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La sceneggiatura della commedia abbonda di trovate. Qualcuna è risolta con piglio; qualcuna è abbandonata a mezza strada. Il film di fatto non ha un regista: Bill Murray, che lo ha anche prodotto, è un attore disinvolto, Howard Franklin è scrittore specializzato in cose leggere. Ma, nonostante la regia a quattro mani sia improvvisata, il film si cerca, quasi sempre si ritrova, si avvita su se stesso e conduce a un finale divertente.
Di commediole americani anni '80/'90 ne hanno prodotte a valanga, alcune buone altre meno buone. Questo film appartiene decisamente alla prima categoria; spassosissima e divertente commedia degli equivoci, degli intrecci e delle coincidenze assurde, si distingue per essere la prima e per ora unica regia dell'istrionico e fantasmagorico Bill Murray sempre in forma smagliate, assieme ad un rispettabilissimo e bravissimo cast (piccoli ruoli anche per attori come Stanley Tucci, Kurtwood Smith e Tony Shalhoub). Sceneggiatura ben ritmata che non perde un colpo e tiene sempre sul filo, situazioni che non scadono mai nel volgare nè nel demenziale rendendola una pellicola davvero per tutti. Ingiustamente sottovalutato.
Una commediola con un cast di tutto rispetto ma con delle gag grottesche, al limite dl demenziale, che strappano pochi sorrisi e tutti a denti stretti. Quasi sufficiente perchè il ritmo è abbastanza fluido e la durata non è proibitiva.
Questa è una commedia che si dimentica facilmente, sempre che si abbia voglia di guardarla tutta (e il numero di commenti dice tutto)... Nonostante il discreto cast si ride molto poco ed è tutto un insieme di cose già viste e mal assemblate...vuoi che sia perché c'era pure Murray alla regia?!
Considerando l'ottimo momento di Geena Davies in quegli anni mi aspettavo di più dalla sua prova. Comunque nel complesso è una commediola dal ritmo blando ma con qualche scena divertente e spiritosa dove spicca l'aura burlona di Bill Murray qui anche regista oltre che attore. Si ride a tratti.