quell'oscuro oggetto del desiderio regia di Luis Buñuel Francia 1977
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

quell'oscuro oggetto del desiderio (1977)

Commenti e Risposte sul film Invita un amico a vedere il film Discutine sul forum Errori in questa scheda? Segnalaceli!

Seleziona un'opzione

Dove puoi vederlo?

locandina del film QUELL'OSCURO OGGETTO DEL DESIDERIO

Titolo Originale: CET OBSCUR OBJET DU DÉSIR

RegiaLuis Buñuel

InterpretiCarole Bouquet, André Weber, Julien Bertheau, Milena Vukotic, Angela Molina, Fernando Rey

Durata: h 1.40
NazionalitàFrancia 1977
Generegrottesco
Al cinema nel Settembre 1977

•  Altri film di Luis Buñuel

Trama del film Quell'oscuro oggetto del desiderio

La storia di un ricco borghese che giuoca inutilmente tutte le carte del privilegio nella partita con una donna che continua a negargli l'unica cosa per la quale egli spasima.

Sei un blogger? Copia la scheda del film Sei un blogger? Copia la scheda del film

Voto Visitatori:   8,71 / 10 (100 voti)8,71Grafico
vota e commenta il film       invita un amico
Cerca il commento di: Azzera ricerca


Voti e commenti su Quell'oscuro oggetto del desiderio, 100 opinioni inserite

caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi
  Pagina di 1  

Invia una mail all'autore del commento nocturnokarma  @  30/01/2013 15:11:50
   9½ / 10
Magnifico ultimo film del grande Bunuel.
Con la consueta maestria di ambienti e scavi psicologici il regista sferra l'ultimo attacco alle ipocrisie della morale cattolico-borghese. Dissemina il film di un eco rivoluzionario (i continui attentati), frustrando i desideri erotici del protagonista.

Esemplare la scelta di far interpretare Conchita da due attrici: più etera e concreta la Bouchet, più carnale la Molina. Senza eccedere in simboli, ma con una consequenzialità degli eventi invidiabile eppur surrealista.

1 risposta al commento
Ultima risposta 06/12/2014 00.59.01
Visualizza / Rispondi al commento
Gruppo COLLABORATORI Terry Malloy  @  18/12/2010 13:06:48
   10 / 10
Un film che mi ha lasciato sconvolto.
Sicuramente mi rendo conto che per un maschio dev'essere ancora più destabilizzante vedere questa riflessione cinematografica su un rapporto di coppia che è IL rapporto di coppia.
Questo film è il paradigma dell'incompletezza dell'uomo. Ed è ovviamente spietato, cinico e violento come ogni risposta veritativa deve essere. Il simbolo riassume in sè l'istanza della più cruda verità.

5 risposte al commento
Ultima risposta 04/07/2013 12.00.02
Visualizza / Rispondi al commento
Gruppo COLLABORATORI JUNIOR pier91  @  13/09/2009 18:02:32
   6½ / 10
Mi dispiace di non essere riuscita ad apprezzare a pieno questo film. Ammiro tutti gli spunti del film, da quelli sociali a quelli puramente psicologici, eppure non posso farci niente, non mi ha coinvolto. Magari rivedendolo fra qualche anno cambierò idea, non sarebbe la prima volta

1 risposta al commento
Ultima risposta 06/12/2011 00.24.28
Visualizza / Rispondi al commento
Gruppo COLLABORATORI SENIOR elio91  @  11/09/2009 15:14:18
   9 / 10
Dopo aver visto la maggior parte della filmografia di Bunuel posso dire che questo film si raggiunge Simon del deserto come bellezza ed è inferiore solamente all'Angelo sterminatore e Il fascino discreto della borghesia. Terribilmente inquietante e misogino,con Fernando Ray come al solito ineccepibile,bellissime anche le 2 attrici nelo stesso ruolo anche se Carole Bouquet è veramente bellissima. Finale inaspettato e che non si dimentica,comunque no capisco chi critica questo film di eccessiva lentezza. Commenti del genere,che abbassano un voto al film solo per il ritmo (presunto) e non il contenuto,andrebbeo cancellati. Rimane l'ultimo Bunuel,cala il sipario. Il più grande regista nello sbeffeggiare i vizi e le presunte virtù.

