self-portrait (1988)

Il mondo dell'animazione è ancora tutto da scoprire.
Ho visto qualcosa di Kawamoto, lo approfondisco ora bene. E scopro che ha studiato con Trnka, altro maestro dell'Europa dell'est.
Questo autoritratto semplicissimo ma a suo modo capace di cogliere l'essenza (non solo di Kawamoto stesso, ma dell'artista e della sua opera) fa capire come da un'idea semplice e altrettanto facile da realizzare si diramino percorsi e significati molteplici, complessi, labirintici.
Peccato, peccato davvero questi grandi uomini siano stati relegati sullo sfondo.

Non ho visto ancora nulla di Kawamoto, comunque il corto non è male, ma per quel che dura vale la sufficienza

Simpatica rilettura di Kawamoto stesso alle prese con una donna da lui stesso creata in stop-motion. CInema di pongo, assolutamente ingegnoso.

Ingegnoso. Da vedere assolutamente, non solo questo, ma tutte quante le opere di Kawamoto.

Kawamoto... sconosciuto qui in italia... è uno dei più grandi maestri della Stop Motion si è formato in Cecoslovacchia dal grande Jiri Trnka (1910 - 1969)... E' autore di innumerevoli e meravigliosi corti raccolti nella collezione Kihachiro Kawamoto Film Works.
Self portrait è il corto più breve, in cui assistiamo ad un divertente "autoritratto" del regista stesso