the box regia di Richard Kelly USA 2009
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the box (2009)

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locandina del film THE BOX

Titolo Originale: THE BOX

RegiaRichard Kelly

InterpretiCameron Diaz, James Marsden, Frank Langella, James Rebhorn, Gillian Jacobs, Michele Durrett, Andrew Levitas, Basil Hoffman, Lisa K. Wyatt, Jenna Lamia, Michael Zegen, Ian Kahn, John Magaro, Ryan Woodle, Scott Winters, Frank Ridley, Patrick Canty, Kevin De

Durata: h 1.55
NazionalitàUSA 2009
Generethriller
Al cinema nel Luglio 2010

•  Altri film di Richard Kelly

•  Link al sito di THE BOX

Trama del film The box

Norma e Arthur Lewis sono una giovane coppia, sposata con un figlio piccolo. Un giorno alla porta di casa loro, in un tranquillo quartiere residenziale, bussa uno sconosciuto che gli consegna una misteriosa scatola di legno con un bottone. L'uomo gli rivela che premendo il pulsante sulla scatola riceveranno un milione di dollari, ma che, alla pressione, qualcuno nel mondo morirà. Norma e Arthur avranno solo 24 ore a disposizione per decidere cosa fare, se premere il pulsante e uccidere uno sconosciuto o rinunciare ai soldi di cui avrebbero bisogno, dopodiché la scatola gli sarà portata via.

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Voto Visitatori:   5,81 / 10 (235 voti)5,81Grafico
Voto Recensore:   7,50 / 10  7,50
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Voti e commenti su The box, 235 opinioni inserite

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it.sandi  @  07/03/2024 13:31:12
   8 / 10
Quando debutti con Donnie Darko , per me un capolavoro e film cult diverso da tutti gli altri , poi si fa dura . Quindi da Richard Kelly non mi aspettavo assolutamente nulla per questo The Box , tratto o ispirato comunque da un racconto breve . Ovviamente é stato un fiasco di pubblico e temo anche di critica . Raramente ho visto un film così affascinante , in cui un cerchio di eventi praticamente inevitabili si stringono sempre di più contro la coppia di malcapitati James Marsden e una bellissima e bravissima Cameron Diaz . Poi può anche non piacere , ma come si fa a dimenticarsi della faccia distrutta di Frank Langella ... Un altro di quei film che ho visto per fortuna in televisione , e per motivi che a me sfuggono farà fatica con una programmazione futura per rivederlo a discapito di roba incredibilmente inferiore e insignificante ...

horror83  @  16/12/2018 16:00:43
   7 / 10
Mi è piaciuto anche se ho preferito di più la prima parte della seconda, perché la prima parte è avvolta nel mistero di questa scatola, delle sue conseguenze, e di cosa ci fosse dietro a questo test, poi quando viene fuori la verità non mi ha troppo entusiasmata la cosa, anche se il finale mi è abbastanza piaciuto. secondo me se durava 20 minuti di meno era meglio! Per il resto è promosso!!! Brava e bella Cameron Diaz.

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Mic Hey  @  11/11/2017 01:50:40
   6 / 10
Uno dei film più ambiziosi e pretestuosi (pure troppo!) di sempre, sul genere AvvocatoDelDiavolo, GuardianiDelDestino,.. però trattare di argomenti meta-filosofici come "LiberoArbitrio, GiudizioDivino, FineDelMondo" può essere un'arma a doppio taglio.. se lo si fa bisogna farlo bene !
Qui.. ahimè, dopo un incipit folgorante che cattura davvero l'attenzione il film cade in un vortice di pochezza narrativa, volgari espedienti, soluzioni anche comiche e si risolleva leggermente nel finale, beffardo e spietato come l'inizio..
Alla fine, nonostante il blocco centrale del film sia da dimenticare quasi in toto, l'atmosfera e i temi trattati mantengono un tale fascino "dark" da invogliare lo spettatore a "resistere" comunque fino alla fine :)

Film particolare, negativo, deprimente ma tutto sommato sufficiente .

sciroppo  @  15/02/2017 00:13:40
   6½ / 10
Non ho capito bene il perché di certe cose...pur nella consapevolezza che in un film del genere non tutto deve essere rivelato. E faccio parte di quelli a cui il film non lascerà molto a parte qualche emozione e qualche scena: mancano delle rifiniture che avrebbero dato un senso più profondo a quanto accade. E in alcuni momenti, avanti nel film, si sente la mancanza di più coerenza.
Tuttavia trovo che sia un buon film, con buoni attori, buoni dialoghi, e quant'altro. Crea una certa aspettativa, inquietudine, e a fa pensare a certe tematiche (anche se, come dicevo prima, non riesce ad andare troppo in profondità) Sostanzialmente usa il tempo nel modo giusto per narrare quel che deve.


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Invia una mail all'autore del commento DarthCloud23  @  14/01/2017 22:39:18
   7 / 10
Film geniale. Non riesco a capire tutte le critiche. Attori bravi, storia originale e non scontata, regia non buonissima ma nemmeno scarsa. Lo consiglio nonostante le critiche.

daniele64  @  16/12/2015 16:52:19
   6 / 10
Film parecchio inquietante , con una prima parte piuttosto convincente nella sua angosciosa semplicità ed una seconda invero troppo ingarbugliata e pasticciata , dove si cerca di dare una spiegazione a tutta la carne messa sul fuoco . E qui casca l'asino ... inoltrandosi tra fantascienza , metafisica e soprannaturale , con alcune scene veramente "esagerate " , come quella in biblioteca ... Molto bella la ricostruzione scenografica degli Anni 70 , discrete le atmosfere musicali ed una regia che vorrebbe essere elegante . Che dire del cast ? Marsden piuttosto anonimo , la Diaz insolitamente sobria ed un Langella magrittiano e convincente . Per me , una pellicola incompiuta .

topsecret  @  23/10/2015 16:43:52
   6½ / 10
Non facile da giudicare questo film di Richard Kelly che ad una sceneggiatura abbastanza lineare non riesce però a contrapporre un elemento davvero originale. Ed ecco che lo spunto di base, la voglia dell'uomo di farsi allettare da un guadagno importante a discapito degli altri, pone un dilemma morale che certamente non è nuovo nel cinema e la componente fantascientifica non riesce ad essere così ficcante da impressionare oltre modo chi guarda.
D'altra parte, la storia ha degli elementi validi: il ritmo è più fluido nella seconda metà, gli effetti speciali convincono, regia e cast fanno del loro meglio e la storia non annoia di certo, nonostante non brilli per emotività, se non in alcune brevi scene, assicurando comunque una visione senza intoppi. Magari poco articolata per quanto riguarda il plot, ma sicuramente interessante per come si sviluppa.
Indeciso tra il 6 e il 7, scelgo una via di mezzo.

