ragazzi miei (2009)

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Titolo Originale: THE BOYS ARE BACK

Regia: Scott Hicks

Interpreti: Clive Owen, Laura Fraser, George MacKay, Emma Booth, Julia Blake, Erik Thomson, Natasha Little, Adam Morgan, Alexandra Schepisi

Durata: h 1.44
Nazionalità: Australia, Gran Bretagna 2009
Genere: drammatico
Al cinema nel Giugno 2010

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Trama del film Ragazzi miei

Dopo la prematura scomparsa della sua seconda moglie, Joe, ancora sconvolto da questa perdita improvvisa, deve far fronte alle quotidiane difficoltà familiari, cercando inoltre di aiutare il figlio minore Artie a superare il suo immenso dolore. Presto fa la sua comparsa anche Harry, il figlio adolescente di Joe, nato dal suo primo matrimonio, che si unisce, con il proprio bagaglio 'emotivo', in questa difficile situazione. Senza sapere bene come muoversi, padre e figli decidono di lasciarsi alle spalle le convenzioni del mondo degli adulti, optando per una vita basata sulla massima libertà e sregolatezza. Ma quando la situazione si complica, Joe è costretto a riprendere in mano le redini e a comportarsi da genitore, conservando però l'allegria e l'esuberanza sperimentate nell'altro stile di vita....

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Voto Visitatori:

6,64 / 10 (11 voti)

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Voti e commenti su Ragazzi miei, 11 opinioni inserite

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Chemako @ 23/06/2018 22:38:33

6 / 10

Un po' noioso...

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topsecret @ 14/04/2013 13:41:17

6 / 10

Ispirato ad una storia vera è un film che racconta di quanto sia difficile il mestiere di genitore e come il lutto determini ripercussioni fondamentali ed inevitabili in una famiglia.
Discreta la performance di Clive Owen, coadiuvato da un paio di ragazzini di grande spontaneità e brio, ben diretto da Hicks senza troppa e facile retorica.
Fotografia e colonna sonora apprezzabili.

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alastar @ 15/07/2012 12:38:50

7 / 10

Buon film con trama incentrata sul senso della paternità,sull'essere padre in situazioni difficili quali un matrimonio fallito e uno finito con la morte della seconda moglie.Non sono d'accordo completamente sulla trama riportata sopra,in realtà il padre non concede massima libertà ai figli ma libertà relativa,l'intento di seguire l'istinto senza farsi troppe domande ma sempre entro certi limiti.Buona l'interpretazione di Clive Owen,bella la colonna sonora (Sigur Ros) e alcune immagini splendide dell'Australia.

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goodwolf @ 07/10/2010 00:17:39

7½ / 10

Fondamentalmente un film drammatico ma con tratti di poesia.
La bellezza di alcune scene (anche notevolmente tristi) e immagini, scandite dalle meravigliose musiche di questo film, le rendono poesia allo stato puro.
Di contro, un po' di passaggi troppo frettolosi su alcuni personaggi e alcune situazioni.
Clive Owen superbo nel ruolo di un padre fuori dagli schemi.

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atticus @ 27/09/2010 00:26:40

6½ / 10

Dal regista di "Shine", un racconto di formazione e crescita tra padri e figli, inaspettatamente delicato e ben strutturato. Difficile che possa dire qualcosa di nuovo sul tema ma riesce con tanto pudore a tenere lontane le trappole ricattatorie e analizza con affetto la figura di un marito travolto dal lutto e dal peso della responsabilità. E per una volta le donne vengono messe saggiamente da parte.
Bravissimo Clive Owen, molto controllata la regia, straordinari gli orizzonti australiani.
Un saldo di fine stagione che avrebbe meritato più attenzione.

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corbi91 @ 27/08/2010 00:29:23

7½ / 10

gran bel film! da vedere

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cory @ 15/08/2010 23:20:09

8 / 10

bellissimo e commovente. consigliato

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foxycleo @ 06/08/2010 08:24:21

6 / 10

Joe è un uomo rimasto solo a crescere il piccolo Artie, il figlio avuto dalla seconda moglie, quando alla sua porta bussa un adolescente, il suo primogenito Harry. Joe quindi si troverà a destreggiarsi tra elaborazione del lutto e regole o non regole da dare ai suoi figli. Dovrà affrontare dolore, difficoltà, imprevisti e lavoro improvvisamente da solo e crescendo due ragazzi.
Il film racconta una storia semplice e Clive Owen è convincente nel ruolo di Joe, suggestiva anche l'ambientazione australiana. Nonostante questo il film non mi ha totalmente coinvolta, forse per alcune lungaggini di troppo, per la regia piatta o per la sceneggiatura che tende spesso a ripetersi. Speravo in qualcosa di più.

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kossarr @ 11/05/2010 00:28:59

7 / 10

Tratto da una storia vera.
Il film è ben realizzato, molto ben recitato e la storia classica e lineare.
Non racconta niente di nuovo ma mette l'accento su un dramma famigliare e racconta un modo alternativo di educazione da parte di un padre.
Io lo consiglio a tutti.

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TeoLoco7 @ 27/04/2010 22:44:06

6 / 10

carino niente di piu niente..........niente di piu

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