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Il film è molto carino, la storia commovente, bravo Johnny Dorelli in questa parte, ma... ci sono diverse pecche. Le interpretazioni dei bambini ad esempio sono imbarazzanti, sicuramente non da film ma più da recita parrocchiale. Alcune scene sono ridondanti... e qualche battuta forse un po' troppo "buonista". Per il resto è un film che si può guardare con piacere. Comunque lo consiglio!
Incurante dell'aspetto agiografico, il film sfrutta l'indole allegra e burlesca di San Filippo Neri per modellarne il vissuto con una commedia eclettica, capace di aprirsi al musical e al dramma, allo sketch e al macabro: dualismi emblematici, visto che Filippo Neri amava divertirsi senza peccare e questo non è tollerabile per la Bestia! Diversi gli errori presenti nella pellicola, anche di natura tecnica. Eppure sono così profonde le vibrazioni che il film trasmette, che spesso prendono il sopravvento.
Bellissimo film di Magni che sintetizza tutta la sua poetica. Si ride ma si riflette anche. Intensa interpretazione di Dorelli e bravi tutti i bambini (un pò meno Del Bono). Non mancano le sequenze emozionanti (spoiler) al ritmo della splendida colonna sonora di Branduardi, dal Tema di Leonetta alla Canzone di Cadigia per passare alla più famosa ballata Vanità di vanità. Attenzione alla versione ridotta. Quella televisiva, andata in onda in tre parti a suo tempo, è la più lunga ed è la migliore (rieditata in dvd). In gran parte girato ad Anagni (provincia di Frosinone) con comparsata dello scultore Tommaso Gismondi.
La strega / diavolo interpretata da Iris Peynado che conduce il principe sulla spiaggia (girata a Latina, in provincia di Roma) sulle note del La canzone di Cadigia è forse una delle sequenze più belle ed intense di tutto il film e di tutta la cinematografia di Magni.
Commedia poco conosciuta, ma che nonostante sia intrisa di buonismo, rimane comunque un pò impressa, specie la canzone di Branduardi "Vanità di vanità". Molto bravo Dorelli nella parte di FIlippo Neri... il resto del cast così così.. eccetto Montagnani.
Una pellicola bellissima, narrante la storia di San Filippo Neri, interpretato magnificamente da Johnny Dorelli, girata in modo intenso e struggente dal grande Luigi Magni. Una sceneggiatura superba ed ironica, che accosta la vita del protagonista a quella di due ragazzi, Cirifischio e Leonetta, accompagnata da un ottimo il cast, con nomi, quali, oltre al già citato Johnny Dorelli, Philippe Leroy, Mario Adorf e Renzo Montagnani, e da una notevole colonna sonora di Angelo Branduardi, di cui ancora oggi viene ricordato il celebre canto "Vanità di Vanità", cantato nel film dai bambini, accolti nella chiesa parrocchiale di San Filippo, e arrangiato da strumenti tipicamente cinquecenteschi. Un film veramente interessante che, sebbene duri 2.30 h, scorre via senza problemi, lasciando nello spettatore emozioni fortissime.
Davvero una sorpresa questo film! Grandissima disinvoltura e sensibilità del regista nell'affrontare temi scottanti come l'abuso minorile, il potere temporale, il rapporto tra bene e male.. Grandi le interpretazioni di Dorelli, Leroy, Montagnani...e Federica Mas*****nni (che meritò un Donatello come miglior attrice esordiente)! Consigliatissimo anche per i bambini!
Dalle valutazioni sembra che l'onesto Magni sia una specie di genio del cinema... film confezionato per la tv, ovviamente un mare di melassa (dato il tema) sulla figura di Filippo Neri, con una buona interpretazione di Dorelli. Nonostante la spinta edificante di Magni, il regista ha un certo buon gusto nella ricostruzione storica e i bambini sono davvero molto bravi. Memorabile, sì, soprattutto il tema principale scritto da Branduardi
adorabile film,la prima volta l'ho visto alle medie,pensavo alla classica novella pallosa invece per me fu una piacevole sorpresa,mentre gli altri miei compagni erano intenti a fare ben altro durante la proiezione,io ero preso ed estasiato da questa bellissima e commovente storia,cirifischio mi rimase per sempre impresso nella mia mente. un piccolo gioiello da conservare gelosamente(miracolosamente lo trovai tanti anni fa in cassetta),grande jhonny dorelli,sorprendente renzo montagnani,ammaliatrici le musiche del cantastorie spiridione(branduardi). meritava almeno un david di donatello
veramente bello una storia commovente per grandi e piccini. il film è riuscito bene per due cose secondo me : la ricostruzione buona della roma del 500e infine il cast stellare con branduardi che fa il menestrello e montagnani che dalla commedia sexy passa ad interpretare il diavolo in questo film. Molto buona anche l'interpretazione di Dorelli che si lancia bene definitivamente nel cinema italiano. Viva ammirazione anche al regista Magni per aver fatto un film su un santo che nn è conosciutissimo a 500 anni di distanza gli dobbiamo molto
Non ci posso kredereeeeeeeeeeeeee............quasi quasi piango dalla kommozione........eheheheheheh.....uno dei miei "kultissimi" personali è stato inserito.....ma grazieeeeeeeeeee Kappa !!!!!!!!! Ovviamente non se lo filerà nessuno e mi sa mi sa ke sarò solo io a votarlo perkè è uno di quei film ke konoskono davvero in poki, nonostante l'eccellente firma di Luigi Magni , un cast davvero grandioso e la kolonna sonora "para religiosa" di Branduardi......ma per me ha signifikato davvero tanto. L'ho rivisto la sett skorsa, nella versione integrale (ben 2h e mezza !!!!), e mi ha riportato nel kuore le emozioni ke provai quando lo vidi la prima volta, quasi 15 anni fa....indeskrivibili......mado'.........un pikkolo grande kapolavoro, e ve lo dice uno ke non ama molto la religione !!!!!!!!! p.s.: all'epoka mi innamorai di Federica Mas*****nni-Leonetta....