Rollo Tommasi  @  03/05/2015 18:35:46
   7 / 10
Langella "morsicato" dalle lame del tempo vale da solo il pezzo del biglietto...

deliver  @  31/03/2015 14:29:57
   6½ / 10
Fossi stato in Richard Kelly, avrei insistito sul filone Donnie Darko...perché ad esempio non fare un episodio dedicato a Roberta Sparrow, cioè un prequel ?
Me lo domando perché dopo l'exploit iniziale, Kelly si è troppo fissato in tema di "fine del mondo" arrivando tuttavia a risultati pasticciati da un lato (Souhtland tales) e più convenzionalmente fantascientifici con questo "The Box".
Perché a volerla dire tutta, l'inizio di questa pellicola e' assai accattivante...il problema è che tutto va a finire a tarallucci e vino nella seconda parte, virando poi verso un epilogo troppo dogmatico e irrisolto. Un po' dispiace, per come era partito, Kelly sembrava destinato a tappe sempre più importanti. La classica fortuna degli esordienti ? Chissà.

_Hollow_  @  24/02/2015 14:03:52
   6 / 10
The Box non è un film brutto. Il problema principale è che a distanza di tempo sembra non averti lasciato nulla. "L'ho visto? Eh già, l'ho visto ... "
Interessante quanto insipido. Decisamente evitabile.

giampa74  @  20/10/2014 12:23:15
   7½ / 10
Prende spunto da un vecchio episodio della mitica serie "Twilight Zone" creando poi altri risvolti, la storia viene resa ancora più fantastica (esagerando un pò troppo secondo me) dell'originale sfociando nel finale abbastanza prevedibile.
Sono d'accordo con molti commenti che ho letto dove si parla di due parti, anche tre se vogliamo essere pignoli, la prima segue la storia della scatola, la seconda si entra nel mistero "naturale" e "paranormale" e la terza si torna prepotentemente sulla scatola e le conseguenze.
Onestamente non mi è dispiaciuto, nutro una profonda venerazione verso Cameron Diaz (e qui mi è piaciuta parecchio) quindi già questo...Langella è un piacere (!!!) per gli occhi, perfetto misto tra mistero e macabro...unico neo secondo me il marito della Diaz, giudizio personale ci avrei visto un altro attore.
Godibile, non noioso e consigliato agli amanti del genere.

Wen0m  @  19/05/2012 00:58:27
   6½ / 10
Media bassina per un thriller con un'idea di fondo originale. Se dobbiamo trovargli un difetto è che promette molto e mantiene solo in parte, nel senso che nella seconda parte si incarta un pò su se stesso e diventa un pò improbabile. Più che sufficiente comunque

Urasawa  @  01/05/2012 00:48:02
   6½ / 10
Intriga perché si vuole capire, però poi non si capisce niente...

DarkRareMirko  @  29/03/2012 00:18:25
   7½ / 10
Kelly è sempre Kelly: talentuoso, furbastro, dotato, visionario, citazionista, megalomene, sinistro.

Prendendo di peso elementi da Fincher, Barker, Spielberg, Lynch e partendo da un breve racconto di Richard Matheson, l'artista rende intrigante, complicandola, una storia di per sè breve e lineare.

E via allora di complotti, alieni, gente sfigurate, strane scatole, portali.

Perfetta l'atmosfera anni '70, come la fotografia, inquietanti certi passaggi (vedasi piede senza 4 dita), bravi interpreti (seppur la Diaz non sorrida mai).

Non si capisce granchè, ma ad ogni modo la narrazione è un pò meno ingarbugliata di Donnie Darko e Southland tales, davvero deliranti.

Quoto chi dice che parte come un film normale, si mantiene così per circa mezz'ora, finisce come un film normale, ma per circa 65 minuti propina immagini a dir poco illogiche e sconclusionate.

Da vedere, ma non è una visione facile.

Prof. E. Zikkio  @  09/03/2012 01:08:54
   6½ / 10
Dunque non è un film qualunque.
Complesso come se fosse un amplesso ma lo specchio non è un riflesso.
Se premi il bottone è lo stesso senza sesso, fesso.
Questa scatola è magica .. turnica, guarda come brullica.
Sfruccika come luccika

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Giulio422  @  08/03/2012 22:03:33
   7½ / 10
visto in dvd proprio stasera, dire che è originale è poco !!

come trama incuriosisce molto all' inizio e e poi diventa abbastanza contorta, mai banale però e alla fine secondo me ne esce un buon film, diverso dal solito ma che cmq merita la visione

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Invia una mail all'autore del commento emans  @  18/01/2012 00:38:36
   7½ / 10
Forse sono troppo alte le aspettative nei confronti del regista di "Donnie Drako"?
Perche in effetti mi sorprende una media cosi bassa ( 5,85 ) per un film di ottimo intrattenimento che mi ha coinvolto dal primo all'ultimo minuto!
Oltretutto siamo di fronte al classico esempio di film che puo' essere visto piu' volte per poter cogliere svariati messaggi nascosti o per comprendere meglio la trama,comunque non difficile!
Per fortuna sia il trailer che le notizie di stampa hanno svelato solo l'incipt iniziale lasciando al pubblico tutto il resto...un fantasy sicuramente ben diretto e interpretrato,in particolare ricordero' un feroce e freddissimo Langella!
Bello

dkdk  @  17/01/2012 20:29:29
   6½ / 10
dal regista del capolavoro donnie darko ci si aspetta sempre un top film.. e si finisce sempre per vedere il bicchiere mezzo vuoto... xo tutto sommato è un film piacevole di certo gli effetti speciali non brillano..ma la storia c'è e il film scorre bene

Gastone  @  14/01/2012 18:48:01
   6 / 10
boh
angosciante e strano come confermato dai voti completamente differenti

di certo non e' un capolavoro ma l'idea di base merita di certo la visione

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Tonyclifton  @  13/01/2012 10:19:49
   7½ / 10
Buongiorno a tutti, so Tony e vengo dall' Urbs.
Me piace tanto er cinema, bel sito!!

The Box

Ce stanno sti due che gli regalano er pacco.
E pigia, ch'aspetti?
Pe un milione d'euro pò morì anche mi moglie.
Pe me.
M'è piaciuto 'n sacco però.
Però io pigiavo subito e pigliavo li sordi.
Ma che davero...
Langella con quello sbrego è spettacolare.
E la Diaz... famme sta zitto!!
Se la piglio....

2 risposte al commento
Ultima risposta 13/01/2012 12.23.57
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Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Invia una mail all'autore del commento Caio  @  13/01/2012 02:29:54
   6½ / 10
Anche se a tratti l'ho trovato ridicolo nel suo voler essere a tutti i costi criptico è riuscito ad inquietarmi in più di una scena, trasportandomi in una dimensione paranoica.

harlan  @  12/01/2012 13:09:25
   7 / 10
pellicola pretenziosa, sicuramente non convenzionale. è chiaro sin da subito l'intento del regista di offrire uno spettacolo diverso dalle altre pellicole del genere, potendo contare su un incipit accattivante che cattura subito l'interesse dello spettatore. la prima parte scorre veloce e desta sicuro interesse. le cose si complicano un pò nella seconda parte dove lo sviluppo della trama si colloca sui binari fantascientifici che uniti ad una fotografia decisamente vivida produce un'atmosfera pressochè onirica...quasi lynchiana. qui risulta un attimino più lento e noioso.
con un buon finale, che chiude un cerchio abbastanza ampiio, ma alla fine di facile lettura, si risolleva la situazione, con la parola fine che affida il compito allo spettatore di interpretare, dopo aver capito, la pellicola.
per ciò che mi concerne, a posteriori, più che in ambito fantascientifico, il film potrebbe essere interpretato addirittura da un punto di vista teologico se si accetta la tesi dell'essere onniscente e superiore che si serve di un suo emissario per testare l'essere umano...

