non ti muovere (2003)

interessante e dal buon ritmo nella prima parte , telenovela drammatica per casalinghe nella seconda . il voto è un bilanciamento tra le due parti più mezzo voto per le interpretazioni del solito bravo Castellitto e della Cruz nell'unico ruolo che sa fare bene...

Filmaccio. Si salva solo Penélope Cruz che è brava come sempre.

SPOILER

ha una buona base ma è lento, castellitto mi sta antipatico, penelope cruz sprecata per un ruolo azzeccato x lei e fatto bene. odio vasco rossi ma questa canzone si salva. il film per la mia visione merita 6, il soggetto del film merita 8, il mio ribrezzo per la colonna sonora e l antipatia verso il personaggio di castellittto abbasso di mezzo voto

Premetto subito che Penelope Cruz qui è veramente eccezionale (pur con la difficoltà di una lingua non sua) e riesce da sola a tenere in piedi un film che non ha tantissimo da offrire.
Certo film è ben recitato e girato, ma mi è parso un po' ridondante e troppo improntato sulla raffigurazione espressa e palese della tragicità.

Indubbia è la volontà del regista di eccedere nei buoni e cattivi sentimenti. Castellitto estremizza e dilata la drammatica storia d'amore fino all'inverosimile... tanto da smarrirne per strada qualche pezzo, ma a quel punto l'handicap è da attribuire alla sceneggiatura... e svariate volte a farne le spese è proprio il suo personaggio. Tuttavia la regia, ogni tanto, impressiona piacevolmente. Eccellente Penelope cruz... sebbene imbruttita fatica a perdere fascino.

Io tutta questa bellezza in questo film non ce l'ho proprio trovata!Non mi è piaciuta nè la Cruz..(una gran parte come sempre)nè Castellitto,che di solito non mi dispiace...

Andrò controcorrente, rispetto alla media. Ma questo film diretto da Castellitto non mi è piaciuto. Lui come attore, e anche il resto del cast mi sono sembrati credibili, ma il film si perde troppo in inutili lungaggini che stancano lo spettatore. Inoltre mi pare un film troppo compiaciuto di se stesso. Una specie di Almodovar venuto male.

castellitto e' un bravo attore. film discreto... SE CI RIFLETTI. A ME D'ISTINTO MI VENIVA DI METTERE 4, MA CON UN PO' DI RAZIOCINIO PONDERI E METTI...MAX 5,5

Davvero pessimo, melenso, noioso al massimo. Film sopravvalutatissimo e a mio avviso pessima prova del cinema nostrano. Non lo consiglierei a nessuno.

daccordo col commento di giulia1aprile che mi ha preceduto...

Classico esempio del cinema italiano contemporaneo: pretenzioso e ambizioso nella fotografia, montaggio, sceneggiatura ma in definitiva mediocre. Sembra che produrre qualcosa di "artistico" significhi andare a discapito della coerenza e della chiarezza del messaggio. Identificazione o no con il personaggio di Timoteo? Apologia dell'amore o del cinismo nella relazione tra Timoteo e Italia? Regista deciditi per favore. In ogni caso ho apprezzato la storia e tutte le recitazioni (per una volta almeno ci risparmiano il dilettantismo e la mancanza di creatività alla Stefano Accorsi). Bravissima la Cruiz. A (malgrado brevi) tratti mi sono addirittura commossa. Riuscito in alcuni particolari ma incoerente e assurdo l'insieme. Angosciante (ma niente a che vedere con il sublime di Antonioni) seguire la trama, per impossibilità di capire la stupida indecisione del personaggio Timoteo.

castellitto e' un bravo attore ma fare il regista e' una cosa un po' piu' grande di lui. tuttavia film discreto ma grazie al soggetto che aveva a disposizione.

Ma che cav..... non ho veramente parole. Un film orribbile, noioso e a volte sensa senso. Il film è soppravalutato, addirittura 2 David ma finiamola. Se questo è il nostro cinema di oggi poveri noi.