3 risposte al commento
Ultima risposta 14/02/2011 00.49.26
Visualizza / Rispondi al commento
AKIRA KUROSAWA  @  04/06/2009 02:37:15
   10 / 10
il mio preferito del regista spagnolo, il film dice tutto, descrizione perfetta dell uomo e della donna classica .. qualunque uomo alla fine del film si rivedrebbe nel protagonista, bravissimi gli attori, l ultimo film di bunuel e secondo me il migliore

3 risposte al commento
Ultima risposta 10/08/2009 13.42.38
Visualizza / Rispondi al commento
Gruppo COLLABORATORI bungle77  @  19/03/2009 12:35:22
   9 / 10
...lei e' il mio piccione io il suo monumento...

8 risposte al commento
Ultima risposta 29/03/2009 18.43.22
Visualizza / Rispondi al commento
castelvetro  @  08/03/2008 02:23:12
   10 / 10
E' un piacere leggere dopo la visione di questo film i vostri commenti!
Alcuni sono davvero forti e surreali...

Ho letto in alcuni di questi vere e proprie discussioni ed è bello scoprire
che l'intento del film o, più in generale, del cinema bunuelliano si compia.

Il far pensare è una cosa fondamentale a mio avviso per un regista
del genere.

Comunque, dare dieci a "Quell'oscuro oggetto del desiderio" significa
ammettere senza pudore alcuno di essere passati attraverso ad una situazione del genere. Lo faccio anchio.

Certo, il protagonista è un tonto dei primi, ma quando ci si ritrova
in determinate situazioni è logico perdere il controllo di sè stessi
e delle proprie azioni. Curioso il fatto che il protagonista non sia un
giovane inesperto, ma un uomo già adulto con una vita alle spalle.

Come tutte le vere opere d'arte questa si presta a più visioni
e a più interpretazioni. I particolari e i simboli sono davvero tanti
e alcuni mi sono anche sfuggiti: cosa significa il nano? e cosa il maiale?

2 donne, 2 attrici, 2 personalità di cui una talmente spietata da rendere
questo quasi un film dell'orrore.

Scena chiave da ricordare:
- Lei ignuda che balla acclamata dal pubblico

Un messaggio che mi è sembrato di non riscontrare nei vostri commenti
è "in amore vince chi fugge": fino alla fine lui la insegue.

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER

Seguendo e prolungando la vena cinica che impregna tutto il film
sottolineo quello che qualcuno già scritto prima di me:
"Consigliata la visione prima del matrimonio"

3 risposte al commento
Ultima risposta 08/03/2008 10.40.48
Visualizza / Rispondi al commento
norah  @  28/01/2008 11:38:38
   7½ / 10
Alla stazione,una giovane donna insegue un cinquantenne in partenza;lui,appena la vede,le tira una secchiata d'acqua.
Cosa avrà mai spinto quell'uomo talmente distinto,a compiere un gesto così inconsulto?La storia ha inizio.
L'ultima(?) opera bunuelliana descrive la meccanica di un desiderio senza fine,che piomberà inevitabilmente nell'ossessione.
Un sense of humor sul cinico andante,pervade tutta l'atmosfera sobria della pellicola,che avanza in un crescendo claustrofobico.
Bella l'idea di far interpretare le due personalità di Concita da due attrici così diverse,con una Carole Bouquet bellissima e perfidamente glaciale.
Un buon film,ma non il migliore.

3 risposte al commento
Ultima risposta 27/04/2008 02.41.09
Visualizza / Rispondi al commento
Gruppo REDAZIONE K.S.T.D.E.D.  @  29/05/2007 18:22:05
   7 / 10
Protagonista in questa pellicola è nuovamente l’uomo bunueliano, tipicamente debole ed impotente, dipinto, questa volta, come un uomo di mezz’età totalmente sopraffatto da una figura femminile tanto cinica da non permettergli di mantenere un livello neanche minimo di dignità.
Tuttavia, nonostante B. riesca, come sempre del resto, ad inquadrare gli aspetti fondamentali nella descrizione di una qualsivoglia sfaccettatura umana, quindi, nella pellicola in questione, dei due protagonisti, il film non ha dalla sua una particolare scorrevolezza; caratteristica, questa, che ho riscontrato in gran parte della produzione francese (“il diario di una cameriera”, “bella di giorno”..), nella quale, a mio avviso, manca quel qualcosa di sferzante in più tipico dei suoi lavori messicani.

