scandalo al sole (1959)

Niente di memorabile. Una commedia romantica con attori discreti che si impegnano abbastanza. Forse non è il mio genere di film.

All'epoca forse riuscì a colpire per i temi trattati e per i dialoghi intrisi di una certa malizia. Oggi però la cosa che rimane più impressa è il tema musicale, ossessivamente ripetuto per tutta la durata del film, mentre la storia lascia spazio al melodramma più accentuato senza però coinvolgere pienamente lo spettatore dei nostri tempi.
Cast abbastanza capace, regia discreta e una fotografia impeccabile, ma la trama non convince totalmente e il film scivola via senza grossi sussulti.

Un classicone fine anni cinquanta che però non mi ha mai convinto. A parte la recitazione dei protagonisti, che mi pare inappropriata, è la solita storia sentimentale colorata e ben confezionata che si fa amare con le sue sfumature zuccherose. Daves ha fatto meglio ( "La fuga" ad esempio... ).

Un film che ha fatto epoca per la trasgressività dell'intreccio e che oggi appare inevitabilmente datato e buonista. A ben vedere, sarebbe ancora capace di ricordare cose non banali sull'amore adolescenziale e il rapporto di coppia. Confezione in linea coi tempi e attentissima regia dell'esperto Daves che conduce un quartetto di attori davvero notevole. Celeberrimo e intramontabile il tema musicale.

Pur ammettendo una certa cura nella confezione della pellicola, il film è sostanzialmente una mattonata quasi indigeribile e noiosa. Accattivante il volto (finto) acerbo della Dee.

Melodramma, con una prima aprte proprio bella ed una seconda più didascalica ed un pò meno coinvolgente, tutto sommato godibile.

Un mondo di cartapesta ignaro di tutti i seri problemi presenti nel mondo.
Un film per famiglie per bene attente a non violare le regole più tradizionali del puritanesimo americano.
Perbenismo nevrotico ma raffinato...bella la colonna sonora e Sandra Dee...

Metto lo stesso voto di Kowalsky, a me non piacque molto per il genere che non mi dice nulla, ma il messaggio sottostante è ottimo ed anche attuale, credo... In fondo, quando mai ci si è liberati dai tabu'?

Un film che ha fatto epoca, spaccato pruriginoso ed edulcorato di un'educazione sessuale ancora non troppo esposta alla realtà sociale americana.
A tutti gli effetti sembra una soap che permette pero' di individuare - al di là della freschezza narrativa e anche dell'ingenuità - un canovaccio che riepiloga le tensioni di film precedenti, come "picnic" o "i peccatore di Peyton".
La Dee è invero adorabile, mentre Donahue è il solito belloccio dal cervello fino che., oltretutto, era del tutto incapace di recitare.
Tutto sommato gradevole anche se molto datato

Un mattone assurdo che ha un ottimo risultato in termini di allietamento con il sonno. Io questi film non li riesco a reggere, ma questo, poi, batte tutti i record (anche grazie alla durata non indifferente). Pensate che "Scandalo al sole" quando uscì nei cinema italiani fu vietato ai minori, teoricamente perchè conteneva scene troppo "spinte".