banale,ridicolo e PER NULLA spaventoso.
Sembra praticamente un film fantasy/avventura! La suora che nel caso Enfield era veramente inquietante qua fa quasi ridere. Non c'è un momento di tensione che sia uno. Ho aspettato tanto questo film e mai avrei pensato che avrebbero fatto una cosa cosi piatta! Tra il convento e la suora avrebbero potuto sfornare forse il più bell'horror di sempre invece zero! mi chiedo come mai Wan non si sia messo alla regia, sarebbe uscito sicuramente meglio!
Mi chiedo quelli che hanno messo volti alti a questo film cosa si sono bevuti e se hanno mai visto i The conjuring! Mai sono rimasto tanto deluso da un film.

Confido in The Conjuring 3 e Annabelle 3

Se si vuole far capire quanto possa essere ingannevole un trailer e come possa vendere un film creando aspettative che verranno profondamente deluse, The Nun puo essere un caso esemplare. Tanto d'effetto il trailer quanto inutile, già visto e rivisto, piatto, sciatto e noioso è il film. Rispetto ai 2 The Conjuring siamo almeno 2 categorie inferiori, forse perfino peggiore dei 2 spinoff su annabelle. Peccato, per la Nun in oggetto era protsgonista della scena più riuscita del secondo conjuring. Qualche BU... fine. Ennesimo horror post-Wan. duscàtole enormi, ormai.

Modesto spin-off di "The Conjuring" con scarsa tensione e scene già viste e riviste. Sul finale non si capisce dove vuole andare a parare. In più mi sono anche abbastanza annoiato.