2 risposte al commento
Ultima risposta 12/06/2007 15.42.47
Visualizza / Rispondi al commento
Gruppo STAFF, Moderatore Invia una mail all'autore del commento Jellybelly  @  01/11/2006 17:13:39
   10 / 10
Capolavoro assoluto di Bunuel, che tratteggia una storia graffiante carica di simbolismi sul rapporto uomo-donna e sulle sue miserie, in cui la donna appare come un'ammaliante seduttrice da cui si vuole rifuggire ma dalla quale non si può prescindere, neanche dopo la più cocente delle umiliazioni.
Fernando Rey è perfetto nell'incarnare l'uomo di mezza età tanto ardente dal desiderio di possedere Conchita (non in senso carnale, s'intenda, o almeno non solo) da non rendersi conto di come sia lei, novella Taide, a possedere lui.
"A te piace quello che ti nego, non quello che hai già": in questa frase è racchiusa la consapevolezza di Conchita del proprio fascino ammaliante, sapientemente articolato su occhiate ora tenere ora suadenti, sull'attesa gestita per tenere sempre viva la fiamma, sui "sottintesi e sulle azioni", il tutto scandito da "esplosioni" ed "attentati terroristici", che riflettono l'animo di Rey fino ad identificavisi e distruggerlo, liberandolo.
Imperdibile.

4 risposte al commento
Ultima risposta 20/12/2010 10.52.31
Visualizza / Rispondi al commento
Gruppo COLLABORATORI paul  @  25/05/2006 12:25:13
   10 / 10
Ragazzi, qui siamo (a mio giudizio,ma non solo mio) di fronte ad uno dei più grandi capolavori di ogni tempo. Il grande, indimenticabile, Luis Bunuel inserisce tutti gli elementi simbolisti e surrealisti nella sua opera summa ed ultima, la più grandiosa.

Quell'oscuro oggetto del desiderio è un film venato di misoginia ma di pungente misiandria allo stesso tempo. L'ultimo sberleffo del grande Luis alla donna e all'uomo.

In esso sono contenute tutte quelle tematiche care al regista e presenti fin dalla nascita dell'essere umano: quelle del rapporto uomo-donna.

Il grande Fernando Rey s'innamora di una donna che non lo caga, che non lo vuole: ma nonostante tutto (per stupidità? masochismo? utopismo?) egli continua a corteggiarla, tra Siviglia e Parigi. Quando si offre ( a lei e alla madre di lei) di pagare i debiti riscontrati dalle due donne, ecco che cade in trappola: il topo è in trappola. Le due donne del resto "potrebbero" guadagnare quanto vorrebbero, se solo volessero, ma chi è a questo punto la vera prostituta? Chi (la prostituta) la fa di professione o chi, come loro, sfruttano l'ingenuità di un uomo rubandogli del denaro? Ho detto due, ma in realtà la protagonista è solo una, la Conquita di cui Rey s'innamora. La madre non c'entra. Ma in realtà due sono le protagoniste: Bunuel infatti fa interpretare lo stesso personaggio di Conquita a due attrici diverse, Angela Molina e Carole Bouquet. Motivo? Non si sa.
Come non sono chiarificatori i sacchi di juta che continuano a passare nelle varie scene del film. Forse il cane che abbaia invece sta a significare l'impossibilità di questo imbecille (che rappresenta tutta l'universale imbecillità maschile) a capire che questa donna non lo vuole, non lo ama.
Solo una bomba, dei terroristi anarchici che si sono alleati al gruppo religioso del Bambin Gesù, potrà risolvere la situazione.
L'uomo è imbecille, e la donna porta avanti la sua danza, con la furbizia e l'arroganza che caratterizzano da sempre il gentil sesso.
"Un proverbio tedesco dice che quando si esce con una donna bisognerebbe sempre portare un bastone; un mio caro amico dice che le donne sono sacchi pieni di escrementi (forse sono le donne dentro il sacco di juta?); cosa stanno facendo? se discuten!" dice il maggiordomo di Fernando Rey, suo vero alter ego.
Un film che consiglierei di vedere a qualsiasi persona quando s'innamora. Da collezione.

