pandorum - l'universo parallelo (2009)

Fantascienza azione thriller horror con un ritmo anche piuttosto sostenuto eppure più e più volte mi sono sfracellato parecchio i maroni. Per quanto ci provi, a tratti bene ma in tanti altri per niente, non mi ha saputo coinvolgere come speravo. Finisce spesso per sembrare un po' troppo una tamarrata e la cosa non mi è garbata. Tecnicamente c'è sicuramente ben di peggio, motivo per il quale non mi sento di penalizzarlo eccessivamente.

Una gigantesca nave spaziale sta trasportando migliaia di persone per colonizzare un lontanissimo pianeta , ma durante l' interminabile viaggio succederà qualche imprevisto ... Già ero restio a guardare questo film per il titolo che suona parecchio ridicolo , poi mi sono lasciato tentare per il fatto che in televisione non c' era nulla di interessante . A fine visione posso aggiungere che anche il sottotitolo italiano è del tutto fuori luogo , giacchè nella pellicola non c' è traccia di universi paralleli ! A parte il titolo , comunque , pure dal punto di vista cinematografico non l' ho trovato un film convincente . E' un poco originale florilegio di situazioni pescate in svariati classici fanta horror ( " Alien " , " Descent " , " Cube ", " Punto di non ritorno " ... ) e miscelate in maniera confusa , tale da assimilare la trama a quella di un ipercinetico videogioco . Muovendosi tra i classici , oscuri e labirintici corridoi della mega astronave , i protagonisti devono affrontare le più tipiche peripezie di questo genere di di film , spesso guardandosi bene dal dare spiegazioni plausibili dell' accaduto . I pericoli sono sempre gli stessi , mostri micidiali quanto misteriosi , inseguimenti claustrofobici , sindromi allucinatorie che portano alla pazzia e chi più ne ha più ne metta , con l' aggravante di un finale abbastanza maldestro . Cast davvero ridotto all' osso , con un efficace Ben Foster nell' inusuale ruolo del protagonista , con un buon Dennis Quaid in una parte ambigua e con Antje Traue a cercare di scimmiottare Milla Jovovich . Belle le ambientazioni nelle viscere della grande nave spaziale , sorta di arca di Noè futuristica , che sono probabilmente la cosa migliore di questa pellicola del tedesco Christian Alvart . Ma io l' ho trovata veramente troppo caotica e pure con qualche buco di troppo nella sceneggiatura , cose per cui gli do 4,5 .

pessimo, nonostante un inizio banalissimo, ma molto buono in film scivola poi nel banalissimo ma noioso, si salvano le prove attoriali e le ottime scenografie, ma non salvano certo dalla noia.

Fanta-action a tinte horror che si lascia guardare senza troppe pretese. Tuttavia, l'unica parte davvero intrigante per me è il finale che regala quantomeno un buon colpo di scena. Tutto il resto è decisamente rivedibile.

pandorum "l'universo parallelo"
rimuoviamo universo parallelo perche non c'entra niente
la storia e interessante almeno come inizia anche se nei piu classici dei modi
un paio di colpi di scena anche se prevedibili
ma tirando le somme nella usa interezze resta e un film del cavolo
tanto che passa proprio la voglia di rivederlo e si dimentica abbastanza in fretta

Fanta-horror confusionario, con un accozzaglia di idee buttate lì in qualche modo, tra le quali anche qualcuna buona, ma che non basta certo a salvare il film.

L'imbecille che ha tradotto il titolo per la versione italiana andrebbe rimosso a vita da ogni incarico.

Apprezzabile il suo voler essere piu' elaborato di contenuti rispetto ad un action/horror/sci-fi normale, ma qui con le pretese si e' andati ben oltre il livello tollerabile di pretenziosita'.
Eccessivamente ingarbugliato, impossibile star dietro alla velocita' con la quale ci vengono spiegati gli eventi, ad un certo punto manco ti frega di cio' che dicono i personaggi stereotipati (con tanto di immancabile figona rambo, la moda del secolo) una confusione che non si ferma neanche davanti alle snervanti scene d'azione in cui regna sovrano il caos più totale (anche a me in questo senso ha ricordato il famigerato "The Descent").
Per quanto riguarda le meccaniche della suspense invece, siamo alle solite: viste, riviste e straviste in altri mille film, mostri compresi.