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Invia una mail all'autore del commento INAMOTO89  @  07/01/2012 01:56:33
   7½ / 10
Un thriller affascinante ed inquietante, forse un po' confuso in certi momenti ma ti tiene incollato fino alla fine e non annoia mai.
Non capisco davvero tutti sti voti bassi e soprattuto chi dice che il film o il finale fossero prevedibili...mah !!
Mezzo voto in + per la splendida cameron diaz, davvero n'gran pezzo de sorca!!

muSe  @  29/11/2011 11:01:33
   7½ / 10
Thriller per palati fini, cupo, estremamente avvincente l'inizio, convincente la fine, a tratti noioso

popoviasproni  @  19/09/2011 21:14:26
   6 / 10
Un inquietante e glaciale Langella arbitra un suggestivo thriller che cattura subito ma che dalla 2° parte abbraccia contenuti troppo ambiziosi e lascia (volutamente o no) decisamente qualche interrogativo !

magicrut  @  19/07/2011 16:41:42
   6½ / 10
ottimo l'inizio, molto intrigante; purtroppo poi comincia a diventare un pò contorto. speravo meglio.

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR rain  @  09/06/2011 16:46:29
   8½ / 10
Thriller fantascientifico abbastanza strano e difficile da classificare, sicuramente molto originale. Parte davvero bene in maniera molto intrigante, poi nella seconda parte cala un po' in qualità soprattutto a causa della sua complessità. Ne risulta un prodotto eccessivamente ingarbugliato in perfetto stile Kelly, è riuscito comunque ad appassionarmi davvero tanto. Per questo mtivo e per la già citata originalità merita un bel voto.

somberlain  @  04/06/2011 18:18:00
   8 / 10
Molto bene, Richard Kelly! Thriller di ottima fattura, trama originale che, contrariamente a quanto ho letto sotto, secondo me non è assolutamente banale: poteva sicuramente andare peggio, come ad esempio




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Un film angosciante, che mi ha fatto rimuginare per alcuni giorni dopo la visione. Forse un po' troppo ambizioso, ma va bene così.

elmoro87  @  05/05/2011 19:55:25
   7 / 10
Strano thriller surreale, che non sai bene da che parte prenderlo, ma il risultato finale non è affatto da disprezzare soprattutto per l'originalità di fondo... Buone le prove di Marsden e della Diaz... Il finale è brillante e mantiene il buon livello che tutto il film ha... Da vedere!

Invia una mail all'autore del commento BIONDO  @  01/04/2011 16:53:56
   6 / 10
inizio coinvolgente..poi il tutto rallenta e diventa un pochino confusionario. tutto sommato si lascia vedere.

R-Green  @  08/03/2011 16:08:38
   6½ / 10
Bel film che però raccoglie moralmente l'umanità in uno stereotipo quasi scontato. Comunque l'ho trovato molto più che un semplice fantascientifico e molto meno di un drammatico morale e, devo dire la verita, il tutto è risultato piacevole (cosa che guardando certi film di fantascienza di oggi e una buona cosa).

Gruppo COLLABORATORI atticus  @  26/02/2011 00:29:43
   6 / 10
Il film avrebbe anche i suoi motivi d'interesse: la riflessione sul libero arbitrio e sull'assunzione delle proprie responsabilità rispetto alle conseguenze scatenanti mi ha riportato ad una dimensione dantesca di vita come viaggio e come scelta. Inoltre è in grado di creare un'atmosfera di cospirazione e di angoscia che ricorda gli 'ultracorpi' di Siegel.
Peccato che i buoni presupposti per un buon film di genere si perdano verso la metà in un festival di stramberie oniriche senza né capo né coda, tra regni paralleli e portali acquatici. Ci si aggiungono dei dialoghi francamente orribili. Fosse rimasto più ancorato alla realtà l'avrei gradito molto di più.
Resta l'ambientazione d'epoca ricreata con sorprendente scrupolo filologico, le musiche in puro stile "Twilight Zone", un Langella più mefistofelico che mai e una Diaz sempre splendidamente acconciata.
Kelly alla regia dimostra un'abilità degna di miglior causa, ma in sede di scrittura palesa una propensione alla fisima e al groviglio soprannaturale che spessa scade nel ridicolo involontario.
Un'occasione mancata anche se il film ha i suoi momenti e non lascia del tutto insoddisfatti.

Gruppo COLLABORATORI SENIOR jack_torrence  @  07/02/2011 19:37:25
   6 / 10
Oltre ad esplicite citazioni lynchiane, quel che Kelly sembra dovere a Lynch è soprattutto l'immissione di una fascinazione morbosa e malata entro il più apparentemente "normale" contesto del classico sobborgo middle-class americano.
"The box" ricorda tanto "Velluto blu": con la differenza che il personaggio (che resta nella memoria) interpretato da Langella, è inquietante in modo diversissimo da quanto lo era Dannis Hopper nel film di Lynch.
"The box" è un'allegoria potente e fascinosa, nella prima metà (e il finale, sia pur non cinico come avrebbe potuto, è discretamente drammatico e rimane apprezzabile). Tra l'altro, sino alla scena della biblioteca, il film trasmette davvero una crescente tensione: e rivela grandi capacità del regista, nella creazione dell'atmosfera ricercata, che vengono poi meno quando il film s'ingolfa e scade, nella sua seconda metà, rischiando di naufragare in mezzo a tante (non funzionali, e fastidiose) derive fantasy. Le quali appaiono di un'eccentricità forse precocemente manierista, e compiaciuta.

Invia una mail all'autore del commento kampai  @  05/01/2011 08:29:12
   6 / 10
questo film parte nei migliori dei modi, mette un'angoscia allucinante inizialmente, per poi precipitare dalla scena della prova matrimonio.ma come si fà ad avere un bel potenziale e rovinarlo così???all'inizio ti aspetti un bel thriller ma poi si risolve in un film simil spionaggio, fantascienza, horror e thriller.a parte langella (impressionante nel trucco, bravi) marsden e diaz non pervenuti come interpretazione.l'idea del libero arbitrio e quella che siamo tutti concatenati era veramente un bel materiale che kelly ha rovinato per far botteghino.vale una visione ma niente più

Paolo70  @  28/12/2010 16:13:18
   7 / 10
Un thriller fantastico particolare che rivela alcuni aspetti della vita umana che fanno riflettere basato sull'occasione che si presenta ad una coppia di diventare ricchi danneggiando però un'altra persona nel mondo.

antoeboli  @  17/12/2010 02:32:16
   6 / 10
film decritto su filmscoop come thriller ,senza specificare che si tratti un mix tra questo genere e la fantascienza . pellicola che parte benissimo : molto originale l idea di una scatole che può dare un milione di dollari a che sacrifica una vita umana .
poi però.......sfocia tutto nel grottesco . la trama non lho manco capita poi tanto per intero e sono dovuto ricorrere a internet per capire in modo dettagliato . gli attori sono bravini, anche se alcune scene sono davvero noiose .
ottime invece alcune inquadrature e il trucco usato per togliere la pelle al pesonaggio di Stewart. merita solo una visione niente piu .

