Il 15 aprile 2019 la cattedrale di Notre-Dame subisce alcuni danni irreparabili dopo un incendio difficilmente domabile. Il film ricostruisce la tragedia e racconta da vicino chi sono stati i protagonisti dell'impresa.
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"Un kolossal vecchia scuola ch'esibisce tutto il suo budget ma si perde per strada tutt'i personaggi. Dell'incendio di Notre Dame del 15 aprile del 2019 resta solo la cenere" (Simone Emiliani).
Luc Besson quando è in giornata i suoi film d'azione li sa fare. Ovvviamente Besson non c'èentra nulla con questo film. Purtroppo neanche J.J. Annaud vale lo stesso discorso, solo che che questo film lo ha diretto lui e non Besson. I risultati si vedono. Si respira non solo il fumo acre che si sprigiona dalla cattedrale di Notre Dame, ma quell'aria da disaster movie in versione più realistica, perchè in fondo il fatto è vero. Personaggi che non riesci proprio ad individuare, impantanati come nel traffico di Parigi per cercare di raggiungere la cattedrale in fiamme. Momenti completamente fuori contesto ed involontariamente comici sia in certi personaggi (l'intendente con la chiave delle reliquie o l'arciprete che recita preghiere un tanto al chilo) e situazioni come la vecchietta che chiede aiuto ai pompieri per il gattino salito sul tetto (ma vaffan**** tu e quel gatto di *****!!!). Poi c'è quella retorica di fondo degna delle peggiori pellicole americane, ma fatte dai francesi che si dimostrano degni emuli. Un film fumoso e da buttare nel cesso.