1 risposta al commento
Ultima risposta 13/07/2006 11.54.28
Visualizza / Rispondi al commento
ranzou  @  04/03/2005 00:43:12
   7 / 10
Il film e' bello....Un film per pochi però.....la sua croce e delizia

1 risposta al commento
Ultima risposta 04/03/2005 00.52.10
Visualizza / Rispondi al commento
Gruppo REDAZIONE Invia una mail all'autore del commento cash  @  09/02/2005 11:26:43
   10 / 10
mai, in nessuna opera d'arte, romanzo, piece teatrale o altro la realtà dei fatti viene esposta in maniera così terribilmente convincente. Ovvio che le cose (per fortuna) non vadano sempre così, ma chi ha una minima esperienza con donne non può che guardare il film con angosciato fastidio. Altro che commedia, altro che quattro risate; questo è atutti gli effetti un film dell'orrore, una delle cose più spaventose che esistano. L'inganno della natura dell'amore, la schiacciante supremazia di una mente femminile che soggioga e vince chi voglia farsi annichilire. Tutti abbiamo fatto una figura del genere almeno una volta nella vita. In quelle occasioni in cui la dignità va in vacanza, e siamo lasciati in balia del nostro istinto più oscuro, che ci porta ad essere carne da macello per chi non sa neppure che esistiamo...

9 risposte al commento
Ultima risposta 22/12/2007 22.18.51
Visualizza / Rispondi al commento
Kr0nK  @  21/01/2005 12:58:10
   8 / 10
Bel film..un voto in più per quando il protagonista schiaffeggia la zoc**la.
Ps:peccato non l'abbia fatto per tutta la durata del film.

2 risposte al commento
Ultima risposta 10/02/2005 13.37.42
Visualizza / Rispondi al commento
Hideo Kojima  @  30/12/2004 20:56:00
   4 / 10
Troppo sopravvalutato.
E poi i film francesi non mi sono mai piaciuto.

11 risposte al commento
Ultima risposta 19/08/2006 15.09.12
Visualizza / Rispondi al commento
JoJo  @  29/12/2004 01:29:32
   3 / 10
Si potrebbe descrivere lo humour nero, nerissimo ed a volte improntato sul nonsense che serpeggia per questo film (fino ad un colpo di scena finale a dir poco telefonatissimo), si potrebbe disquisire sulla scelta molto originale di Buñuel di far interpretare lo stesso personaggio da due attrici diverse, oppure parlare dei simbolismi più o meno comprensibili di cui rigurgita la pellicola, o di tante altre belle cose... ma perché farlo, quando il risultato è una schifezza?

48 risposte al commento
Ultima risposta 28/06/2005 22.37.14
Visualizza / Rispondi al commento
Prof  @  28/12/2004 23:17:43
   10 / 10
Prima di esprimere il mio giudizio ho dato una scorsa a quelli di chi mi ha preceduto. Condivido integralmente le posizioni di Dragonfly e Maremare, che trovo complementari e secondo me hanno fornito le argomentazioni più adatte. Rimando pertanto a quelle per motivare il mio voto: non sempre, infatti, "repetita iuvant"...

34 risposte al commento
Ultima risposta 04/03/2005 16.20.15
Visualizza / Rispondi al commento
Vincent Vega  @  11/12/2004 22:30:49
   2 / 10
Tutti sti 10 ma siete pazzi?Simon ha proprio ragione e di una lentezza mostruosa.

9 risposte al commento
Ultima risposta 16/12/2004 11.03.22
Visualizza / Rispondi al commento
steven_mar  @  02/12/2004 10:34:46
   10 / 10
Il voto di simon dovrebbe far capire ad ogni persona intelligente il vero valore di questo film.

3 risposte al commento
Ultima risposta 09/05/2005 15.09.22
Visualizza / Rispondi al commento
Simon  @  01/12/2004 18:22:01
   2 / 10
Film , lento , lento ,lento,lento , lento e tanto per cambiare è un film del '77 . Non consiglio assolutamente.

11 risposte al commento
Ultima risposta 04/12/2004 09.49.35
Visualizza / Rispondi al commento
Invia una mail all'autore del commento mortalracer  @  01/12/2004 14:06:59
   6 / 10
buñuel y algunas de sus actividades como director dentro de esate film son rescatables. por las actuaciones de los actores, el personaje de bouquet es el unico que se puede decir que es mas realista, los demas sobreactuaron su papel e hicieron que esta pelicula se desvalorizara.

