preghiera di morte (1985)

Kosugi (artista marziale cult degli anni 80 e famoso anche per l'allarmante bruttezza ed inespressività) replica sé stesso senza aggiungere niente di innovativo alla formula (anzi, semmai il contrario). Questo "Preghiera Di Morte" è praticamente identico in tutto e per tutto a "Ninja La Furia Umana" di Firstenberg; stavolta però la qualità tecnica della pellicola è davvero scadentissima, i combattimenti sono penosi, e la storia stufa già dopo il primo minuto.
Brutto, noioso, trashosissimo (vedere il trucco del maestro del protagonista per credere, mai visto niente di più finto) e inutilmente eccessivo nella violenza (specie le scene con l'odioso James Booth, un'attore/sceneggiatore beniamino della Cannon noto per questi ruoli da figlio di puttàna).
Non mi piace Kosugi (smascherato), ma devo ammettere che i suoi film e personaggi (specie cattivi) mi hanno sempre e in qualche modo divertito (sono un'amante dei ninja-movies). Questo film però, credetemi, è veramente inguardabile.