schindler's list regia di Steven Spielberg USA 1993
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

schindler's list (1993)

Commenti e Risposte sul film Recensione sul film Invita un amico a vedere il film Discutine sul forum Errori in questa scheda? Segnalaceli!

Seleziona un'opzione

Dove puoi vederlo?

locandina del film SCHINDLER'S LIST

Titolo Originale: SCHINDLER'S LIST

RegiaSteven Spielberg

InterpretiBen Kingsley, Ralph Fiennes, Liam Neeson, Jonathan Sagalle, Beatrice Maccola, Caroline Goodall, Embeth Davidtz, Andrzej Seweryn

Durata: h 3,15
NazionalitàUSA 1993
Generedrammatico
Tratto dal libro "La lista di Schindler" di Thomas Keneally
Al cinema nel Dicembre 1993

•  Altri film di Steven Spielberg

Trama del film Schindler's list

La vera storia di Oscar Schindler, industriale tedesco, che nel 1938 capisce che è bene legarsi ai comandanti militari. Li frequenta nei locali notturni, offre bottiglie preziose. Quando gli ebrei sono relegati nel ghetto di Cracovia Schindler riesce a farsene assegnare alcune centinaia come operai in una fabbrica di pentole. All'inizio sembra sfruttarli, in realtà li salva. Di fronte alla persecuzione tremenda, il tedesco trasforma quella sua prima iniziativa in una vera missione, fino a comprare letteralmente le vite di quasi milleduecento ebrei (la famosa lista) che sicuramente morirebbero nel campo di Auschwitz.

Sei un blogger? Copia la scheda del film Sei un blogger? Copia la scheda del film

Voto Visitatori:   8,94 / 10 (407 voti)8,94Grafico
Voto Recensore:   9,00 / 10  9,00
Miglior filmMiglior regiaMigliore sceneggiatura non originaleMiglior fotografiaMigliore scenografiaMiglior montaggioMiglior colonna sonora
VINCITORE DI 7 PREMI OSCAR:
Miglior film, Miglior regia, Migliore sceneggiatura non originale, Miglior fotografia, Migliore scenografia, Miglior montaggio, Miglior colonna sonora
Miglior film drammaticoMiglior regista (Steven Spielberg)Miglior sceneggiatura (Steven Zaillian)
VINCITORE DI 3 PREMI GOLDEN GLOBE:
Miglior film drammatico, Miglior regista (Steven Spielberg), Miglior sceneggiatura (Steven Zaillian)
vota e commenta il film       invita un amico
Cerca il commento di: Azzera ricerca


