right place (2005)

"Al posto giusto" applicato in maniera maniacale ed estrema. Ogni cosa deve essere ordinata nel modo giusto, nell'unico modo, per essere precisi, voluto dal protagonista. L'ordine attraversa ogni fase del proprio quotidiano, è la priorità su tutto. Il corto è alquanto bizzarro e straniante, il volto del protagonista è perfetto per il ruolo, il contesto freddo e glaciale della fotografia. La resa per ciò che vuole rappresentare è più che buona.

Eccentrico, maniacale ma discreto.
Un bel corto giapponese.

Il disturbo ossessivo per l'ordine di un commesso di un supermercato.
In cerca del posto giusto nel mondo dove poter stare.