1 risposta al commento
Ultima risposta 01/12/2004 15.45.57
Visualizza / Rispondi al commento
Invia una mail all'autore del commento pirindonga  @  29/11/2004 17:23:28
   5 / 10
un genio surrealista, pero la historia no me gusto

9 risposte al commento
Ultima risposta 03/12/2004 19.39.19
Visualizza / Rispondi al commento
Invia una mail all'autore del commento lunapapa69  @  27/11/2004 15:00:25
   8 / 10
Straordinaria prova di Bunuel che riesce a fare del Desiderio il vero protagonista del film. Che siano le sembianze di questo o quel corpo a inscenarlo nella mente dell'uomo, poco importa: l'intensità del desiderio non è per niente turbata. Un desiderio che porta l'uomo a coltivare la ricerca del piacere in maniera ossessiva fino a farlo divenire una vera e propria zavorra che lo attanaglia ( il sacco che porta in spalla il protagonista non potrebbe significare questo?), celebrando così una forma d'erotismo che nasce dalla frustrazione prima e dalla prevaricazione sull'altra , dopo. Il vero piacere, concludo, non lo si trova al raggiungimento delll'obiettivo, ma è nel tendere ad esso nutrendo il desiderio.

2 risposte al commento
Ultima risposta 01/12/2004 19.15.58
Visualizza / Rispondi al commento
Bebs  @  19/11/2004 23:28:52
   10 / 10
toc,toc...posso entrare?premetto,che mi piacerebbe molto esprimere opinioni che in qualche modo diano una benchè minima parvenza di persona intelligente,ma conoscendo abbastanza i miei limiti,mi proporrei come palettista,sostantivo desueto,anzi diciamo che non esiste.....io,e lo so per certo,so dare molto bene i voti,guidata da un istinto ancestrale,confido nella vostra clemenza,a questo film,che comunque ho realmente visto,do dieci.

39 risposte al commento
Ultima risposta 30/11/2004 08.27.11
Visualizza / Rispondi al commento
beowulf  @  17/11/2004 15:31:10
   10 / 10
Luis Bunuel: il genio surrealista.

1 risposta al commento
Ultima risposta 03/12/2004 19.37.47
Visualizza / Rispondi al commento
Gruppo STAFF, Moderatore Kater  @  17/11/2004 09:57:40
   10 / 10
E' un film che mi inquieta moltissimo. Commento più avanti.

10 risposte al commento
Ultima risposta 18/06/2007 23.28.32
Visualizza / Rispondi al commento
ferdinand  @  16/11/2004 18:41:09
   10 / 10
Da vedere prima di sposarsi.

1 risposta al commento
Ultima risposta 20/11/2004 18.51.48
Visualizza / Rispondi al commento
barrymoore  @  16/11/2004 18:40:01
   10 / 10
Un capolavoro,come tutti i film del maestro messicano.

2 risposte al commento
Ultima risposta 01/12/2004 15.40.06
Visualizza / Rispondi al commento
  Pagina di 1  

vota e commenta il film       invita un amico

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico


1049652 commenti su 50672 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

BLACK SUMMER - STAGIONE 2FABBRICANTE DI LACRIMEFALLOUT - STAGIONE 1FARSCAPE - STAGIONE 1FARSCAPE - STAGIONE 2FARSCAPE - STAGIONE 3FARSCAPE - STAGIONE 4FOR ALL MANKIND - STAGIONE 1FOR ALL MANKIND - STAGIONE 2FOR ALL MANKIND - STAGIONE 3FOR ALL MANKIND - STAGIONE 4INVASION - STAGIONE 1LA CREATURA DI GYEONGSEONG - STAGIONE 1SNOWFALL - STAGIONE 1SNOWFALL - STAGIONE 2SNOWFALL - STAGIONE 3SNOWFALL - STAGIONE 4SNOWFALL - STAGIONE 5SNOWFALL - STAGIONE 6THE CHOSEN - STAGIONE 1THE CHOSEN - STAGIONE 2THE CHOSEN - STAGIONE 3THE WALKING DEAD: THE ONES WHO LIVE - STAGIONE 1V - STAGIONE 1V - STAGIONE 2WILLOW - STAGIONE 1

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net