symphonie diagonale (1924)

Cortometraggio che raffigura in maniera molto stilizzata varie cose, è anche uno dei primi prodotti del cinema astratto. Un po' strano, ma forse è proprio questo il bello dove, tramite il disegnare e il cancellare linee bianche su sfondo nero, si cerca di costruire una "musica visiva".
Non imprescindibile, risulta comunque un prodotto interessante; se volete dargli un'occhiata, assicuratevi di guardarlo senza alcuna musica di sottofondo, altrimenti non si coglie l'intento.

Originale corto risalente al lontano 1924 e da premiare con un 6, non politico, proprio per l'anno nel quale è stato realizzato.
A tratti può sembrare ripetitivo ma alla fine son solo 7 minuti e la noia non può predominare così.
Come detto anche dagli utenti di sotto l'idea è molto singolare e ben sviluppata, e agli amanti dello"weird"potrebbe interessare; a me personalmente non è dispiaciuto:)
Se fosse stato realizzato oggi probabilmente almeno un voto in meno glielo avrei messo;)

un insieme di linee che in continuo movimento formano disegni indefiniti e indecifrabili. Notevole questo corto d'avanguardia che da profano posso definire una delle sperimentazioni cinematografiche più vicine alle macchie di Rorschach.

Piuttosto singolare come la maggiorparte degli esperimenti di avanguardia all'epoca del muto.un susseguirsi di forme che si intrecciano e scompaiono per poi ritornare come prima.