notte profonda regia di Fabio Salerno Italia 1991
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

notte profonda (1991)

Commenti e Risposte sul film Invita un amico a vedere il film Discutine sul forum Errori in questa scheda? Segnalaceli!

Seleziona un'opzione

Dove puoi vederlo?

locandina del film NOTTE PROFONDA

Titolo Originale: NOTTE PROFONDA

RegiaFabio Salerno

InterpretiLuigi Sgroi, Simona Bruscoli

Durata: -
NazionalitàItalia 1991
Generehorror
Al cinema nel Dicembre 1991

•  Altri film di Fabio Salerno

Trama del film Notte profonda

Un giovane disegnatore di fumetti horror trova casualmente uno strano oggetto. Trattasi di un "rompicapo" a forma piramidale che attira in maniera innaturale l'attenzione del ragazzo. In realtà nell'oggetto si cela una forza maligna che ben presto si libererà rendendo impossibile la vita la protagonista. L'entità entra negli oggetti inanimati donandogli vita ed istinti omicidi...

Sei un blogger? Copia la scheda del film Sei un blogger? Copia la scheda del film

Voto Visitatori:   7,11 / 10 (9 voti)7,11Grafico
vota e commenta il film       invita un amico
Cerca il commento di: Azzera ricerca


Voti e commenti su Notte profonda, 9 opinioni inserite

caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi
  Pagina di 1  
Commenti positiviStai visualizzando solo i commenti positivi

moonlightrosso  @  24/06/2020 18:29:57
   7 / 10
Primo lungometraggio di Fabio Salerno, sfortunato filmaker milanese morto suicida a soli 28 anni nel 1993.
Ambientato in una nebbiosa e indefinibile periferia milanese, lontano cioè dalla "Milano da bere" di quegli anni, il film, annovera cast e troupe formati rigorosamente da non professionisti; ciononostante, una recitazione asciutta ed efficace, quasi da noir anni 40, una sapiente tenuta della suspence, sorretta anche da una colonna sonora ossessiva affidata a Nicola Tatoni e Limbo ed effetti speciali, sia pure casarecci, decisamente ben realizzati ed in qualche caso impressionanti, riescono a dare al film una confezione più che dignitosa e quasi professionale.
Un fumettista a corto di idee e soprattutto di soldi (interpretato da Luigi Sgroi) decide di accettare un lavoro offertogli da un suo amico barista consistente nella pulizia di una vecchia sala bigliardo da quest'ultimo acquistata a bassissimo prezzo e nella quale morirono improvvisamente di paura alcuni avventori per cause del tutto sconosciute. Recatosi sul luogo, rinviene accanto alle sagome dei cadaveri tracciate dalla Polizia Scientifica, una strana piramide tipo "Cubo di Rubik" che darà vita ad ossessioni ed incubi di cui preferiamo non anticipare nulla.
Forse influenzato, si disse, dal romanzo prima e dal film poi di Clive Barker "Hellraiser", Fabio Salerno prosegue la serie sulla "Piramide rompicapo", idealmente iniziata nel 1986 con il cortometraggio "Mezzanotte".
Girato in 16 mm e costato all'epoca solo undici milioni di vecchie lire, "Notte Profonda" è un film che trasuda impegno, coraggio, entusiasmo e tanta voglia di fare cinema, purtroppo frustrati dalla mancanza di una vera e propria distribuzione nelle sale, come del resto avrebbe meritato. A parte finanziare cinepanettoni e passerelle di cabarettisti e comici d'invenzione televisiva, i nostri produttori, si sa, trovano al giorno d'oggi molto più performante importare films dall'estero piuttosto che sostenere i nostri talenti.
Sul fronte del mercato home video, negli anni novanta la "Eagle Pictures" decise di acquisire i diritti del film per farne una videocassetta che ebbe, ironia della sorte, limitatissima distribuzione e le cui quotazioni pare abbiano raggiunto tra i collezionisti cifre da capogiro.
Comunque, la visione del film è facilmente reperibile su "Youtube", per chi desideri scoprire o riscoprire questo interessante autore, interprete e portavoce di un certo tipo di horror che, nostro malgrado, non esiste più.




Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER

BlueBlaster  @  05/02/2014 04:15:12
   7 / 10
Probabilmente il "capolavoro" dell'horror underground italiano, quando negli Stati Uniti avevano Frank Henenlotter a casa nostra girava un filmaker milanese di nome Fabio Salerno...figlio della miglior generazione horror (quella degli anni 70/80) e palesemente amante/conoscitore del genere, gira con una decina di milioni delle vecchie lire un personalissimo lungometraggio (il suo primo e ultimo) che attinge a piene mani dalla tecnica di Raimi ed Argento e dalle storie di Baker e pure del primo Cronenberg.

