Miles Morales è una delle molte identità dell'Uomo Ragno. Ideato da Brian Bendis e disegnato da Sara Pichelli nel 2011, il teenager di Brooklyn afro-americano di origini portoricane fa la sua apparizione nell'universo Ultimate alla morte di Peter Parker, quando prende il posto del fotografo del Queens come "amichevole Spider-Man di quartiere".
Sei un blogger e vuoi inserire un riferimento a questo film nel tuo blog? Ti basta fare un copia/incolla del codice che trovi nel campo Codice per inserire il box che vedi qui sotto ;-)
L'Oscar vinto come miglior film di animazione ci sarebbe anche stato (non fosse che concorreva contro "gli Incredibili 2", che lo batte assolutamente in tutto) per l'impressionante ed ipercinetica grafica computerizzata (che, personalmente, non ho trovato di mio gusto, ma che non posso negare sia notevole). Anche la colonna sonora è variegata ed originale (anche qui, con riserve). E le riserve, in effetti, penso di averle su praticamente tutto (dialoghi imbarazzanti e storiella in primis). L'impressione che mi ha dato è di un film indirizzato a giovanissimi da stupire ed affascinare con una cascata di cose "cool" ed estremamente pilotate da un marketing senza freni. Pare che in generale sia piaciuto, per cui non posso che ammettere di essere fuori target e di preferire altro...
Lo ammetto; nonostante sia stato un fan accanito dei fumetti Marvel dal 1980 al 2005 non riesco proprio a giudicare positivamente questo film d'animazione. La Marvel ha sempre mantenuto una certa coerenza in tutti i passaggi generazionali dagli anni 60 fino alla fine del millennio, ma poi si è drasticamente persa in minestroni commerciali che hanno totalmente snaturato l'universo inventato da Stan Lee; una volta si cercava di mantenere gli stessi ingredienti adattandoli ai tempi; oggi i tempi hanno invece ceduto il passo al merchandising introducendo cambi talmente radicali nel concept di questi personaggi da arrivare al punto di farli diventare ridicoli e pieni di minchiate di ogni tipo. Comunque non voglio fare il critico rompi palle, tanto servirebbe a ben poco e mi capirebbero solo quel numero esiguo di persone della mia generazione; ormai quasi tutto ha fatto questa fine; si da più importanaza al capitalismo a discapito della qualità; ma ognuno la pensi come vuole. Per quanto mi riguarda, e per come ho conosciuto io il personaggio di Spider-man per 30 anni buoni, il vedere i molteplici universi con tanti "uomini ragno"(anche ridicoli come Peter PORKER) e cambi di rotta con annessi adattamenti alle minchiate dei teen ager di oggi che prevalgono sul resto, equivale a prendere una sprangata sui denti; è come vedere stuprato qualcosa che un tempo valeva 10 volte tanto; mi basti pensare al ritorno di Gwen Stacy come "donna ragno" e già mi viene da piangere sotto un albero allontanando chiunque si avvicini(che tristezza)..... Sono arrivato alla fine che mi era sembrato di stare in una stanza con qualcuno vicino che strofinava le unghie in una lavagna; una sofferenza senza limiti; ora più che mai ritirerei fuori la canzone degli 883 che li fece diventare famosi; perchè adesso ci azzeccherebbe alla grande; il mondo dell'Uomo Ragno l'hanno fatto diventare una minchiata assurda..... La Disney ha comprato la Marvel ed è stato il colpo di grazia.......povero Uomo Ragno, che finaccia che ti hanno fatto fare; sono arrivati al punto di strumentalizzarti più di qualunque altro personaggio, una volta era l'esatto contrario di quello che è oggi......ma se piace alle nuove generazioni(contenti loro); a me veniva solo da piangere.....e ripeto; io i fumetti Marvel li ho letti per una vita, quando però c'era veramente gente che ci teneva a valorizzare questi personaggi, oltre che pensare a come spremerli commercialmente.....