strays (1997)

Una palla micidiale. Vin Diesel con la sua aria da gangster che vuole farla finita di fare il gangster sembra solo far credere al pubblico "Quanto so forte e quanto so figo" arrovellandoci le balle con discorsi in canotta da soap opera sudamericana. Più che un film sembra una puntata di Centovetrine.

Primo vero lungometraggio per Vin Diesel che ne cura scrittura, regia ed interpretazione protagonista. Peccato che i buoni propositi non vengano sostenuti durante la pellicola che rimane fin da subito raffazzonata e banale, la storia di Rick che vuole tornare ad essere un bravo ragazzo è interessante e originale come la sorpresa dentro le patatine. Mezzo punto in più per il finale e mezzo punto ancora per l'esordio, gli altri sei in meno sono per il risultato.