Poco più di un'ora di film amatoriale in 16mm, con protagonisti che non sono attori, facendosi carico di fotografia e montaggio...un'opera (l'unica che ebbe una misera distribuzione in VHS tanto che ormai la cassetta è un cimelio) che incarna un Cinema che ormai non esiste più, quando bastavano capacità e caparbietà per tirar fuori dal cilindro qualcosa di valore.
Certo non siamo dinnanzi ad un cult-movie o ad un'opera magistrale ma Salerno orchestra un incubo che sa affascinare lo spettatore che si appresta alla pellicola senza pregiudizi dettati dalla scarsità di mezzi. E allora ecco che il montaggio spesso spartano ed imperfetto, gli effetti speciali in stop-motion, le musiche (che mi son parse molto buone) onnipresenti e "montate" alla meno peggio.... divengono a loro modo delle qualità e rappresentano marchi di fabbrica del Cinema horror di periferia che fanno apprezzare ancor di più l'amore e l'impegno del giovane cineasta.

Il film porta con se una costante atmosfera deprimente e cupa, il protagonista vive una vita triste e piuttosto misera fatta di grandi bevute e forti mal di testa...ma il peggio deve ancora venire perché entrerà in possesso di una criptica piramide (ed ecco qui "Hellraiser", inoltre questo film è il continuato di una "saga" su questo rompicapo già cominciata con il precedente cortometraggio che termina nella sala da biliardo dove poi troveranno l'oggetto maledetto) che porta con se una energia malefica che animerà la sua casa e gli oggetti in essa presenti.
Punta in alto Salerno dovendosela giocare con la costante animazione di oggetti ma non cade mai nel ridicolo (per quanto un primordiale stop-motion possa far sorridere) e lavora entro certi limiti...ecco allora che il film non si perde in preamboli, inutili dialoghi noiosi e stupidi, volgarità o scene pacchiane...il film si prende terribilmente sul serio e riesce ad instillare angoscia a chi lo guarda (fatelo di NOTTE PROFONDA come recita il titolo) merito anche di una eccellente fotografia cianotica e crepuscolare.
La regia è caparbia e gioca sapientemente con gli spazi dando costantemente un senso claustrofobico ed opprimente, le inquadrature sono da regista esperto (ma in effetti Salerno prese in mano la mdp a soli 11 anni e arrivati a questo film aveva già girato svariati cortometraggi ricevendo pure riconoscimenti).

Ahimè il giovane regista/sceneggiatore si tolse la vita nel 1993 a soli 28 anni, proprio quando le strade davanti a lui si stavano aprendo ed era stato pure notato da un produttore americano, e ci ha lasciato come testamento questa opera che FORSE detiene dentro se le angosce del suo creatore e che FORSE è riuscita così bene appunto perché frutto di una mente, quasi, geniale e maledetta.
Chissà forse, se non ci avesse lasciati prematuramente per ignoti motivi, ora avremmo avuto il successore di Bava ed Argento...non ci metterei la mano sul fuoco (magari era, appunto, un fuoco di paglia) ma visto il tocco di classe potrebbe essere stato.

Non è che ora do 10 perché il regista è morto o perché ha fatto una buona cosa con quattro soldi...hai i suoi vistosi limiti ma ho voluto scrivere bene perché avercene avuta di gente così e bisogna dare a Cesare quel che è di Cesare!
Io vi invito a guardarlo (ancora una volta si trova su Youtube) perché credo sia un'opera imprescindibile per un appassionato di horror.

Gruppo COLLABORATORI SENIOR The Gaunt  @  22/12/2013 11:59:31
   7 / 10
Cinema horror underground fatto con pochissimi mezzi, molte suggestioni cinematografiche del periodo (le citazioni sono sperse un po' ovunque). Prendendo spunto dall'Hellraiser barkeriano, Salerno imbastisce la storia di un cerchio che si chiude spietatamente sul protagonista. Una forza sovrannaturale indefinibile e misteriosa che non offre scappatoie, né attraverso gli affetti, tantomeno la religione. Solitudine e angoscia di un uomo che perde ogni sicurezza. Tenuto conto della fattura molto amatoriale, figlia di un budget prossimo allo zero, questo lungometraggio non è niente male, anzi estremamente suggestivo che evita di cadere nel ridicolo involontario, cosa che capita non di rado in produzioni di questo genere.

lupin 3  @  28/03/2012 16:49:22
   6½ / 10
Poco più della sufficienza, lo stile di Salerno ricorda un pò quello di Argento.

sweetyy  @  28/03/2012 14:44:48
   6 / 10
Vado controcorrente.... capisco benissimo il basso budget, ma il film non mi sembra pienamente riuscito, poca suspance e poco coinvolgimento, almeno, da parte mia..

