resident evil: welcome to racoon city (2021)

Né carne e né pesce questo ritorno alle origini della saga di "Resident Evil". Anzi si rivela piuttosto deludente in quanto a recitazione eccetto la Scodelario. Diversi cliché e violenza piuttosto contenuta. Era il caso di osare di più.

Da fan dei vecchi Resident Evil dico che i primi tre capitoli con Milla Jovovich sono dei capolavori se paragonati a sta monnezza! Pessima recitazione, personaggi scritturati malissimo, bruttissimi effetti speciali, sceneggiatura scritta coi piedi, il film è proprio strutturato male, non ha ritmo..non funziona praticamente niente. E pensare che partivo già prevenuto, ma uno schifo del genere non me l'aspettavo. Tremendo. Si salva giusto giusto qualche scena diventata iconica nella versione videoludica riportata abbastanza fedelmente nella pellicola. Basta, tutto il resto non si può guardare.

Non posso fare il paragone con il gioco, perché non ricordo bene.
Commento come da voto. Solo se non paghi.

Quasi mi manca Paul W.S. Anderson che criticavo pure per essersi sempre tenuto piuttosto lontano dalle trame del videogioco originale.

In questo caso invece si vuole seguire, anche negli scenari, il piu' famoso "Resident evil 2", ma con quali risultati?

Solo l'effetto nostalgia puo' salvare un film come questo, senza una vera anima e girato con attori fantasma che non riescono a dare nulla ai loro personaggi. Sceneggiatura pessima, record di "Caz..." in un film credo, serve per tutto, quando litighi con un collega, quando vedi un mostro ecc...

E a proposito di mostri...gli zombi sono realizzati in modo deludente, questi si lontani da quelli del videogioco.

Forse il basso budget ha pesato anche sulla qualita' degli effetti in CG piuttosto modesti.

Sembra debba avere un seguito e speriami ci sia una vera "Nemesi" nella sceneggiatura.

Per me una grande occasione sprecata…
L'idea di base non era male, raccontare la storia in contemporanea dei primi 2 giochini, che sono ambientati in contemporanea ( e che io ho giocato di fila) poteva davvero essere vincente. Anche il fatto che è stato realizzato sul lato visivo da gente che conosce il prodotto con parecchi rimandi sia nelle location che nelle inquadrature era parecchio incoraggiante.
Aggiungiamoci poi che seppure non venga mai detto è ambientato palesemente negli anni 90, e lo si capisce da tanti piccoli particolari, sopratutto musicali è stata una piacevole sorpresa.
Ma allora, cosa è andato storto? Semplice la storia è troppo veloce, sorvola su dettagli importanti, uno su tutti il personaggio di Lisa Trevor, ben presenta all'inizio ma poi caduta nel vuoto, e si perde in una marea di situazioni che lasciano il tempo che trovano, poi non hanno azzeccato un personaggio neanche di striscio, tralasciando le etnie, non è possibile che un personaggio come Weskers venga presentato come un minchione, e che Leon sia un pirla.
Cose fastidiose che potevano evitare tranquillamente e che se gestite decentemente potevano rendere il film uno dei migliori tratti dalla saga videoludica ed un ottimo punto di partenza per una nuova saga, ma così, aimè non è stato.
Da vedere come riempitivo, ma meglio se si conoscono i giochi per capire meglio tanti passaggi.

L'idea del reboot non era malvagia peccato che alla fine della fiera se si esclude una certa fedeltà all'opera videoludica ( nelle ambientazioni e nella storia che segue quella dei primi due capitoli) alla fine sia un lavoro piuttosto mediocre,con un cast anonimo che regala un interpretazione non soddisfacente e degli effetti digitali non esaltanti che annullano ogni possibile atmosfera tensiva.
Sicuramente meglio dell'infinita saga di Anderson,la strada imboccata è quella giusta,staremo a vedere in futuro,per me questo per quanto non brutto non merita la sufficienza.

6? 7? Ma questo coso è imbarazzante. Trama assente. Scene con senso compiuto poche. Recitazione sotto i piedi. Effetti speciali imbarazzanti. Zombie che sembrano Beetlejuice, faccia bianca, occhi neri e capelli ritti in testa. Molti episodi dove vorresti spegnere dal fastidio. Io arresterei il regista.

Premetto che "Resident Evil" è stata la serie videoludica che più mi ha intrigato giocandola con le varie PS. La saga con protagonista Milla Jovovich, a parte qualche sequenza, non mi aveva entusiasmato più di tanto discostandosi troppo dalla trama del gioco inventandosi un'eroina ad hoc. Speravo in un reboot più fedele ma a parte le location ed i protagonisti anche questa operazione commerciale mi ha un pò deluso. Punti negativi la durata, doveva essere più lungo per poter approfondire la storia, e la scelta del cast come scritto da altri utenti, escludendo la Valentine di colore effettivamente Leon è un pò sacrificato... Ne viene fuori una miscellanea di storie e scene che essenzialmente cercano solo di stuzzicare l'interesse dei fan del videogioco. Finale frettolosissimo e villain fatto abbastanza maluccio in CGI. Probabile sequel che sicuramente seguirà la stessa falsariga...

