sette anime (2008)

Sono il primo denigratore del cinema italiano degli ultimi tempi ma bisogna ammettere che qualcosa si salva. E' palese che i film di Muccino non hanno mai avuto chissà quali temi, o rivelazioni e non penso che abbiano queste pretese sinceramente. D'altronde gli stessi discorsi si potrebbero fare per i film di Clint Eastwood neanche questi sono questo capolavoro di profondità e di significato, entrambi usano i vecchi trucchi del mestiere per far provare un po' di piacere allo spettatore. La trama di Muccino mi sembra inoltre abbastanza ben architettata. Io credo che l'estetica di questo film si basi più che altro sul mistero del personaggio, nel capire cosa abbia preso dalla casa di suo fratello, nel capire perché un ingegnere lavori per il fisco, nel capire in definitiva cosa vuole fare. Alla fine il risultato è buono, a Muccino per eguagliare Clint mancano solo 37 anni di vecchi trucchetti per manipolare lo spettatore.