savana violenza carnale (1979)

Un film senza capo nè coda che saccheggia il genere cannibal e dove i pochi mezzi a disposizione sono fin troppo evidenti. Violenza ci dovrebbe essere, ma rispetto ad film di genere qui siamo all'acqua di rose. Recitazione che fa abbastanza schifo, intreccio maldestro. Insomma un film da cestinare in toto.

Roberto Bianchi Montero è un regista che nel corso della sua lunga carriera ha diretto film d'ogni genere dai melodrammi alle spy story per finire poi nel suo ultimo periodo di carriera a realizzare erotici da quattro soldi.
Savana violenza carnale rientra proprio nel suo ultimo periodo di carriera ma non presenta un genere ben definito,è più che altro un mal riuscito tentativo (più o meno volontario) di mescolare il mondo movie con il cannibal,il tutto condito da un pò d'erotismo ovviamente.
Il problema è che la storia è scarsamente incisiva,di gran lunga meno estrema di quello a cui le pellicole d'exploitation ci hanno abituato e sopratutto tremendamente noiosa.
Aspetto tecnico da mani nei capelli,il regista aveva a disposizione pochissimi mezzi e si vede in una fotografia ed in un montaggio osceno,per non parlare poi della recitazione....
Terribile,non degnatelo di considerazione.