romina (2018)

Prima ora di "preparazione" a quello che deve succedere,di una noia incredibile,con dialoghi insulsi e personaggi idioti. Poi gli omicidi che non fanno neanche capire come le vittime siano finiti legati ad un tronco,ad una albero o immoblizzati a terra,e la parte "gore" che viene rigorosamente "nascosta" facendo vedere solo il risultato finale della mattanza.Una pellicola senza alcun senso

Gran bella vaccata messicana prodotta da Netflix.
Siamo davanti ad una sorta di slasher ultracitazionista che non presenta un solo aspetto positivo,la trama è di una stupidità disarmante ed è piena di incongruenze,neanche il cattivo di turno risulta convincente,assolutamente privo di carisma (oltre che improbabile),per non parlare poi del ridicolo colpo di scena finale.
Amatoriale la regia e la recitazione.
Nonostante la breve durata riesce anche ad annoiare,bhé che dire,assolutamente sconsigliato.

In cosa mi sono imbattuto porca l'oca! Da citare per danni morali il regista e il cast. La smetto di sprecare inchiostro per quest'immondizia, stop.

Lavoro cinematografico alquanto orripilante e insulso. Non ho ravvisato elementi di originalità e di introspezione psicologica di ciascun personaggio.
Invito chiunque sia in procinto di prendere visione di questo obbrobrio di desistere; sarebbe tempo profuso in un'attività inconcludente e poco gradevole.
Voto: 2

Vaccata messicana prodotta da Netflix.
ROMINA è l'incontro-scontro tra NON VIOLENTATE JENNIFER, VENERDI' 13 e un carretto di sterco fumante. Una sorta di slasher movie senza capo nè coda, diretto in maniera indegna da una regia incapace, interpretato da un cast mediocre e caratterizzato a capocchia, realizzato in maniera inconcludente, senza criterio e senza sfruttare nulla delle ambientazioni boschive, ignorate completamente. Make up e fattore gore di poco conto, salvo un paio di scene un po' truculente.
Una colossale idiozia caratterizza tutta la seconda parte del film mentre nella prima non succede nulla di nulla.
Dura poco ma è comunque uno spreco di tempo.