Salviamo gli effetti speciali ma sai che merito, quelli ormai sono gia' inclusi a priori nel pacchetto, ditemi un solo film di oggi dove gli effetti speciali non sono il centro dell'attenzione...
Insomma la storia e' un casino da capire, i presunti spaventi sempre gli stessi, e le scene d'azione un delirio di confusione.
La durata anche e' eccessiva, e poi che diavolo, penso sia la prima volta in vita mia che mi capita di lamentarmi della velocita' di un film invece che della sua lentezza. Corre troppo in fretta, difficile stargli dietro sia con gli occhi che col cervello!

Ha qualche momento interessante non lo nego, le scenografie e l'atmosfera pure non sono niente male, ma in tutta sincerità dopo venti minuti mi stavo già annoiando a morte.

La solita solfa.

Inizia bene, intrigante e con buona azione poi comincia a essere confusionario e a perdere pezzi della trama per strada fino a quando cominci a capire molto poco e smetti di farti domande, perché di lacune, situazioni fine a se stesse e misteri nella narrazione abbondano fino alla nausea! Poi ambientazione e azione a buoni livelli riescono ad intrattenere lo spettatore! Poteva essere migliore!

L'ho finito di vedere adesso per la prima volta.

Un commento a caldo: mi è sembrato di rivedere "The Descent - Discesa nelle tenebre".

Unica differenza: in Descent capivo tutto e mi era piaciuto abbastanza. Questo film mi è piaciuto poco, e non ci ho capito quasi un kakkio.

Buio, confuso in ogni senso (ad essere clementi nel giudizio) e, se vogliamo essere cattivi, anche un poco noiosetto...

Ma esistono film peggiori, e quindi il mio voto si avvicina alla sufficienza!

Non so se però rivedrò mai questo film...

Un film in cui un'accozzaglia di idee vengono mischiate a casaccio per creare un cocktail di situazioni senza senso.... Perchè danno al film il nome di una presunta sindrome che compare per 3 minuti? Perchè la tipa all'inizio sembra una pazza e poi diventa una scienziata? Perchè il nero prima si vuole mangiare i tipi e poi li aiuta? Accuratezza scientifica pari a zero... La storia della nave è spiegata sbrigativamente e male... Si salvano solo i mostri. Un film che ruba a man bassa dai capolavori di fantascienza e poi si diverte a rovinarli. "Tarapia tapioco come se fosse Antanis...."

Una grande serata oggi.film inutile per la maggior parte del tempo. Il personaggio più interessante è quello che parla una lingua incomprensibile a tutti, spettatori e personaggi. Mah... soliti schemi, roba trita e ritrita per il genere.Tuttavia la parte finale è più interessante della parte iniziale, il che lo salva quanto basta per non stoppare il film.

Giudizio: c'è poco da dire... ah, si salvano gli effetti audio "navali" dei sorround... sai che roba.

Non basta una buona trama per fare un buon film, sarebbe troppo semplice. Mostri iperveloci, personaggi scontati, sceneggiatura confusa fanno di questo film un'occasione mancata.

L'idea è molto buona, originale e ha un fascino particolare, ma poi lo svolgimento del film è molto rocambolesco e confuso; ciò infatti ne pregiudica lo svolgimento poichè mescola la prima parte, in cui si introduce l'argomento e risulta molto interessante per via della trama stessa (geniale secondo me), con la seconda molto prevedibile poichè si scende nei classici clichè di fantascienza visti e rivisti per concludere con un finale prevedibilissimo e con il colpo di scena più stupido che abbia mai visto... A me non è piaciuto, ma l'idea era fenomenale... peccato!

Interessante la prima parte con un'atmosfera avvolta nel mistero; poi però si perde in una sceneggiatura un pò banalotta.

Solita solfa e nulla di nuovo per questo pretenzioso lavoro di Alvart che non luccica mai e scade sempre sul già visto nonostante il tentativo di mascherare la cosa con gli effetti speciali e la buona prova degli attori. Non prende mai, carino l'incubo sulla nave ma a tratti risulta finto e tutt'altro che claustrofobico. Medio.

