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La vicenda dello Squartatore dello Yorkshire resta sullo sfondo,anche in questo secondo capitolo della trilogia l'elemento centrale è il marciume presente nella polizia,che più che ostacolo per il male,appare quasi come un veicolo di diffusione di quest'ultimo come ben dimostra il finale,che per cinismo e durezza non ha niente da invidiare a quello della pellicola precedente. Toni ed atmosfera cupi,regia e fotografia di gran classe e ottima resa del cast. Da vedere anche questo.
Seconda parte della trilogia di "Red Riding", che si concentra sulla storia dello Squartatore dello Yorkshire, ma in realtà è solo una piccola parte e come nel primo capitolo viene fuori la corruzione di quella parte di organi che dovrebbe essere in primo luogo affidabile. Parte finale stupenda e grande pugno nello stomaco. Ottimo il cast.
Per me il migliore della triade , con tutti pezzi del puzzle che vanno a posto e la vicenda del killer sullo sfondo a incasinare ancor di più le cose . La storia è davvero buona , l'atmosfera fotografata così scura bellissima le recitazioni buone
La seconda parte prende come sfondo la vicenda vera della ricerca dello Squartatore dello Yorkshire, ma coerentemente con lo stile narrativo della prima parte, ne offre soltanto lo sfondo. Spostata di qualche anno rispetto alla precedente, l'ambiente è praticamente identico, nulla sembra cambiato di un sistema che anzi si è consolidato. L'attacco a questo sistema avviene però da un elemento esterno ma che agisce comunque all'interno. Il poliziotto che viene mandato a coadiuvare le indagini sulla scoperta del serial killer, riprende al tempo stesso un discorso sospeso anni prima, quando stava per riuscire a mettere in luce la corruzione ed i metodi non proprio ortodossi dell'intero corpo di polizia del West Yorkshire. L'evolvere narrativo segue le medesime linee di un gioco al massacro senza esclusione di colpi dove la violenza fisica non è nulla al confronto con quella psicologica. Non ai livelli visivi del primo episodio ma comunque notevole per coinvolgimento emotivo.
Serio film della triade, non ho visto per il momento gli altri due, ma questo e' davvero ben girato. Ottimamente interpretato, il finale e' un amaro reale pugno nello stomaco. Chissa' perche' passato in secondo piano, da vedere.