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floyd80  @  16/12/2010 15:14:14
   6 / 10
Una pellicola non così visionaria o onirica come viene descritta. Ma un film che parla d'inquietudine ma soprattutto d'insicurezza. Cosa fai accetti o non accetti la proposta che trovi nella scatola?
Il soggetto non era male ma la sceneggiatura ha fatto il danno. I protagonisti non hanno spessore e le loro reazioni rischiano spesso il ridicolo. In più mettiamoci che gli attori sono davvero mediocri.
Ma alla fine rimane un film affascinante grazie ad una regia funzionale e a delle musiche davvero evocative.

laconico  @  06/12/2010 02:18:03
   7½ / 10
Thriller fanta-meta-escatologico... ma più che thriller direi che è un film che mette addosso un'inquietudine assurda. Ben realizzato, parte da un'idea azzeccatissima. Si perde un po', è vero, nella seconda parte, assecondando una vena più onirica e visionaria... ma resta una bella prova. La tensione è tenuta alta per tutta la durata. Ad una visione attenta i presunti buchi e le apparenti falle nella sceneggiatura scompaiono e, pur in una dimensione astratta e fantastica, il tessuto logico della trama sembra reggere. Atmosfere spesso da fine del mondo, in alcuni passaggi si avvicina allo spirito di "E venne il giorno" di Shyamalan. A mio avviso è un film che emerge e si discosta dalla mediocrità. Merita di essere visto dagli appassionati del genere.

wbishop  @  26/11/2010 10:59:57
   7½ / 10
Non è un capolavoro, ma è un film che per buona parte della sua durata riesce a mantenere un alto grado di interesse. Ben realizzato a mio parere. Atmosfera che si fa sempre più inquietante con il passare dei minuti anche perchè fino a metà film non è molto chiaro dove si voglia andare a parare (così perlomeno è stato per me).
Frank Langella offre un'interpretazione magistrale dell'enigmatico signor Steward.
Richard Kelly non mi ha deluso, anche se per il momento preferisco il suo Donnie Darko a questo.

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Freddy Krueger  @  24/11/2010 23:52:03
   7½ / 10
Mi è piaciuto, è migliore di „Donnie Darko" secondo me.
Un thriller che ti costringe a seguire attentamente gli avvenimenti grazie alla costruzione della trama molto originale. Non è eccessivamente criptico, né troppo pretenzioso, quindi così funziona alla grande. C'è tensione e un po' di fantascienza, inoltre ho visto la regia e la fotografia molto pertinenti. I dialoghi sono scritti molto bene, e non esito a dire che questo è il punto forte del film (è grazie ai dialoghi che la visione è fluida e non banale). Inoltre la Diaz mi ha stupito: di solito non mi piace come attrice, ma qui un plauso lo merita tutto, davvero in parte. Comunque si vedeva dal trailer che era migliorata (ah sì, il trailer…con la musica di Saw! Che fantasia…).

2 risposte al commento
Ultima risposta 10/12/2010 21.39.05
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Gruppo COLLABORATORI Mr Black  @  24/11/2010 16:23:34
   7 / 10
Si, mi è piaciuto. Alla fine si è chiuso come una catena circolare. Peccato che in alcuni punti sia piuttosto pasticciato e ricco di particolari senza significato o dal presunto significato... Sono curioso di leggere il racconto del grande Matheson da cui è tratto...

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR oh dae-soo  @  23/11/2010 18:32:07
   8 / 10
ATTENZIONE. il commento potrebbe contenere anticipazioni.

Capisco perfettamente come questo film possa aver così diviso gli spettatori. Temi tanto importanti dividono già di per sè, se poi Kelly pigia un pò troppo il pedale rischiando così di "esondare" alla MrNight, è ancora più facile che i detrattori (legittimi, ci mancherebbe) spuntino fuori da ogni vicolo. Io ho trovato The Box bellissimo e se è vero che ad un certo punto il rischio di overload sia elevato, è altresì innegabile l'altissimo livello di interesse che il film sa mantenere per tutta la sua durata.
1 SCELTA: prendereste un milione di dollari rendendovi però colpevoli della morte di una persona?
2° SCELTA: sacrifichereste la vostra vita per il bene di vostro figlio?

The Box scava dentro l'animo umano, ci pone davanti a due bivi in cui è difficilissimo scegliere la direzione. Il primo è puramente venale (per quanto venali possano essere 1 milione di dollari), il secondo una scelta di cuore. E' un test quello a cui è sottoposta la famiglia Lewis, un test che analizza la bontà, l'altruismo, l'etica, l'amore, un test cinico atto ad evidenziare se la razza umana è meritevole o no. Certo, il rischio di retorica è alto, ma l'atmosfera hitchcokiana, i toni insieme di noir, horror, thriller e fantascienza sono lì a mitigar tutto, a rendere The Box un film sì profondo e importante, ma allo stesso tempo un pochino fuori dalla realtà. Non ha rifugi The Box, non c'è perdono, redenzione, happy end, il suo cinismo è portato fino in fondo, la sua analisi sull'uomo compiuta in pieno. E' vero, troppi orpelli, troppe sottostorie, troppo decoro nella cornice, ma il soggetto raffigurato è bellissimo e raggelante.
Abbiamo completamente un libero arbitrio? Nel bellissimo finale ci viene proposta un'ipotesi terrificante. Come in una catena di Sant'Antonio, come se tutti gli uomini fossero legati insieme in una rete, come se le nostre volontà fossero collegate a quelle di altre persone, vediamo che appena una coppia preme il pulsante, DOPO che la coppia ha premuto il pulsante, Arthur Lewis preme il grilletto. E' come se l'Uomo che ha appena commesso un atto di empietà ed egoismo (il pulsante premuto) immediatamente debba essere punito in un suo altro esemplare che in precedenza aveva commesso lo stesso errore. L'Uomo uccide l'Uomo, il vizio, l'avidità, ci porteranno inevitabilmente alla distruzione. Distruzione che non consiste in un'invasione aliena, in una catastrofe naturale. Distruzione che, metaforicamente, siamo noi a causare a noi stessi premendo il pulsante.
Con le nostre stesse mani.