Voti e commenti su Schindler's list, 407 opinioni inserite

caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi
  Pagina di 1  

Gruppo REDAZIONE amterme63  @  24/06/2010 23:39:42
   8½ / 10
Bello. Mi ha colpito, impresso, mi ha fatto pensare. Le tre ore sono volate. L'unica nota forse un po' stonata è l'eccesso di sentimentalismo nel finale. Per il resto il film è ottimamente girato e altrettanto ben recitato (su tutti l'attore che interpreta Schindler).
C'è da dire che è un film stilisticamente insolito per Spielberg. Infatti rinuncia ai grandi mezzi tecnici (quali effetti speciali, scene acrobatiche, scenografie maestose) e alle atmosfere di tensione, meraviglia e pericolo che fino ad allora avevano assicurato alle sue opere grandi successi e grandi guadagni. Si tratta però di un semplice cambio di tattica: dalla conquista arrembante si passa alla conquista suadente dello spettatore.
Prima di tutto la scelta del bianco e nero oltre ad essere quella più indicata per una storia del genere (si evitano distrazioni estetiche ed è più intonato con la crudezza e cupezza della storia), dà un'aura di realismo (sembra un documentario a volte) e un tono da prodotto artistico e di qualità.
Soprattutto non si rinuncia alla caratteristica base del cinema di Hollywood, quella di far immedesimare lo spettatore in personaggi positivi, buoni, far passare a questi personaggi brutte avventure, pericoli estremi, ma tutte le volte salvarlo fino all'apoteosi finale del lieto fine.
Il soggetto è molto crudo ed estremo e Spielberg non ci risparmia alcune scene forti; però l'impronta generale è piuttosto moderata, viene mantenuto sempre un certo decoro, si evitano le accentuazioni espressioniste. Basta fare un confronto con Il Pianista di Polansky per capire la differenza.
Nel film poi ci si concentra esclusivamente sui personaggi protagonisti e sulla loro storia, lasciando da parte ogni altra considerazione (perché si è arrivati alla shoah, il contesto generale, ecc.). Ci si concentra quindi sul lato umano della storia, sul fatto di venirsi a trovare alla mercé di una forza potente, cattiva, distruttiva e soprattutto imprevedibile (gli ebrei sono come paralizzati, non sanno mai qual è il comportamento giusto, un errore può causare la loro morte). E' una situazione simile a quella di Duel, Lo Squalo, Jurassic Park, dove i "mostri" arrivavano all'improvviso e non si comprendeva come avrebbero agito. Tra l'altro in SL si accentua soprattutto l'aspetto sadico e morboso dei nazisti. Da corollario di un regime lo si fa divenire quasi causa e se ne evidenzia l'assolutezza (Goth non riesce ad essere magnanimo, è "naturalmente" sadico).
Fra le pieghe del film filtra però un'altra immagine del regime nazista, essenzialmente quella di un sistema capitalistico portato alle estreme conseguenze. Al primo posto c'è sempre e solo un interesse privato (non dimentichiamoci che tutto è potuto avvenire solo grazie ai soldi, ai favori e alla corruzione) e poi un interesse di casta. Tutto è ridotto sempre e solo ad un fine produttivo (la cultura non vale niente). Schindler stesso appartiene in tutto e per tutto a questo sistema e si differenzia per il solo fatto che non arriva alle estreme conseguenze.
Non dimentichiamoci che era nazista (porta la spilla fino all'ultimo) e trattava con estrema naturalezza le discriminazioni e le differenze. Il suo comportamento con i gerarchi nazisti è estremamente spontaneo e convincente, come se dentro non avesse apparentemente alcuna remora. Per lui tutta questa storia delle leggi razziali, della segregazione non è altro che una ghiottissima occasione di lucro. Si capisce quindi benissimo l'estrema esitazione e la diffidenza di Stern nei suoi confronti.
Cambia qualcosa in Schindler solo con la carneficina al ghetto di Cracovia. Semplicemente non è un sadico e non capisce la cattiveria gratuita. Non si ribella quindi contro il nazismo ma contro l'aspetto sadico del nazismo. A quel punto esce fuori tutto il positivo e l'umano che è dentro di lui e che lo porta pure a sacrificare del proprio per non diventare come una "bestia".
Questo atteggiamento un po' ambiguo (il potere in sé non viene condannato, ma solo la sua degenerazione) si riflette anche nel film. In fin dei conti il fatto che della gente lavori sottopagata e quasi schiavizzata viene preso quasi come naturale, non è certo questo il fatto più grave. L'enfasi è soprattutto sul valore irrinunciabile che ha la vita umana.
Insomma non ci si vuole accanire troppo sul sistema capitalista, non è quello il problema.
Il messaggio in ogni caso è molto nobile e coinvolgente. A parte la scena dell'addio (fin troppo carica emotivamente), originale e ben riuscita è stata l'idea di affiancare gli attori con i personaggi veri. Le ultimissime immagini colpiscono e sono molto più efficaci della scena dell'anello.
Si tratta comunque di un film molto istruttivo, soprattutto se si astrae dai fatti storici in sé. Purtroppo questo tipo di situazioni continuano a ripetersi sotto altre spoglie, addirittura rovesciate. La frase: "sono venuti e hanno detto -andate via, ora qui ci abitiamo noi-" purtroppo è stata pronunciata di nuovo; "ci hanno ammassato in uno spazio ristrettissimo, segregati, controllati, ridotti alla fame", anche questo successo di nuovo. Percepire una cultura o una religione diversa come invadente, come corruttiva e distruttiva di qualcosa di superiore e puro, anche questo purtroppo sta di nuovo succedendo.

2 risposte al commento
Ultima risposta 25/06/2010 10.28.38
Visualizza / Rispondi al commento
  Pagina di 1  

vota e commenta il film       invita un amico

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico


1049828 commenti su 50709 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

7 BOXESBLIND WARCACCIA GROSSACHAINED FOR LIFECHIEF OF STATION - VERITA' A TUTTI I COSTICONFESSIONI DI UN ASSASSINOCONTRO 4 BANDIERECUGINE MIEDAREDEVIL - IL CORRIERE DELLA MORTEDAUGHTER OF DARKNESSDISAPPEAR COMPLETELYDOUBLE BLINDGIRL FLU - MI CHIAMANO BIRDGUIDA ALL'OMICIDIO PERFETTOI 27 GIORNI DEL PIANETA SIGMAINTIMITA' PROIBITA DI UNA GIOVANE SPOSALE DIECI LUNE DI MIELE DI BARBABLU'MERCY (2023)NOTTI ROSSEORION E IL BUIOOSCENITA'RAPE IN PUBLIC SEASANGUE CHIAMA SANGUESPECIAL DELIVERYSUSSURRI - IL RESPIRO DEL TERRORETHE BELGIAN WAVETHE DEVIL'S DOORWAYTHE EXECUTIONTHE GLENARMA TAPESTHE PAINTERTHE WAITUNA SECONDA OCCASIONEUNA TORTA DA FAVOLAUN'ESTATE DA RICORDARE (2023)VENDETTA MORTALE (2023)WHAM!

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net