Gruppo COLLABORATORI SENIOR HollywoodUndead  @  17/03/2012 12:31:30
   8½ / 10
Con pochissimi mezzi, Fabio Salerno riesce a realizzare un horror inquietante e con grandi dosi di suspance. In "Notte profonda" possiamo vedere omaggi a diverse pellicole come "La Casa", "Hellraiser" e persino "Videodrome" (soprattutto il protagonista e le sue ossessioni ricordano molto le ceratteristiche del personaggio interpretato da J. Woods), ma nonostante ciò, il film risulta originale e ben realizzato, questo grazie soprattutto al grande talento del regista che cura anche gli effetti speciali (poveri come non mai, ma sicuramente efficaci). L'unica pecca della pellicola è forse la recitazione della Simona Bruscoli che l'ho trovata un tantinello forzata. Invece, bravo e convincente Luigi Sgroi che riesce a reggere 1 ora e 8 minuti ininterrottamente in mezzo a deliri e visioni macabre.
Altra pecca del film è l'audio che onestamente non so se per difetto tecnico del supporto del film, o per un difetto del montaggio audio in fase di realizzazione, risulta molto basso e in alcuni punti rende i dialoghi quasi incomprensibili.
Ottimo film che per me è la risposta a D. Argento e al suo "Suspiria", messo a confronto poi con i seguti illustri tipo "Inferno" e "La terza madre", questo film risulta di un altro pianeta.
Ottimo Salerno che riesce a farsi avanti con il talento e con grande passione, soprattutto passione per l'horror in generale, perchè nel film possiamo apprezzare oltre alle locandine horror di celebri film, anche qualche inquadratura di qualche numero (in particolare del n. 9 e del n. 22) del grandioso fumetto Dylan Dog, celebre fumetto horror ideato da Tiziano Sclavi e editato dalla gloriosa Sergio Bonelli Editore.
Nulla da dire in più, è un film che va visto e va apprezzato perchè rappresenta il cinema nella sua forma più pura.

Ps : Peccato non esista una versione in dvd, sicuramente con una distribuzione più ampia questo film potrebbe diventare un cult.

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Edgar Allan Poe  @  26/12/2011 14:09:50
   7 / 10
Un bel film, questo "Notte Profonda". Realizzato con una grande passione e con un grande impegno seppur se con pochi mezzi, mandato letteralmente a fare in... dalla Eagle che preferisce distribuire "Twilight" (giustamente, perchè quest'ultimo gli dà guadagni monetari maggiori). Ma non è di questo che devo parlare.
La sceneggiatura di "Notte Profonda", seppur non troppo complessa e originale, è comunque efficace ed interessante, e non presenta particolari falle. Particolarmente gradevole la regia, che ricorda da molto vicino quella di Argento (nei suoi tempi d'oro). Non a caso considererei "Notte Profonda" come il fratello minore di "Suspiria", con un'attenzione particolare per la fotografia e musiche ossessive quanto basta (Fabio Salerno fu un regista sfortunato per diversi aspetti, ma fortunato almeno per quanto riguarda il fatto che conoscesse dei bravi compositori).
Voto finale: un sette pieno, tendente al sette e mezzo.

statididiso  @  24/03/2008 20:42:38
   10 / 10
70 min. di pellicola 16 mm non sono bastati per esorcizzare tutto l'orrore che tormentava questo giovane ma talentuoso regista milanese, morto suicida nel '93. la storia:

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER il film è dotato di buon ritmo; lo stile di Salerno ricorda quello di Argento, con spunti presi qua e là dai vari Raimi ("La Casa"), Hooper ("Poltergeist") e Barker ("Hellraiser"). "Notte Profonda" non è solo un prodotto che trasuda passione, ma un frammento di un' "anima artistica". purtroppo, del film esistono solo pochissime copie promo della eagle (io ne ho una che custodisco gelosamente). da vedere, rivedere e rivedere ancora una volta... L

voto: dieci

9 risposte al commento
Ultima risposta 27/08/2009 23.20.35
Visualizza / Rispondi al commento
  Pagina di 1  

vota e commenta il film       invita un amico

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico


1049659 commenti su 50672 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

BLACK SUMMER - STAGIONE 2FABBRICANTE DI LACRIMEFALLOUT - STAGIONE 1FARSCAPE - STAGIONE 1FARSCAPE - STAGIONE 2FARSCAPE - STAGIONE 3FARSCAPE - STAGIONE 4FOR ALL MANKIND - STAGIONE 1FOR ALL MANKIND - STAGIONE 2FOR ALL MANKIND - STAGIONE 3FOR ALL MANKIND - STAGIONE 4INVASION - STAGIONE 1LA CREATURA DI GYEONGSEONG - STAGIONE 1SNOWFALL - STAGIONE 1SNOWFALL - STAGIONE 2SNOWFALL - STAGIONE 3SNOWFALL - STAGIONE 4SNOWFALL - STAGIONE 5SNOWFALL - STAGIONE 6THE CHOSEN - STAGIONE 1THE CHOSEN - STAGIONE 2THE CHOSEN - STAGIONE 3THE WALKING DEAD: THE ONES WHO LIVE - STAGIONE 1V - STAGIONE 1V - STAGIONE 2WILLOW - STAGIONE 1

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net