1 risposta al commento
Ultima risposta 25/11/2010 11.26.36
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drobny85  @  21/11/2010 20:53:00
   7½ / 10
Esordisco dicendo che, nonostante la bassa media voto su filmscoop questo film mi era stato consigliato da due amici che ne erano rimasti favorevolmente contenti dalla visione, beh, come dargli torto!
"The Box" è un thriller fuori dagli schemi e con una trama ricca di colpi di scena, in realtà questa pellicola prende ispirazione da un libro ma ne ampia gli orizzonti portando sullo schermo anche un senso di inquietudine durante la visione, insomma c'è tutto quello che ci si aspetterebbe da un vero thriller, cosa non sempre (purtroppo) scontata al giorno d'oggi dove imperversano effetti speciali piuttosto che la sostanza.
Ottimi gli interpreti, Cameron Diaz su tutti, ottima anche la fotografia e la regia curata da Richard Kelly, regista che ricordo per "Donnie Darko" film che a me anni fa non era piaciuto e che vorrei rivedere e rivalutare, oltretutto alla luce di questo ulteriore buon lavoro svolto.

camifilm  @  20/11/2010 11:19:42
   6½ / 10
Non è forse completamente apprezzabile alla prima visione, vi sono elementi e suggerimenti qui e la sparsi nel film, che uno spettatore più attento può scorgere e comprndere il senso del film in modo più preciso.
La storia si rende accattivante sino a quasi 3/4 del film. Diventa poi un attimo più articolata, se vista come pura sequenza di una situazione reale, in effetti si può benissimo trattare di una rappresentazione meno concreta e più emotiva degli eventi.
E' un buon film. Non del tutto immediato, in quanto non è del tutto una rappresentazione esclusivamente della realtà.
Forse racchiude troppi elementi diversi, fantascianeza, horror, thriller, mistero, ma credo siano anche posti in modo corretto.

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nolan87  @  17/11/2010 22:39:47
   7 / 10
Abbastanza scorrevole...gli effetti speciali sn fatti bene ma il finale nn mi è piaciuto proprio.

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Invia una mail all'autore del commento tylerdurden73  @  17/11/2010 10:25:52
   6 / 10
Mezzo passo falso per Richard Kelly,al solito pletorico nello sviluppo di storie ,personaggi e molteplici sottotrame che si intrecciano con il fulcro narrativo, in questo caso senza raggiungere clamorosi risultati come accaduto con "Donnie Darko" ed in modo meno apprezzabile, ma comunque stimolante, in "Southland tales".
La pellicola,ricavata da un racconto di Richard Matheson, promette subito bene sposando un profilo ansiogeno sul quale viene imbastita le prima parte, resa ancor più inquietante dal volto deturpato di Frank Langella e dal suo ambiguo savoir-faire.
La ricostruzione d'epoca (siamo a metà anni '70) è notevole,non solo per le scenografie ma anche per la scelta dei colori,tenui e smorzati,simili a quelli utilizzati da Fincher in "Zodiac",mentre evidente è l'attinenza formale con la celebre serie tv "Ai confini della realtà" per cui lo stesso Matheson fu sceneggiatore.
La necessità di dare spiegazioni tradisce Kelly che si arena tra raccordi e sfumature fin troppo ricercate,l'insistenza nel voler confondere le acque crea un disordine superfluo che dissipa quel pathos così meravigliosamente plasmato in un primo tempo.
Anche le argomentazioni sembrano vertere su numerosi temi ,in realtà libero arbitrio,moralità e avidità dell'uomo sono ingranaggi dominanti nel cervellotico meccanismo,da non perdersi di vista per un' interpretazione lucida,riguardante quella che di fatti è una punizione divina messa in atto attraverso una rivisitazione laica del famigerato peccato originale.
"The box" manca di equilibrio narrativo,troppe digressioni compiaciute smorzano l'iniziale entusiasmo e l'offerta di libertà interpretativa su alcuni snodi non incuriosisce più di tanto.
Resta da premiare l'attitudine di un autore che ha il coraggio di osare e portare avanti un discorso artistico sicuramente degno di nota.

outsider  @  17/11/2010 00:06:48
   8 / 10
rtfgil film è a metà strada fra UN QUALCOSA DI NUOVO che ancora non capiamo, pertanto oscuro, confuso e non convincente, pertanto percepibilmente ben fatto ma roteante intorno ad un oscuro fulcro ( questo fa dire a molti che non è bello) ed il capolavoro in senso completo.
Intendiamoci, le inquadrature, i colori, la fotografia, la recitazione, la suspence, il mistero ci sono tutti. Sono curate le " scritte" inizio film e gli effetti speciali, quelle finiture tecniche che convincono sulla bravura della miriade di personaggi che si muovono per costruire l'impalcatura del film.

Della trama non parlerò trattandosi di invenzione per " dire qualcosa di nuovo" che ci riporta, a tratti, all'ipotesi di una razza di umani manovrati da un popolo superiore, exxtraterrestre, ipotizzando in noi di essere stati manovrati come razza inferiore da una realtà avanzata di qualche parte del cosmo. Queste ipotesi fantascientifiche vengono pensando a quello che il regista abbia voluto rappresentare. Certo, la maestria di Matrix, film d'azione ma "invewnzione di qualcosa di nuovo" e dunque poi divenuto saga, come prima, in qualcosa di diverso, accadde in Alien o nel più divertente Terminator, intendiamoci, la maestria qi è su un altro piano meno appariscente e "pi" interiore. Si vede la mano dell'architetto di Donnie.
Un contemporaneo Inception ha già provveduto a rappresentare il modo per stimolare lo spettatore con qualcosa di certamente valido.
Qui il piano dello stimolo è diverso, forse a tratti meno galoppante ma certamente interessante.
Comunque da rivedere. Molto piacevoli per gli amanti di atmosphere soffuse e non ordinarie.Un 7 e mezzo sarebbe forse più giusto, un sette per punizione di quella lentezza che a tratti affiora, ma do volentieri un voto in più per premiare le evoluzioni della storia, che tengono accesa l'attenzione proprio nella parte, la seconda, in cui un pò di noia è in agguato.
Trovate come quella della biblioteca in cui si muovono la Diaz ed il marito sono state azzeccate e veramente ben fatte.
Solo il finale, anche comprendendo la morale acutamente suggerita, lo avrebbe sorretto.
Mi rendo conto che è un film che divide. Rispetto tutti i pareri, perchè è un film che va molto "a gusto".
Promosso da outsider.

the saint  @  21/10/2010 22:04:46
   7 / 10
dai.. almeno è fuori dai classici thriller dove oramai è sempre la solita storiella trita e ritrita...forse un pò rindondante per le fasi ''soprannaturali''cioè a volte non si capisce bene dove vuol arrivare il grande regista di Donnie Darko! ma comunque da vedere!

Dr. Nekrobilly  @  08/10/2010 23:25:47
   6 / 10
Praticamente da metà film in poi non c'ho capito un ca***.