Ma è stata la noia generata dal film a NON FARMI NOTARE STA SORTA DE UNIVERSO PARALLELO? o c'è qualcun'altro che lo sta ancora cercando come me.....magari nell'intro o nei titoli di coda? FILMACCIO(detto da un amante della fantascienza)

… e ci risiamo, ancora una volta, l'appassionate pretesto dellestinzione umana, condito dalle solite inverosimili soluzioni, condurràà la fantasia del regista lungo l'ormai logora strada del fanta/horror d'azione dalle sfumature trendy post-nucleari, e le mie aspettative... a farsi benedire.Un breve incipit esplicativo si sussegue sullo sfondo di una galassia stellata - in memoria di un Fantasy che fu - mettendo tutti in guardia sui rischi futuri, legati ad una crescita irrefrenabile e incontrollata del genere umano.Ciò che ne consegue, secondo Milloy, è la fuga verso un nuovo pianeta da ripopolare a bordo di una labirintica Arca del 22° secolo sulla quale "giocare" al gatto col topo, tra mutazioni genetiche e atti di cannibalismo selvaggio.Film senz'anima destinato all'oblio, con effetti speciali all'ordine del giorno, un Quaid sempre più in caduta libera e un Ben Foster che, tra alti e bassi, non lascia memoria di sè.

Film che pretende di spaventare e coinvolgere ma che invece annoia e sa di già visto (o già giocato, date le somiglianze con il videogioco Dead Space).
La scelta registica di velocizzare i movimenti delle creature è insulsa e fastidiosa. Si salva solo il colpo di scena finale, troppo poco però per arrivare alla sufficienza.

Insipido è la parola ideale per definire questo film. Un horror fantascientifico con elementi presi da altri film che non fa nè caldo nè freddo. Poi, di universi paralleli nemmeno l'ombra.

Giusto il finale è carino.

Credo che il problema più grosso di questo film sia la sceneggiatura...dio, in più di un'occasione non riuscivo a capire di cosa ca**o si stesse parlando! Per il resto, un film che sa di già visto dall'inizio alla fine, senza nessuna innovazione, e senza idee decenti. Più che deluso.

non capisco i voti alti:un misto di alien, the descent, la cosa...questo fanta horror è un misto di film di gran lunga superiori.non è fatto male ma sa di già visto e l'eccessivo uso del buio annoia un pò.senza lode e senza infamia

Noioso B movie che pesca a piene mani la sua trama da tutti i film possibili di fantascienza, senza ricavarne un briciolo d'originalità, ad eccezione del colpo di scena finale (ma inverosimile) e dell'idea di fondo della sindrome di Pandorum. Discreta l'interpretazione di Ben Foster, gli altri attori, invece, sono sulla media. Da vedere solo se non si ha altro da fare.

Forse al cinema acquistava qualche punto in più, ma è sempre la solita solfa copiata da mille altri film, per di più con un'estetica da videogames che elimina qualsiasi spessore. Mortalmente tedioso nella parte centrale e pretenzioso nelle conclusioni ma con un apparato scenico di livello egregio. Alvart ha mestiere, peccato, ne sarebbe potuto venir fuori un gioiellino. Invece è solo un fracassone senza nessuna originalità.

Un frullato di fantascienza con ingredienti:
- Una quasi presenza alla "Punto di non ritorno"
- Atmosfere alla "Dead space"
- Cunicoli alla "Alien"
- Una versione di Milla Jovovich in "Resident Evil"
- Un paio di scene alla "Star Trek"
- Alieni alla "The descent" (che siano saliti a bordo?)
- ?

Il tocco di originalità del regista sta nell'aggiungere fuffa quasi in ogni scena; quella dei dialoghi e di alcune trovate.
Il tutto mi ricorda "Doomsday", che fece altrettanto unendo più film in un solo.

