reprise (2006)

Esordio alla regia di Joachim Trier, "Reprise" è un film in cui appaiono già molti dei temi che caratterizzeranno il cineasta norvegese in futuro: amori difficili, insoddisfazione lavorativa, isolamento urbano, il ruolo fondamentale e contraddittorio dell'amicizia. Inoltre, "Reprise" ha già le caratteristiche anche stilistiche che poi ritroveremo (più mature) negli altri film di Trier: un approccio "nordico" alla regia che si rifà a movimenti di macchina tipicamente europei (montaggio cadenzato e gestione dei tempi, anche se qui, soprattutto all'inizio, c'è una certa inclinazione a sperimentare) e palette di colori costentemente giocata sui toni del bianco/grigio/nero (d'altronde è norvegese). Se però ci sono questi elementi che già segnalano la bravura di Trier e soprattutto la sua capacità di catturare momenti emotivamente decisivi per le storie che racconta, "Reprise" appare anche un esercizio fin troppo autobiografico, tutto chiuso su riferimenti alla cultura e alla letteratura norvegesi che si fa fatica a cogliere e che rischiano spesso di scadere nel sofisma tutto autocelebrativo.

E' un film che ha una struttura narrativa molto interessante che, analizzando le vite di questi due aspeiranti scrittori, ne rivela i percorsi paralleli, il loro legame d'amicizia e soprattutto la capacità di riprendere alcune fasi per creare come una sorta di racconto alternativo dove la vita e l'arte si mescolano. Il talento che si consuma per il primo con l'applicazione costante del secondo. Molto particolare e certamente lontano da scontatezza e banalità.

Non male...anche se ho fatto una gran fatica a seguirlo essendo in norvegese con sottotitoli in ingelese...

Film particolare, che intreccia i destini e con uno stile molto moderno e che mischia le carte. Storia di due ragazzi, aspiranti scrittori, che vedranno le loro storie volgere differentemente. Bellissime anche le ragazze scandinave, molto acqua e sapone. Film consigliato e da scoprire. Peccato averlo visto in originale e con sottotitoli inglesi, per cui svariati tratti sono rimasti un po' incompresi. In ogni caso, molto bene.