the illusionist (2006)

dei fantasmi: non si può non spiegare una cosa così importante! chi ha apprezzato il film dice che non è necessario, ma invece è un elemento fondamentale! grazie al cazzo, così allora è troppo facile! d'altronde se avessero spiegato il trucco, si sarebbe capito subito il finale (che già di suo era intuibile ai più arguti)

1) Il trucco dei fantasmi: è il perno centrale del film, il mezzo di cui Norton si serve per concludere il proprio piano (far sussultare la gente, costringere l'imperatore al suicidio...), la magia che lascia incollato lo spettatore al video, chiedendosi:"Come farà?". E secondo vi alla fine del film lo dicono?? NOOOOOOOOOOOO!!!! Ma è troppo facile così scusa!!!!!! Piazzo nel film tutte le idee carine che si incastrano bene con la trama e non spiego niente nè do un motivo razionale perchè succedano??? Sono fantasmi, e allora Norton è uno stregone, oppure sono ologrammi (ma come è possibile a fine Ottocento, senza neppure un filo di luce visibile?? E poi il bambino-fantasma che cammina tra i banchi??).

2)Come fa a sapere Norton che c'è il pricinpe ad assitere allo spettacolo (difatti la ragazza dice:"Chi mi ha ucciso è qua!". bohhh!

3)Come fa semplicemente da una frase alla fine del film l'ispettore a capire come tutto si è svolto? Lui ha capito solo che la ragazza e Norton avevano probabilmente messo in scena la morte della fanciulla facendo in modo che la colpa ricadesse sul principe..ma come fa a immaginarsi che quella sera la ragazza aveva drogato il principe mettendogli una polverina nel vino? Che aveva attirato il principe dietro l'arco, l'aveva tramortito, si era fatta una ferita, era salita sul cavallo???
4)Mi spiegate come cavolo fa a fingersi morta se l'ispettore le tocca anche il polso per 5 secondi sentendo che non c'era più battito????????????? E per quanto tempo sta riversa nel fiume asepttando che arrivi Norton, come da accordi, a salvarla davanti a tutti quei testimoni??????

Finale che ribalta la storia preso pari pari da "i soliti sospetti".

Scelta di far apparire il cattivone come il colpevole in maniera tanto manifesta con scene stile giallo ridanciano [vedi il pessimo inseguimento e lo svolgimento fuori campo] da risultare assolutamente non credibile: una banalità ingiustificabile che sfocia in un finale anodino a livelli inimmaginabili; che scempio è la scopiazzatura della morte apparente da Shakespeare? Per carità.. Se voleva essere un colpo di scena per me è stato solamente ridicolo.

...il discorso sull'abilità del protagonista... non veniamo a sapere se fa delle vere illusioni o se ha dei poteri paranormali!

crepa

C'è da aggiungere, ovviamente, che se i trucchi erano degli ologrammi, delle proiezioni, è piuttosto improbabile che nessuno vedesse la scia del proiettore o ne udisse il rumore (difetto, o pregio non lo so, dei proiettori moderni).

Un uomo si suicida per un delitto che non ha commesso (la sua meschinita' non è una buona giustificazione alla sua morte), Norton porta il paese sull'orlo di un'improbabile teocrazia e si serve di un altrettanto improbabile veleno stile Romeo e Giulietta per simulare la morte della sua bella. Insomma, l'illusionista sconvolge la vita di centinaia, migliaia di persone (e chissa' quante altre indirettamente) e poi se la svigna con la sua amata con la nonchalance di un imbianchino che abbia deciso di cambiar domicilio... Insomma signor illusionista, ma non potevi squagliarti dopo il primo incontro con la Biellona senza rovinare la vita ai poveri ignoranti di tutto il mondo? Ma come fai a guardarti allo specchio? E che dire della codarda vendetta (che il pubblico crede giusta fino al colpo di scena finale, e dimentica poi di rivalutare alla luce degli eventi scoperti) riservata al terribile "principe", i cui misfatti non sono niente piu' che presunti!?

L'unica via di "coerenza" assai (ma dico proprio assai) forzata è quella di leggere il finale come una pura speculazione dell'ottimo Giamatti, che ossessionato dalla figura dell'illusionista e non pago della sua sparizione, immagina tutto di sana pianta, dando alle vicende il tocco di magia di cui in effetti la realtà fa spesso a meno.

L'unica cosa che non sono riuscito a capire di questo film puerilmente costruito era come il protagonista riuscisse a creare l'iillusione dei fantasmi (o presunti tali).
Sarà un caso che nel finale la cosa non venga affatto spiegata?
Non credo proprio.

macchè colpo di scena!! Si capisce che è tutto fatto apposta! Quando la Biel scappa dal principe, svolta l'angolo e urla "aaaa no! mi uccide! aaa" e poi scappa (morta) sul cavallo è proprio da ridere.... roba da detective conana veramente......