tale of cinema (2005)

Meta cinema à la Hong Sang- Soo. Ancora fortemente silenzioso e reale, ma fin troppo cervellotico. Se siete in cerca di emozioni rivolgetevi a LA FEMME EST L'AVENIR DE L'HOMME

Filmone. Minimalista, strizza l'occhio al cinema europeo, ma è affascinante come pochi.
Due non storie uno dentro l'altra, l'impossibilità di intraprendere una decisione, la disperata ricerca di appigli, il più totale smarrimento dei protagonisti che vagano senza meta in un paesaggio urbano. Tutto questo raffigurato in una giornata ordinaria, rifiutando completamente ogni forma d'azione o violenza.
Devastante l'interpretazione del secondo protagonista.

Senza dubbio un film da guardare con l'umore giusto.

Primo film di Hong Sang-soo che guardo.
Non posso dire che sia un brutto film,ma non posso nemmeno dire che sia un capolavoro.
La seconda parte forse crea un pò di confusione.
Penso che meriti la sufficienza!

...primo film che vedo di Hong Sang-soo e subito mi sorprende... Come avviene spesso nei film orientali la trama non è mai di contorno ma è la base fondante del film, questo molto spesso dimenticato in occidente... Opera intensa. I personaggi più che vivere naufragano, vagano senza meta nè scopo, non sanno sciegliere e agire o se lo fanno è ormai troppo tardi. Film amaro e duro, che non lascia mai spazio al lirismo e al patetico... Veramente buono...