the green hornet (2011)

un film con una buona -base-
e alcuni spunti un minimo meritevoli
ma che risulta noioso
stufa al punto che si fatica a seguirlo fino alla fine
-non decolla-
nessun artista qui rende o è degno di una recitazione di merito
grandi artisti da 2 scene di numero
e neppure cosi ben fatte
a me questo film non è proprio piaciuto
lo trovato proprio bruttino

Incerto nella strada da intraprendere, Green hornet è troppo costruito su misura per Seth Rogen che d'altronde ha scritto il film, ma avendo un comico per protagonista la pellicola non punta in maniera decisa nè sulla parodia del genere tantomeno sul demenziale puro, probabilmente per non fare un prodotto troppo rischioso e di nicchia per quello che sulla carta è un blockbuster. Abbiamo quindi un Rogen debordante, un Kato poco definito e una Diaz che si vede fin troppo poco. Per quanto riguarda la regia di Gondry non ricalca certo le sue pellicole precedenti e Waltz monetarizza l'oscar per Bastardi senza gloria un po' come Rourke (che l'oscar non l'aveva preso, ma ci era andato vicino) con Iron man. A me ha dato la netta impressione di un marchettone collettivo che intrattiene ma nulla di più.

noioso

molto più divertente del palloso iron man, più ironico, zeppo di effetti speciali di ottima fattura.
belli i colori ( avrei messo più in evidenza il verde) belle le auto, le trovate.
ritmo galoppante. la noia non subentra come invece accader puote in chi veda i vari spider man.
la leggerezza domina.
una cameron diaz arrapante, magnetica, da farti torcere sul divano per l'eccitazione, da risvegliare il maschio, con quello sguardo magnetico e sexy che non ti fa capire niente, quasi più intrigante di tanti anni fa e sventola come sempre.
Kato simpaticissimo. Ottima la trovata del governatore.
è un film che non stanca, supera i vari pipistrelli che ormai, francamente, hanno saturato se stessi.
consigliato e garantito da outsider. gut!

Questo è un filmone: comicità,azione e tanto altro...la storia di un supereroe sui generis....davvero un ottimo film
Sottovalutato e mal pubblicizzato