old (2021)

Commenti e domande personali:

Il regista come sempre fa delle piccole apparizioni. In un certo senso in questo film interpreta se stesso. Un regista che sperimenta utilizzando cavie.

Bella l'idea della casa farmaceutica.

Ma la crepa che si forma nella barriera corallina è una specie di intervento divino?

Due problemi veniali che il film ha:

1. la recitazione dell'attrice che interpreta Prisca e' qualcosa di inverencondo. Urla sempre come fosse a una riunione di condominio. Nessun pathos quando recita, pare trovarsi li' per caso e non avere idea di cosa significhi prendere parte a un film. L'ho visto in lingua originale, mi auguro che il doppiaggio italiano abbia nascosto questa magagna.

2. diciamo che in media, un farmaco non lo si prende una sola volta nella vita e poi si vedono gli effetti (tranne il vaccino, anzi ormai neanche piu' quello... ehm). Di norma una terapia la si fa con piu' somministrazioni, a intervalli regolari o meno, nel corso del tempo. Cmq non e' un difetto gravissimo, diciamo che possiamo anche farci andar bene che in questi casi gestiti al "resort", si tratti di farmaci a dosaggio unico.

Bonus scene grottesche: l'operazione al tumore, la gravidanza nata così, dal nulla, il tipo che diventa sempre più schizofrenico, il rapper che sembra un rin********to.
Bonus cose che non hanno senso: ok fanno sparire tutti i dati di queste persone, ma questi non hanno dei parenti a cui hanno raccontato di essere andati a questo resort? Come fanno a studiare una medicina che deve essere presa quotidianamente somministrando un'unica dose?

dopo un quarto d'ora di film si capisce abbastanza chiaramente che i turisti son stati mandati volutamente in quella spiaggia per un qualche tipo di esperimento sociale/scientifico.
Di conseguenza, tutto il resto del film è un aspettare che il trucco venga svelato (cosa che in effetti succede nell'ultimo quarto d'ora).
Accattivante l'idea di accelerare il tempo con le conseguenze sul corpo e sulla mente dei protagonisti, qualche scena (come quella dell'intervento di asportazione del tumore... mah...) decisamente inverosimile anche per un film di fantascienza.

gli ospiti del resort, invogliati a visitare e passare il tempo sulla spiaggia misteriosa e appartata scopriranno a loro spese che sono bloccati inevitabilmente lì, in un limbo dove la natura stessa del territorio li tiene prigionieri in un contesto da cui apparentemente non possono fuggire per restare vivi

un neonato decede perchè praticamente il tempo che scorre troppo velocemente impedisce di prestargli le cure, allattarlo in primis. paradossalmente lo scorrere più rapido del tempo fa rimarginare subito le ferite e permette di "salvare" la vita di una donna che è affetta da un cancro che normalmente ci avrebbe messo anni a svilupparsi, grazie all'opera del chirurgo che asporta velocemente il tumore.

i bambini oramai adulti a capire che c'è una via d'uscita, e essere cresciuti gli permetterà di nuotare più velocemente e in fretta per raggiungere la barriera corallina che secondo il messaggio lasciato dal bambino è un PROBLEMA per il padre, capo del resort e dell'industria farmaceutica che ha orchestrato da anni l'esperimento per testare le medicine.

...sfocia tutto nel "fantapolitico" che quasi stona un pochetto con tutta la storia appena seguita.

alcune scene sono inverosimili ma si può chiudere un occhio.
Bello il significato finale che lascia intendere al proprio pensiero se tutta l'organizzazione sono buoni o cattivi,
sacrificare centinaia di persone per salvarne forse milioni.