Bella l'ambientazione, personalmente non so resistere alle storie di mostri all'interno delle astronavi, ma storia molto, molto fiacca.
Si gira e si rigira all'interno dell'astronave senza mai una variazione o qualcosa di diverso, alla ricerca di un reattore che si attiva con un giro di tubo, manco fosse una macchina da città.
Dennis Quaid che fa sempre il solito ruolo, alla fine è credibile quanto tutta la storia, per niente.
Già dopo cinque minuti si può prevedere come andrà a finire, e questo è sempre un male per un film che racchiude in un finale che vuole essere a sorpresa gran parte della sua spiegazione: credo che a questo tipo di film gioverebbero dei finali più semplici e meno pensati, che tanto non vengono mai, tanto vale rimanere sulla stessa idea fino in fondo.
La cosa peggiore comunque sono i dialoghi e la sceneggiatura: prima si dicono delle cose, e un minuto dopo o si ripetono come nulla fosse o vengono del tutto cambiate, senza motivo.
Si salva per come è fatta l'astronave e per qualche scena coi mostriciattoli, per il resto nulla di memorabile, vanno bene i rimandi ad altri film, ma un qualcosa di più particolare si farebbe sempre gradire, almeno per dire di avere qualcosa da ricordare proprio per quel film.

P.S. Per "universo parallelo" l'inventore suppongo intendesse l'effetto Pandorum sul cervello...

Immondizia spaziale, una specie di videogioco, con i soliti esseri umani tramutati in mostri e i soliti sopravvissuti che devono salvarsi. Finale suggestivo, ma non salva nove decimi di film pessimo.

Ovviamente al titolo originale "Pandorum" è stato aggiunto nella versione italiana "universo parallelo", probabilmente da qualcuno che non si è neanche preoccupato di vedere il film prima di inventare il titolo. Avrà pensato "ma sì, c'è un'astronave, dei mostri, qualche universo parallelo ci sta bene...". Come siamo caduti in basso.

Ma cosa è questo benedetto Pandorum? Qualcuno ha visto un universo parallelo? Chi l'ha visto? Nemmeno "Chi L'ha Visto" saprebbe trovare un universo parallelo in questo film.

Niente di nuovo, film di fantascenza senza effetti speciali e trama lenta e scontata. Attori mediocri e chi più nei ha ne metta. Solo per amanti del genere. Noioso.

Pessimo.
Dovrebbe essere un film di genere. Proprio perchè di "fantascienza" nel senso + semplice del termine, la trama dovrebbe essere attenta a possedere un minimo di logica consequenziale. Invece niente...
Insulso.
Personaggi piatti con comportamenti inspiegabili...
Scene appicicate con il vinavil (che il regista deve avere un po' sniffato...)
E per finire: aspirazioni filosofiche (evidentemente perchè fa figo) da I elementare

Non e' il mio genere preferito ma questo Pandorum non mi e' proprio piaciuto.
Poco coinvolgente, confusionario parecchie inquadrature veloci dove si capisce ben poco. Fotografia scura.
Assomiglia al videogioco Dead Space..
Probabilmente gli amanti del genere fantascienza lo apprezzerrano di piu'.

Sembra promettere bene all'inizio ma ben presto si fa molto noioso. Non aiuta la lunghezza eccessiva di 1 ora e 48 minuti francamente eccessiva. Consigliato solo a chi ama parecchio il genere fantascienza. Forse ai fan del genere potrebbe piacere.

Così, così solo se nn paghi. Verissimo.
Sfortunatamente ho pagato per vederlo :-(.

Troppe scene non spiegate. E' un accozzaglia di scene.
5 giusto per l'audio spettacolare.

Avevo dato 2 a Event Horizon perchè c'era l'idea del buco nero come motore stellare . Qui il buco nero non è il motore della nave, ma la trama stessa del film, per cui mi tocca dare un voto ancora più basso. Peccato.

108 minuti (meno qualcosa) di corridoi bui, dove si aggirano creature umanoidi sporche e insanguinate non possono essere definiti film di fantascienza o di azione. Questo è un horror di serie Z quando già quelli di serie B sono ai limiti della decenza... giudicate voi!

Questo è un film "botola".
Perchè è un film "botola"?
Perchè c'è Dennis, quindi uno dice, beh, insomma, c'è Dennis.
Il sospetto inizia a serpeggiare per il fatto che sia uscito in pieno periodo semi-estivo, ma uno dice: ma dai, c'è anche Dennis.
Poi nei primi 20 - 30 minuti l'interesse si accende e uno dice, vediamo dove stiamo andando.
Poi la botola si apre e l'unico pensiero che hai è quello di farti restituire i soldi o appiccare il fuoco al cinema.

peccato. L'atmosfera claustrofobica alla "alien" non è male, l'inzio è pure intrigante... poi tanta noia.....