Wolverine86  @  04/10/2010 17:08:44
   6½ / 10
A metà tra il capolavoro e il vomitevole.Di conseguenza il mio voto è la media tra 10 e 1. E' un film che spiazza decisamente l'osservatore che si trova di fronte un film inizialmente piuttosto lineare, ma che diventa col passare dei minuti un film fantascientifico dai contorni poco delineati e che lascia più di un dubbio a chi lo guarda.
Ho capito la trama di per sè ma ci sono molti/troppi buchi poco chiari.

Invia una mail all'autore del commento Andre82  @  23/09/2010 19:55:10
   6 / 10
L'idea di fondo è molto originale e quantomeno nella prima parte il film risulta anche avvincente; poi alcune situazioni poco comprensibili e uno sviluppo che sarebbe potuto essere diverso ne abbassano il voto.

Vinicius  @  19/09/2010 11:02:19
   6½ / 10
Film che piace solo quando è finito. Molto lento e macchinoso cerca di creare atmosfere macabre senza mai però concretizzarle. Mattone

PollaFritta  @  18/09/2010 17:43:01
   6½ / 10
Sono abbastanza daccordo con gli altri commenti. In certi punti il film si perdeva e non si capiva. Però non mi è per niente dispiaciuto.

Gruppo COLLABORATORI matteoscarface  @  17/09/2010 10:33:51
   7 / 10
La verità è che le serie tv americane stanno decisamente soppiantando il cinema, con le loro architetture moderne, rivoluzionarie, al passo coi tempi, e spesso senza limiti imposti. Per noi italiani sembra impossibile, ma lì accade una vera rivoluzione nella tv. La tv parla alla gente, e lo fa meglio del cinema, rubandogli un posto che finora gli spettava di diritto. Pensiamo alla struttura di un Lost, o ai tabù rovesciati di Mad Men, o ancora agli orrori di Masters of horror (da quanto non si vede al cinema un episodio come Cigarette Burns? o meglio il superlativo Homecoming) passando dalla fantascienza di Fringe. Per non parlare di serie come House o pure Sex and the city dove si può nominare la parola "tumore". Siamo abituati bene, ammettiamolo. E' per questo che ora un film come The box non ci basta più. Non ci emoziona più, una volta usciti dalla proiezione ce lo siamo dimenticati. E' vero che molti momenti sono azzeccati, che ogni tanto corre più d'un brivido, che il regista si è impegnato molto (Kelly rimane comunque uno dei più interessanti in circolazione, ma per evitare di finire in un fosso con tutta la sua carriera dovrebbe smarcarsi da Hollywood e sentirsi libero, finchè può...), ma l'oblio è inevitabile. Forse perchè non ricordiamo che una serie tv ha decine di episodi per spiegare i misteri, descrivere i personaggi, allargare la storia, mentre il cinema ha si e no un paio d'ore, ma tanto non ci basta, siamo viziati. Ma c'è da dire anche che la prima parte di questo film funziona dannatamente bene, dunque le premesse c'erano eccome, peccato poi che nella seconda diventi piuttosto piatto, e neanche il finale ben congeniato riesca a salvare tutto. Eppure nonostante l'impegno e la bravura di tutti (oltre il sempre magnifico Langella, anche la Diaz fa bella figura), quello che conta è sempre una cosa sola, da anni e anni sempre la stessa, con il cinema in bianco e nero, muto, colori, col sonoro, in computer grafica, una buona storia rimane una buona storia. E' da lì che tutti devono partire.

Leonhearth87  @  10/09/2010 00:49:06
   7½ / 10
Buon thriller, tiene attenti dall'inizio alla fine, godibilissimo.

Weamar  @  01/09/2010 00:35:20
   6 / 10
Dopo un disastroso "Southland Tales", avevo perso speranze per Richard Kelly. Talmente tanto eccessivo da risultare snervante. Mi sono ricreduto dopo aver visto questa pellicola che riporta - parzialmente - questo regista agli standard di Donnie Darko.
Struggente, confusionario, sporco ... "The Box" è un film che tiene ansia per tutta la prima parte della pellicola. Perenne bilico fra male e bene. Fra staticità e rivoluzione. Un significato religioso che ci riporta indietro, al tempo del mito di adamo ed eva. La donna vista come male appunto perché "curiosa di scoprire ciò che non può toccare".
Cameron Diaz dimostra - finalmente - di saper mettere due parole in croce e di avere una mimica facciale diversa e coerente (ci voleva Richard Kelly, impressionante).
La fotografia si regge tutto su un gioco di luci contrastanti, a seconda della situazione sotto chiave che si vuole descrivere in quel momento.
Unica nota di demerito, è la musica. Troppo tralasciata per un film che, sulla seconda parte, dovrebbe reggere quasi ed esclusivamente su questo fattore.

Un film che non è originale, certo, ma denota una nuova ascesa per Kelly. Nella speranza che presto possa sborsare un nuovo film geniale, folle, poetico e struggente. Proprio come, in questi anni di attività, ha sempre fatto con maestria e devozione.

Eleanor_Rigby  @  30/08/2010 15:17:22
   7½ / 10
Concordo con il voto del recensore. La pellicola non è veloce ma richiede una certa attenzione visiva; le scene sono ricche di particolari che stuzzicano l'attenzione del pubblico più attento e curioso. Il film ha una morale discutibile ma già il fatto che sia discutibile o che preveda un confronto opinionabile rende interessante, nonché riuscito il lavoro di Kelly.

Personalmente nonostante il voto, non lo consiglio a tutti, ma come ho scritto in precedenza solo a un pubblico non adrenalinico a cui piace osservare e ragionare su concetti astratti.

Sardello  @  30/08/2010 11:32:36
   7½ / 10
Buona idea e buona realizzazione. Cinismo alle stelle per un film che spiazza

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR 1819  @  29/08/2010 21:20:54
   7½ / 10
Sono uscito dalla sala piacevolmente soddisfatto di aver visto un prodotto fuori dagli schemi, piuttosto che il solito film scontato. Trama avvincente, ottimi interpreti, musiche azzeccate. Il ritmo non è veloce, ma la tensione è sempre presente, il finale è per nulla scontato.
E bravo Richard Kelly, ogni tanto ci aiuti a evadere dalla solita banalità.

bloodyhand  @  21/08/2010 15:19:47
   6 / 10
PECCATO!!! , peccato perche l idea di fondo è molto buona , ti coinvolge , ma pultroppo , dopo la meta del film la trama inizia a pendere sul paranormale , sul fantascientifico e questo secondo me "ammazza" quanto creato fino a quei minuti , e porta il voto del film ad una sufficenza scarsa , ennesimo potenziale buon film bruciato ..... peccato

kossarr  @  21/08/2010 02:12:46
   6½ / 10
L' idea è molto buona, abbastanza cattivo e cinico, ma parlandoci onestamente, non ha nessun senso.
Poteva essere sviluppato in modo brillante visto l'originalità ma diventa banalotto ed è un film che andrà presto nel dimenticatoio.
Niente di speciale ma si può guardare.