Il libro è almeno bello il doppio; se infatti quello si merita 2 questo è da uno secco a tutte le ruote. Ma siamo impazziti, sette di media a questa porcheria immonda ? AHHAHHAHAH. In ogni caso ho capito che i premi Donatello sono consegnati dalla tartaruga ninja in persona, cammuffata per l' occasione da certo David; OhOh ma scherzavo, in realtà l' attendibilità di questi premi è palese, visti i tanti grandi "artisti" incensati dal prestigioso premio, qualche nome ? Ambra Angiolini, Daniele Silvestri (con la hit "la paranza") , Stefano Accorsi e nientepopò di meno che LIGABUE!! Casualmente c' è sempre una qualche attinenza tra i premi conferiti e il mondo della televisione: appena leggo "David di Donatello" inizio ad avere sintomi mortuari. E c' è ancora gente che sbandiera i grammy awards, i premi donatello e gli oscar come se fossero il segno oggettivo di una qualche magnificenza artistica. Beh questo film di Castellitto fa proprio schifo, siamo sempre nelle fogne del cinema italiano odierno che deve estorcere lacrime e flirtare con la tv per essere prodotto. Me lo immagino già in prima serata tra qualche anno con share pazzesco, questo perchè la gente è stata inebetita per anni con incensazioni alla MerXX più deleteria per anni. Morte del cinema allo stato puro

bruttissimo e sopravvalutatissimo

veramente triste e pesante, non mi ha lasciato niente.

Mamma mia! Vi prego, fate meno film da piagnisteo

Accidenti che delusione!
Quanto vorrei aggregarmi a tutte quelle persone, la maggioranza, che ha elogiato questo film.
La bravura degli attori è sorprendente, niente che dire, ed è per questo che non do' uno, perchè in cuor mio per me è inguardabile.
Le scene di sesso sono penose, se pur fanno intuire che la vita del protagonista è talmente uno schifo e un fallimento che non gli resta che cercare in Italia un po' di conforto, una conferma di uomo, un briciolo di affetto.
Ma non si puo' guardare 2 h e 5 minuti di film aspettando che volga finalmente al bello o per lo meno decente.
Magari il libro sarà bellissimo, ma non l'ho letto, e forse ho sbagliato a non leggerlo perchè magari non sarebbe stato noioso (ciò non toglie che potrò leggerlo in futuro).
Mi avevano detto che non era quel gran filmone, ma cosi brutto non me lo aspettavo.
Non c'è una sola scena che mi abbia suscitata un'emozione, solo tanta tanta noia.
Sicuramente se c'è un genere di film che non mi piace, probabilmente c'è tutto in questo film.
Solo, forse, una cosa del film mi ha colpito:

SPOILER
Beh tutto questo è magnifico, ma non il modo in cui si è svolto il film, tra una sequenza e l'altra potevi farti una doccia...

Ho trovato pareri assai discordanti a riguardo, alcuni l'hanno trovato un vero e proprio capolavoro, altri l'opposto. Non ho letto il libro e non so come sia, in ogni caso non mi è proprio piaciuto.. scene silenzioso o piene di urla, "violente" ...saranno stati bravi gli attori per meritare due david, ma non mi è proprio piaciuto

Cruz da 10, tutto il resto è barocco...

fa ******....

Bravi gli attori per il resto un pò noiso e a tratti morboso. Sopravvalutato

Inzomma,nulla in confronto al libro, questo lo sappiamo tutti.. Penelope Cruz e la Gerini sono state molto brave, un applauso a Claudia che per me è stata magnifica, nulla da dire alla Cruz quell'attrice è incredibile...:P
Certo che però in molte parte del film avrei voluto avere il telecomando in mano ed andare avanti, forse perchè sono abituato a vedere film che seguono una trama, e i certi punti mi è sembrato noioso... non mi sento di dargli la sufficenza.. anche se come film ti fa pensare..

Non è proprio da buttare, è il classico film italiano su padri figli amori, scontri generazionali e compagnia cantante, se ne potrebbe fare una ricetta: prendere un pò di ospedali, amori, fantasmi, questi sono gli ingredienti base. Aggiungete un Castellitto con la sua recitazione nevrotica e istintiva ( bravo attore peccato che affoghi nell'egocentrismo e narcisismo, il film è quasi tutto primi piani su di lui), una Cruz nella parte di una donna che subisce passivamente la vita (la sua performance è ottima, forse l'unica attrice valida del film) e avrete questo nuovo filmone romanzone italico, dal vago sapore di sceneggiato. Non è proprio brutto nel suo genere ma il cinema italiano può fare di meglio; su smettiamola di calcare la strada del sentimento e dell'emozione facile!

Mi ha molto deluso. Soprattutto rispetto al libro.

La canzone di Vasco Rossi in anteprima è l'unica nota positiva del solito film italiano.