Sto film e uno d quelli che mi fa incazzare , uno dei tanti che poi si fa buttar via , la prima ora è assolutamente ottima , ricca di colpi di scena , scenari interessanti , e le situazioni attirano molto lo spettatore , ma passata l ora il regista brucia tutto , il film inizia a diventare ripetitivo , stupido e alla fine banale , un peccato ....

Anche se non è proprio il mio genere Pandorum può rivelarsi un intrattenimento dignitoso per quanto poco originale. Tutto sa di già visto e anche il finale non è sorprendente.
Nel complesso mi sono piaciuti principalmente gli attori, soprattutto il redivivo Quaid nella seconda parte.

Ignobile,unica nota positiva: l'ho visto di mercoledi che il cinema costa di meno.

Dopo un bell'inizio si perde nella banalità, sprofondando di minuto in minuto, con trovate al limite della decenza, che sarebbero dovute servire a risollevare una trama ormai alla deriva...

L'inizio è vibrante e appassionante, ben presto però si cade in uno stato di letargia apparente trovandoci davanti a tutto quello per cui ci saremmo rifiutati di vedere questo film, il finale forse riprende un filone godibile ma ormai la frittata è stata fatta, moltissime incongruenze e per di più effetti speciali molto retrò, peccato.

scontato, evitabile.

Completamente bocciato. Sceneggiatura che fa a acqua da tutte le parti, soprattutto nel finale confusionario e strampalato. Discreta la suspence

Che dire, meglio non pagare, idem come sopra, molto alien e event horizon purtroppo sviluppati con 2 euro. Azioni frenetiche che non impressionano perchè in realtà è tutto buio e poi le cose che escono fuori sono personaggi da startrek con 3 luci nel petto e un costumino in lattice. Alla lunga è un film che annoia.

SPOILER

Visto la media dei voti non mi aspettavo nulla di chè...bhè diciamo che mi aspettavo un fanta-*******.....e così è stato! A dir la verità l'ambientazione cupa non sarebbe male e la storia è anche piuttosto intrigante e ti fa stare attento al film per scoprire come si evolve...la trama infatti pur semplice non mi dispiace ed è molto più articolata e sviluppata di altri film del genere..anche se evidenteemente non è così banale visto che non tutti al cinema l'hanno capito (no comment). Quindi è vero che "prende" lo spettatore....ma alla fine della visione il commento è unanime....una boita! REcitazione drammatica, effetti speciali pochi o nulla, mostri davvero scarsi, di tensione c'è solo quella derivata dall'oscurità del resto è nulla! Niente a che vedere con film come alien o the descent.....per me anni luce avanti!

Se lo paragoniamo a Descent è un capolavoro, ma non è un granché.
Alien è a anni luce e alla fine è molto confusionario.
Va bene se vi regalano il biglietto, se no state a casa è meglio.

alien + mad max + true lies = una mezza porcheria

L'inizio prometteva bene..l'idea di base e l'ambientazione claustrofobica c'era per far rinascere il mix fantascienza-horror.Ma il trailer é trpp pompato,nasconde quello che in realta'é il film..un discreto calderone di mostri su una navicella deserta pero'pieno zeppo di buchi di sceneggiatura e colpi di scena finali che nn mi dicono niente.Potete benissimo evitare il film.

Bravo pero'il protaginista,Ben Foster..ci fosse stato lui con un co-protagonista piu'decente(Dennis Quaid ormai sei insopportabile)..e magari solo loro gli unici sopravvissuti nella nave spaziale..sarebbe stata tutta un'altra cosa.

confuso al massimo, parte come scopiazzatura di "Alien" (che nn aveva certo bisogno di urla clamorose da infarto per far paura allo spettatore...) per poi trasformarsi piano piano in un film più "profondo", con significati nascosti e la solita serie di 2-3 colpi di scena finali (non telefonati, ma discretamente prevedibili) che non aggiungono granchè al piattume. Riesce persino a diventare ripetitivo nel suo voler terrorizzare, ed è decisamente troppo buio come film.
Personaggi assurdi e senza verve, con un Quaid veramente da schiaffi come hanno fatto notare prima di me

Peccato perchè, come al solito, una buona idea di base c'era

Non mi è piaciuto per niente,l'inizio sembrava promettere abbastanza bene...poi il film scade troppo...anche qualitativamente a tratti sembra un film per la tv.
Da evitare...Io l'ho visto un po' di tempo fa in lingua originale...si vede che da noi lo propongono d'estate giusto come riempitivo...non fatevi ingannare dal trailer...

