sesso in testa (1974)

Terrificante pellicola di Di Leo.
Una serie di sketch di bassa lega che illustrano i racconti che compongono la tesi della laureanda Velasquez,tanto bella quanto inespressiva.
Una sorta di decamerotico moderno ed insulso.
Si vede fino in fondo per la curiosità di vedere buoni caratteristi del cinema italiano impiegati in ruoli miseri.
Scadente e squallida,da dimenticare.

Sesso in testa è una serie di sketch che in maniera piuttosto scontata racconta vizi e perversione degli italiani. E' come vedere una rassegna di barzellette spinte di cui solo poche fanno ridere.

Secondo me invece il film non è malaccio da far schifo, ma. Può essere preso e giudicato così com'è... Una commedia sexy anni 70 che potete vedere in una notte insonne invernale così come ho fatto io :)

Ricco cast (c'è pure Oreste Lionello in un episodio), regia non accreditata di Di Leo (che vi appare pure), idea della tesi di laurea abbastanza originale, ma messa in scena risaputa e ridotta a macchiette su macchiette.

La Velasquez è un bel vedere però, e magari sarebbe stato meglio dargli maggiore spazio oltre la mera presentazione tesistica.

Il film aveva elementi interessanti ma il tutto si è schientato sul muro dell'approssimazione e, perchè no, della morbosità (infatti lo stile mondo movie alla Polselli risale solo all'anno prima - leggasi Rivelazioni di uno psichiatra sul mondo perverso del sesso -); peccato.

Vera e prorpia vaccata sexy anni '70 della quale sinceramente non se ne avverte l'utilità; il fine ultimo forse era quello di presentare diverse tipologie di uomini frequentatori abituali di prostitute, ma farlo in questo modo insipido, sciatto e privo di una qualsiasi valenza comica mi pare del tutto inutile.
Nel cast qualche nome in voga in quel periodo per questo tipo di commedie ma nessuno in grado di strappare un sorriso.
Con prodotti insulsi come questi si fatica a credere che il cinema sia una forma d'arte.