Gbr82  @  20/08/2010 17:54:15
   6½ / 10

"The box" è il nuovo lavoro di Richard Kelly, tratto da un racconto breve del grande Richard Matheson. Il film ha poco a che vedere con lo scritto originale, se non per l'idea iniziale, ma Kelly la sviluppa in modo ambiguo e affascinante, portando avanti il "suo" discorso sulla natura umana e il mistero

Più: fotografia, Frank Langella

Meno: una certa ruffianeria di fondo in alcune scelte registiche; non convince l'adattamento dal racconto, a causa dell'inserimento di alcune tematiche non presenti nell'originale che appesantiscono il ritmo della storia

Lory_noir  @  17/08/2010 04:27:33
   7 / 10
Una visione molto pessimistica sulla natura umana. Bello nel suo pessimismo anche se poteva essere sviluppato in modo nettamente migliore a mio avviso.

FABRIT  @  15/08/2010 15:58:21
   9 / 10
Ho visto il film dopo avere letto tutti i vostri commenti ,chi diceva bellissimo,chi diceva film riuscito a metà e chi diceva di non averci capito nulla!Io dico che a chi non è piaciuto è perchè molto probabilmente non lo ha capito!Secondo me uno dei film più belli della stagione,assurdo vederlo nelle sale a luglio/agosto.Frank Langella poi è da oscar!Da non perdere.

stella.la  @  13/08/2010 14:04:53
   6½ / 10
La sensazione che questo film mi lascia è un bel "BAH" buona parte del film è avvicente e io ero attaccata alla poltrona.. ad un certo punto però la storia viene tirata per le lunghe.. eventi soprannaturali che potevano benissimo essere evitati e che non avrebbero appesantito la storia.
Si risolleva un po' verso la fine... fine che si rivela diversa da quello che fanno credere...

Attila 2  @  12/08/2010 19:43:27
   7 / 10
Ho visto il trailer e mi son detto "interessante e misterioso.Cosa succedera' se preme il pulsante,e lo premera'".Quale cosa migliore che andare a vederlo per vedere soddisfatte tutte le mie domande.Sono andato pero' con l'idea che fosse uno di quei film che ti aspetti tanto dal soggetto iniziale ma che poi si sviluppa in maniera assurda e con quel classico finale che ti lascia insoddisfatto".Sorpresa ! Ad un certo punto del film sembra possa essere cosi',ma poi tutte le domande trovano una risposta,ogni pezzo del puzzle va al suo posto,ed ogni cosa aperta all'inizio del film,ha la sua "chiusura del cerchio".Leggo molti commenti che si "lamentano" del fatto che il film e' "sfociato" nel soprannaturale,io l'ho trovata una cosa giusta,come giustificare il tutto senza finire nel soprannaturale.Come giustificare la scatola e tutti i fatti accaduti,senza quella fase del film.Se non l'avessero fatto allora si che molte domande sarebbero restate senza risposta.Un film che ci vuol fare un po' di "morale" sull'egoismo della gente e di come questo potreebbe portare al giorno del giudizio e alla fine del mondo,ma lo fa in maniera provocatoria e sensata.

Tu che faresti? Schiacceresti il bottone ?

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR williamdollace  @  12/08/2010 14:50:56
   9 / 10
Cara Roberta Sparrow, ho letto a fondo il suo libro e ci sono molte cose che vorrei chiederle. A volte ho paura di quello che lei potrebbe dirmi. E a volte ho paura che lei mi dica che non è tutto frutto della fantasia. Posso solo sperare che la risposta mi arrivi nel sonno. E spero anche, quando il mondo finirà, di poter tirare un sospiro di sollievo, perché ci sarà tanto da contemplare avidamente. [Lettera di Donnie a Roberta Sparrow]



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Cara Roberta Sparrow, ho letto a fondo il suo libro e ci sono molte cose che vorrei chiederle. A volte ho paura di quello che lei potrebbe dirmi. E a volte ho paura che lei mi dica che non è tutto frutto della fantasia. Posso solo sperare che la risposta mi arrivi nel sonno. E spero anche, quando il mondo finirà, di poter tirare un sospiro di sollievo, perché ci sarà tanto da contemplare avidamente. [Lettera di Donnie a Roberta Sparrow]

rigoroso crash test dell'inconscio dove Lynch apre le porte sequenziali dietro la schiena da brividi e la scatola della teoria del Caos di A serious Man "io stavolta non è vero che non ho fatto niente" mette il telecomando da Navi imbottite di esplosivo umano di Joker nelle mani di Lei, una dei tanti attori.manipolazione meta.cinematografati che usa Kelly in tradizione Fine del Mondo Tales e Vangeli della Memoria The Rock. La scatola fanatica dell'inferno di Sartre in un Bottone, Human Resource Exploitation Manual, il gatto è vivo il gatto è morto, succhia via materia cerebrale e sangue e vita in un pigia il Nulla Meccanico ma Guarda che non E' Nella Tua Testa Stavolta.

Poi, solo poi, puoi provare a toccare, scatola matrioska scalda ingranaggi furibondi si apre il teatro dell'assurdo kellyano con quella fotografia topastra a insegnarci l'ambiguo dove è tutto più reale, parabola di scelte cristologiche (come i Led tatuati della fine del mondo e l'imperatore, ancora, a Southland Tales) ma sì tuttavia The Box è una scatola sì, ma solo se non hai la chiave.

corbi91  @  12/08/2010 12:48:59
   8 / 10
a me è piaciuto moltissimo. forse l'avrei preferito senza la parte soprannaturale. senza la scena del portale ecc legato il mistero a fatti cmq possibili. xò anche così è un film molto particolare che riesce a prenderti e conivelgerti.

brune83  @  10/08/2010 16:33:59
   6½ / 10
Lascia una sensazione di fastidio per il fatto che tante cose restano senza spiegazione, comunque il film è riuscito a tenermi incollato ala sedia dall'inizio alla fine

Kyo_Kusanagi  @  10/08/2010 15:39:54
   6 / 10
Voto basato sulla sensazione a caldo che mi ha suscitato appena accese le luci in sala,ma non ero l'unico ad avere la sensazione di non averci capito niente,poi vedendo il nome del regista tutto è stato più chiaro,e mi son detto "un altro film da vedere con le istruzioni alla visione".Il film è a metà strada tra il thriller meta-fisico e dramma morale.La cosa più riuscita è senza ombra di dubbio l'ambientazione anni 70 e l'atmosfera suscitata dalle musiche che danno quasi la sensazione di assistere a una puntata di "ai confini della realtà"; tutto funziona per la prima metà del film con l'introduzione del personaggio di Frank Langella e quella sottile tensione derivata dal mistero,suspance e inquietanti particolari; poi però la pellicola si perde in inutili virtuosismi e giochi visionari che alla lunga annoiano e rendono affannante la ricerca per capirci qualcosa,perdendo di vista quello che doveva (forse) essere il tema base del racconto.Forse lo rivedrò per vedere cosa mi son perso,ma di sicuro poteva essere fatto meglio

Jh0n_Fr0m_Br0nx  @  10/08/2010 01:59:07
   7 / 10
Richard Kelly ormai sta prendendo l'abitudine di realizzare film quasi unici nel suo genere e con temi ancora poco usati nel mondo del cinema.
In particolare questo The Box intreccia una serie di avvenimenti tipici di un film Thriller con qualcosa che si avvicina al paranormale e alla fantascenza. In questo caso il film fa riflettere su come le scelte fatte dall'uomo possano nascondere molte conseguenze di cui non si tengono conto e come queste possano giocare a nostro sfavore. Restando alla trama il film può essere comunque considerato come una pelliccola appassionante e molto intrigante con le buone recitazioni di Cameron Diaz e James Marsden.
Il film lo consiglio a chi non deve sempre trovare una conclusione razionale a tutto quello che vede ma dia sfogo alla libera interpretazione...questa è la chiave per godersi questa pelliccola.

