the intruder (2019)

Thriller che si somiglia a tanti altri, in particolar modo mi ha ricordato "L'intruso" del 1989 con Gary Busey. Non un brutto film però mi è mancato almeno un sussulto, un qualcosa che non mi aspettassi, che mi potesse quantomeno sorprendere, invece no, tutto prevedibile e già scritto sin dall'inizio. Positivo il ritmo, non mi ha annoiato, la recitazione è ok, nella norma direi. Piuttosto bravo invece Dennis Quaid nel ruolo dello psicopatico. Niente di chè. Per una serata se non si ha proprio nient'altro da guardare.

Thrillerino discreto. Qualche attore cane, ma si lascia vedere.

Il film non é un fallimento totale, anzi fosse stato girato 20 anni fa sarebbe stato ben visto.
Ma essendo del 2019, si conosce e capisce la trama dopo 10 min dall'inizio.

Evitabile.

Innocuo thriller home invasion che sicuramente non fa dell'originalità il suo pezzo forte comunque intrattiene quanto basta. Trama scontata e stereotipata, il marito manager di successo che compra alla moglie bella e viziata la casa dei sogni ed il vecchio proprietario che apparentemente gentile e simpatico presto rivelerà la sua vera natura... E' proprio Dennis Quaid con la sua performance il punto in più del film, invecchiato, ancora in gran forma e psicopatico...

Thrillerino all'insegna della più completa insipienza. Tutto già visto e rivisto, con una sceneggiatura che fa della prevedibilità il suo punto di forza. Nemmeno i personaggi offrono qualcosa di particolare e Quaid nei panni dello psicopatico non mi è apparso il massimo della credibilità. Un ruolo probabilmente fuori dalle sue corde.

Il Jack Torrance di Dennis Quaid è util'a comprendere una sciocchezza della filosofia di Kubrick: antimilitarista, pacifista, però convinto ch'il bellicismo sia una caratteristica mascolina (la donna-cecchino in "FMJ" esigerebbe un'analisi a parte). Femminismo pre-#metoo che Deon Taylor avrebbe potuto emendare con questo film, e invece rilancia nella PC attribuendo la violenza tossic'a un uomo etero bianco ch'aggredisce un'innocua (?) coppia di colore. Avrei gradito che la "seconda chance" parassitaria del cattivo con ascia, coltello e fucile venisse mostrata nella sua analogia con lo stile di vita dei due protagonisti.

Mauro Lanari

Niente di che...ma si lascia vedere. C'e' di peggio in giro e molto piu' pubblicizzato.

Che tristezza di film. Bravo e irritante Dennis Quaid, irritanti e e basta tutti gli altri, regista compreso

Sapevo già a cosa andavo incontro, ma ero curioso per la performance di Dennis Quaid nella parte dello psicopatico di turno. "The Intruder" oltre ad essere prevedibile, talvolta è anche ridicolo, per via di certe scelte di sceneggiatura poco credibili. Anche Quaid, che sulla carta era il piatto forte, offre una discreta prova ma gigioneggia un po' troppo ed effettivamente la sceneggiatura non lo aiuta. Non annoia ma è la solita minestra.

Senzia infamia e senza lode.
Intrattiene grazie al buon ritmo ed al cast che offre prove dignitose.
Molto poco originale.