Visivamente accettabile e con buoni attori ma con una sceneggiatura e dialoghi più che pessimi(e che la storia è semplicissima!!).
Inacettabile dopo 50 anni di zombie movie e 20 dall'inizio della saga cinematografica.

dopo quelli con la jojovich pensavo avessere imparato, niente da fare, non ce la fanno proprio a riportare decentemente su pellicola la storia del videogioco.

Quando è stato annunciato il film ero veramente contento, lessi un intervista del regista dove affermava di voler creare una serie di film che fossero direttamente presi dal videogioco, non come la serie con la Jovovich degli anni 2000.
Questo per me era la base che doveva esserci per far uscire un buon prodotto, poi pian piano che si avvicinava l'uscita avevo intuito che fossero stati messi insieme il primo capitolo, quello di villa Spencer con Chris e Jill e il secondo (mio preferito) con Leon e Claire.
Da qui ho iniziato a storcere il naso, infatti non credevo possibile condensare tutto in 105 minuti di film, e infatti non sono stato smentito.

Il film si svolge in parallelo con le scene dei due capitoli, espediente usato per non fare continui flashback, il problema è che cosi è stato tagliato tutto il bello di uno e dell'altro capitolo, a villa Spencer infatti non viene spiegato nulla, si vede solo quello che fà Wesker e basta, mentre nella centrale di polizia, forse la location più iconica della serie, si svolgeranno si e no 10 minuti di film, per poi andarsene subito verso l'orfanotrofio.
Anche tutta la parte relativa a Birkin, sua moglie e Sherry è stata fatta in maniera frettolosa e poco convincente, mettendo in pratica entrambi i team al cospetto di un unico boss finale, il Tyrant appunto del secondo capitolo.

Quello che ho apprezzato invece è stato il fatto che il film non sia solo un pretesto per sparare agli infetti, le scene d'azione sono dilatate e fatte bene, la resa del Licker è spettacolare.

Altra nota dolente, e inaccettabile a mio avviso, è il personaggio di Leon,al di là dell'attore scelto, totalmente sbagliato, non ho capito perché viene considerato una macchietta, sempre messo in fondo alla fila e ridicolizzato, come l'ultimo degli sprovveduti, arriva sempre in fondo alla scena, a cose fatte, facendo la figura del cretino, quando invece ha sempre avuto una grandissima forza d'animo e di volontà, soprattutto nell'aiutare Claire. Questa è sicuramente la cosa peggiore di tutto il film.

Dopo i titoli di coda si getteranno le basi per il prossimo film, che vedremo quale arco narrativo andrà a coprire, probabilmente si arriverà alle Plagas del 4° capitolo.

In conclusione direi che sono abbastanza incazzato, visto che sembra non ci sia verso di vedere delle trasposizioni fedeli e fatte bene di quella che è la mia saga preferita videoludica, per tutto quello che c'è da raccontare tra lo 0, 1, 2 penso servirebbe una bella serie Netflix, fatta bene e senza tralasciare nulla.
La mia speranza non è ancora morta.

I fan di un videogioco storico apprezzeranno qualcosa di questa baracconata senza capo nè coda, peraltro lontano anni luce dai primi bei capitoli della saga.

Da fan del videogame, NON ho apprezzato la serie precedente con Milla Jovovich. La ritengo troppo cinematografica e lontana dal gioco.

Perchè Resident Evil è un videogame, non il guazzabuglio hollywoodiano visto nei precedenti film.

Questo reboot si avvicina molto di più e vedere la Mansion e la stazione di polizia, con la narrazione di ciò che accade in parallelo agli eventi della squadra Bravo nella casa, è un desiderio realizzato.
È molto fedele alla storia originale della Capcom, uscita nel 98 con RE1.

La realizzazione in generale però dà l'idea di un basso budget ed i personaggi non sono per niente somiglianti, soprattutto Jill Valentine e Leon Kennedy. Da dove è uscita una Jill di colore ed un Leon imbranato ? Bah.
E gli zombie che parlano che novità sono ? Ri-bah.

Per il resto, non è male, ma lo consiglio solo ad appassionati DEL GIOCO.

Visto ieri sera al Multisala Giometti delle befane, a Rimini. Per i puristi del videogame penso sarà una chicca; per me, che sono cresciuto con i film della Jovovich (alcuni più belli, altri meno) è stato uno strazio. Dopo un primo tempo dove non succede quasi nulla, si sviluppano tre storie: una alla villa, la seconda alla stazione di Polizia e la terza come flashback nel passato. Una gran confusione! (e tra parentesi non spiega nulla) Bocciato.