Bah, idea di base ancora ancora accettabile, sviluppo narrativo pessimo al quadrato..perlomeno il ritmo non scende mai troppo da annoiare e il tempo fila via piuttosto in fretta..pessimo finale.

Allucinante trashone in salsa fantascientifica-horror che toppa clamorosamente ogni sua messa in opera. O almeno non proprio in tutte.
Lo spunto iniziale è anche buono (ma per nulla originale). Forse ciò che lo eleva rispetto agli altri è il fatto che la storia invece di proseguire in modo lineare è invece zeppa di "pseudo" colpi di scena che dovrebbero tener alta la concentrazione. Ma il risultato finale è fin troppo fracassone, fin troppo da film di serie b con l'unica accomodante che a capeggiare nel cast ci sono due discreti attori come Ben Foster e Dennis Quaid.
Questo Alvart ha deciso quindi di prendere un pò lì e un pò là di tutto il genere fantascientifico conoscibile (Alien su tutti) e imbastirci una storia al limite dell'improponibile. Vabbè, sarebbe inutile parlare di sceneggiatura zoppicante, recitazioni monche e regia sgradevole. Forse si era così concentrati a preparare un calderone di talmente tante idee, tante trovate da perdere quell'equilibrio che in principio poteva crearsi.
Malattie spaziali, allucinazioni, mostri, astronavi e navicelle fanno il resto.
Da un certo lato non me la sento completamente di stroncarlo (anche perchè si sente benissimo l'assenza di un budget robusto) forse perché si è cercato in qualche modo di ridare una nuova visione a idee già viste, ma la messa in opera è addirittura sotto la mia aspettativa: poca tensione e poca innovatività.

A tratti ridicolo...

Da una sceneggiatura confusa, con una regia confusa e un montaggio confuso non può che venir fuori un film confuso. Avrebbe potuto essere un buon film con un pò di sforzo. Invece ne é venuto fuori qualcosa di indigeribile.

Un paio di stelle per il sempre bravo Ben Foster e una per il coraggio di aver tirato fuori un film di fantascienza, genere che latita da anni sulla scena cinematografica ... menomale che c'é stata quella perla rara di MOON a fare la differenza.

SPOILER

Squallida puntata Star Trek, immondizia pura. Mezzo punto per Foster e la presenza femminile dai seni prosperosi. Quaid da prendere a fucilate.

Orribile da tutti i punti vista.

Non mi è piaciuto molto, la trama lo trovata parecchio ingarbugliata e la maggior parte delle scene si sviluppano in maniera molto frenetica....anche la fotografia un pò scura non ha aiutato molto.
Gli amanti del genere fantascienza, forse, lo apprezzeranno di più.

non è proprio brutto, ma davvero non me la sento di dargli di più. lo aspettavo con grande ansia, dopo aver visto quel mezzo capolavoro di antibodies. sembrava che il nome di alvart potesse essere il successivo ad essere iscritto al novero delle promesse europee del new horror, ed invece il paffutello regista tedesco al suo terzo film ha già finito le idee, realizzando un bel copia/incolla di the descent ed event horizon. peggiorandoli, oltretutto.

Non particolarmente riuscito questo thriller fantascientifico diretto dal tedesco Christian Alvart.
Il regista che in patria aveva diretto un paio di film tra i quali l’ottimo “Antibodies” è proprio il principale punto negativo di “Pandorum”. Infatti se il soggetto - che saccheggia comunque dai vari Alien, The Descent ecc – potrebbe essere interessante a prima vista, il film è diretto da cani e risulta a lunghi tratti ridicolo, banale e molto prevedibile nella sceneggiatura (vedi il mezzo colpo di scena finale che si intuisce prestissimo).
Il film non prende neanche la strada della carneficina per risollevarsi, alla fine non annoia ma non inventa assolutamente nulla.
Buono il cast, il sempre bravo Ben Foster se la cava egregiamente ma la sorpresa è Cam Gigandet. Non pervenuto invece Quaid.

Solito film usa e getta.