Policarpo, impiegato ministeriale, non gode delle simpatie del suo capo ufficio, il cavalier Pancarano. Figurarsi quando i due rispettivi figli s'innamorano.
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La pellicola venne presentata in concorso al Festival di Cannes dove si aggiudicò, con merito, il premio per la migliore commedia.
Mario Soldati firma una commedia gradevole e divertente, che si dichiara sin dall'inizio estranea alle logiche autoriali per privilegiare una realizzazione onesta, popolare e svagata, ma non per questo sempliciotta
Davvero un cast imponente per questa pellicola diretta da Mario Soldati, impreziosita da alcuni camei importanti come quelli di Vittorio De Sica e Alberto Sordi, per dirne due. Una commedia comunque al di sopra della sufficienza, tenuta in piedi da un bravissimo Renato Rascel, e da un soggetto magari non originalissimo, ma che sa intrattenere.
Una commedia garbata, un giusto mix tra ironia e sentimento, diretta e interpretata in maniera dosata riuscendo nell'intento di intrattenere senza eccessi. Una storiella ordinaria e ordinata che regala sorrisi e divertimento pur nella sua semplicità. Una carrellata di camei ne impreziosiscono e rallegrano la visione.