Mi aspettavo davvero di meglio visti alcuni commenti positivi ... il film è senza dubbio ben confezionato e penelope cruz recita molto bene ma il resto è davvero pietoso ... la storia assurda e vuota tutto condito da un clima di violenza e di squallore insopportabili!!!
Non so proprio che gusto ci sia a scrivere e a mettere in scena storie simili dove spiccano l'individualismo spietato e l'assenza di valori assoluta!

Mamma che brutto! Unica nota di merito è Penelope Cruz, davvero brava! Non male nemmeno la Gerini. Ma il resto... Poi, più film guardo, più mi rendo conto che Castellito è insopportabile! Non guardatelo!

che porcheria...come fa ad avere 7 di media. questo vuol dire che gli italiani di cinema non capiscono davvero 1 *****

Noiosissimo mi sono addormentato anche io, la storia é inverosimile, la narrazione in flashback troppo vaga si perde il filo facilmente e la voglia di continuare a vedere il film

Penso che il libro sia di gran lunga meglio.
Il film, a parte qualche battuta simpatica, è molto noioso e lento. Mi sono pure addormentato...

Tristezza assoluta e s**** totale si fondono in questo film alla perfezione. Nulla si salva dal fuoco eterno.

squalllido

Un film deludente con una trma poco avvincente e dei personaggi odiosi.

ho adorato il libro,intenso e forte,nel film ovviamente sono state tralasciate troppe parole che le scene non sono riuscite a rimpiazzare..ammetto una grande delusione,nel libro l incidente della figlia è quasi una cornice,fondamentale per comprendere il tutto ma il centro è italia,italia nel film non esprime lo stesso(anche se l interpretazione di penelope cruz è secondo me ottima),nel film la loro passione violenta sembra possa essere espressa solo attraverso le azioni e i movimenti invece nel libro va tutto al di là e questo nel film non c'è..il mio è un giudizio dovuto alla precedente lettura del libro quindi probabilmente è normale,probabilmente mi aspettavo troppo,comunque è stata una grande delusione,è stata la rappresentazione di un'interpretazione del libro non mia,mi sembra siano state tralasciati i particolari piu importanti..mah..

Sono uscita di casa per andare al cinema con tutto l'entusiasmo possibile e sono tornata abbastanza perplessa. In effetti la delusione è normale quando si vede un film tratto da un libro che ha emozionato molto. Di base pensavo di trovare l'emozione e la delicatezza con la quale un padre racconta alla figlia cose difficili e brutte e un passato doloroso, invece nel film tutto è il ricordo di un uomo a se stesso e le scene che ne derivano sono abbastanza pesanti, ma non tanto per le scene di sesso che ormai si vedono ovunque, ma perchè non c'è l'amore e la passione del confidare i propri segreti piu' tristi alla figlia in coma, purtroppo non mi ha emozionato come mi aspettavo, pero' mi è tornata la voglia di riprendere in mano il libro, in ogni caso buona visione.

Che pizza....
Non si fa che scopare e basta...
Castellitto: una sola espressione.....altro che bravo attore!!!!
Non tornerei a vederlo nemmeno se mi pagassero!

L'entusiasmo di molti di voi mi sembra esagerato e ingiustificato . Il film ha il pregio di entrare subito nel vivo , lasciando veramente presagire qualcosa di bello e diverso dal solito , ma non mantiene minimamente le aspettative . A tratti è di una lentezza estenuante , e si tromba e basta , e Castellitto ha la stessa faccia per tutta la durata del film ... una mimica che koda fratello orso gli dà 6-0 6-0 . La trama può aver avvinto chi ha avuto la (s)fortuna di leggere il libro ma vi assicuro che a me è parsa una palla incredibile , per di più venata da particolari inverosimili dentro un film che invece di surreale non vorrebbe avere niente . Mi chiedo da quali pusher vi rifornite voi che avete dato 8 9 10 a questo film . io vo da kalim , è un pò caro ma c'ha roba bona .

vorrei abbassare la media data al film
davvero poco vicino al romanzo x le emozioni che ha suscitato
il film m ha lasciata impassibile
il romanzo invece m ha emozionato!
La Cruz invece è stata impeccabile
e davvero inserita nel ruolo

Da un romanzo super-supervalutato, un pessimo film. Giusto evocare la "cognizione del dolore", ma soltanto per il malcapitato spettatore. E poi dicono che il cinema italiano è in ripresa, ahinoi!