BrundleFly  @  09/08/2010 11:39:26
   6½ / 10
Da Richard Kelly mi aspettavo molto peggio, della serie: "rassegnati, tanto non ci capirai niente"; sarà che il soggetto non è suo, bensì di Richard Matheson, sarà che la storia mi ha coinvolto parecchio per gli argomenti trattati, ma il film, a disdetta di molti, l'ho trovato molto chiaro e facile da seguire.
Se si sa cosa si andrà a vedere, non si resterà delusi.

mainoz  @  07/08/2010 20:46:38
   7 / 10
Un bel film thriller/fantascientifico, insolito (così come lo era Donnie Darko) e discretamente inquietante, la mano di kelly si vede. Bello il finale, morale di fondo assolutamente vera. Unica nota dolente la Diaz che non sa recitare, salvo nelle commediole leggere...

2 risposte al commento
Ultima risposta 09/08/2010 10.14.00
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-Uskebasi-  @  06/08/2010 17:21:45
   7½ / 10
Prima parte: ottimo thriller costruito sulla tensione dove succede poco o nulla.
Seconda parte: semplicemente Richard Kelly.

Tutti i pregi e tutti i difetti di questo regista che puntualmente divide il pubblico, o lo si ama o lo si odia. Come nei precedenti lavori troveremo allora vicende non risolte, infiniti personaggi secondari, verità umane, assurdità fantascientifiche...
Per quanto mi riguarda non importa se apre 30 parentesi e le chiude 10, accetto le sue prese in giro e il risultato può piacermi enormemente (Donnie Darko), non particolarmente (Southland Tales) o abbastanza (The Box), del resto le parentesi aperte nella realtà della vita sono infinite e infinite rimarranno. Con Kelly dobbiamo crearci da soli un interpretazione, non ci spiegherà mai tutto, non ci leggerà tutta la storiella ma una pagina si e due no. Il voto varierà in base alla nostra capacità di immaginarci quello che non dice. In effetti può esagerare ma a lui non interessa essere capito, e per me quello che fa è sempre affascinante. C'è da dire anche che il libro potrebbe essere misterioso esattamente come il film e non dà altre risposte, non è da escludere.
Quindi, al di là delle cose non spiegate (che è diverso da non capite) e altre francamente inutili, il film è chiaro ed è veramente un gran thriller che non annoia e fa pensare. Per gran parte del tempo si respira l'aria del capolavoro, poi è quasi inevitabile perdersi; come ho detto bisogna riempire i buchi da soli e per come li ho riempiti io è da 7,5 pieno.

3 risposte al commento
Ultima risposta 07/08/2010 13.36.27
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eraserhead  @  05/08/2010 15:13:38
   6 / 10
Pensavo peggio dai; dopo donnie darko, tra i cento film più belli di sempre (prrrrrrrrrrrrrrr), e un mezzo flop come southland tales, kelly ritorna allo stile del primo inserendoci più topa (ma menomata) e più paranormale (menomato pure lui). L'idea di base è molto interessante, peccato per la parte finale, dove tutto viene spiegato con una

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER Insomma un filo infelice come congedo dopo due ore di fotografia magnifica e di regia a tratti veramente bella secondo me..

Bruce Wayne  @  05/08/2010 13:49:48
   6½ / 10
Non male dai...Piuttosto curioso e scorre velocemente...

devis  @  05/08/2010 13:34:13
   7 / 10
Un film che fa riflettere anche se pensavo ad un finale diverso. Comunque un buon thriller.

Gruppo COLLABORATORI SENIOR ferro84  @  05/08/2010 11:39:46
   7½ / 10
Io tendo a non comprendere per quale motivo si tenda ad ostracizzare questo regista.
Richard Kelly si conferma uno della nuove leve più interessanti del cinema americano, sebbene nei suoi film emergano dei difetti in alcuni casi difficilmente digeribili.

Va detto che l'abilità di un regista sta nel saper imparare dai propri errori e basta paragonare questo The Box con Southland Tales per rendersi conto di come Kelly abbia "depurato" il suo cinema da un eccessivo manierismo e gusto per l'eccesso (anche se va detto che Southland Tales, nonostante i difetti e un film molto ispirato).

The Box è in primo luogo un film che parte da un soggetto molto avvincente che è supportato da una regia che per la prima ora riesce a tenere inchiodato lo spettatore alla sedia, sebbene, in fin dei conti, succeda molto poco.
Merito anche di un cast veramente ben scelto, di una Cameron Diaz bravissima e bellissima ma sopratutto di un Frank Langella (già visto nello splendido Frost-Nixon) che vivendo una seconda giovinezza cinematografica, si conferma essere un attore non solo di grandissimo livello ma anche assolutamente perfetto per il ruolo.

Il problema del film risiede nella seconda parte, dove emergono i difetti del cinema di Kelly, si divaga, inutilmente si complica una trama comunque lineare, annoiando.
E' come se improvvisamente il film vagasse in inutili virtuosismi per poi, però, riprendersi in un finale che è decisamente coerente a tutta la struttura narrativa del film.

Quindi luci ed ombre ma anche questa volta più luci che ombre, peccato per il flop al botteghino, assolutamente non meritato.

simonssj  @  05/08/2010 09:47:01
   6½ / 10
è un onesto prodotto sul libero arbitrio, infarcito di un pò di fantascienza ai confini della realtà...la mano del regista a livello tecnico è superba (a me piace tantissimo), mentre il contorno lascia a desiderare, così come il proseguimento della storia che parte bene ma poi si complica con voli machiavellici un pò fine a se stessi.

Sufficiente, almeno serve a far riflettere un pò! Peccato perchè poteva essere un'occasione da sfruttare decisamente meglio!
Ed ora...mi guarderò questo famoso episodio di "ai confini della realtà!"

Tautotes  @  04/08/2010 23:47:26
   6½ / 10
Quando un regista vuole realizzare un film thriller fantascientifico metafisico-onirico si rischia sempre di fare un pasticcio. In questo film fortunatamente non si arriva a tale disastro, ma il risultato è solo sufficiente, niente di più. Totalmente fuori luogo la scena dei portali. Molto bella, invece, la metafora della scatola. Si poteva e doveva fare meglio.

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