nessuna verita' (2008)

Il film in questione non aggiunge nulla al filone spionaggio!
Utile solo per passare una serata senza pensieri!

si fa guardare ma di certo non è un film memorabile...russel crowe irriconoscibile.

Non è il mio genere di film per questo non riesco a dare un voto alto ma è sicuramente più che sufficiente anche perchè si parla della lotta al terrorismo e non di una realtà lontana. Gli attori sono bravi e adatti alla parte.

Non siamo difronte ad un capolavoro, comunque un buon film d'azione - spionaggio, da vedere!! Bravo Di Caprio...

Ottimo film di azione/spionaggio. Persegue il suo obbiettivo colpendolo in pieno. Consigliato agli amanti del genere.

Bel film ma da Ridley Scott e un grande cast ci si aspettava un pochino di piu'. Peggiore di American Gangster.

Un film davvero bello, mai noioso, non mancano le scene d'azione e soprattutto non è per nulla prevedibile.

Il film scorre abbastanza velocemente in un mix tra attentati, servizi segreti e storie d'amore.
Ottimo Leonardo di Caprio...anke Russel Crowe fa la sua figura ma ankora una volta (come già in American Gangester) non mi convince pienamente.
Belle le scene nei mercati Georgiani e le varie sparatorie.
Da vedere.

fatto bene.....non è noioso....l'azione non manca e neanche i colpi di scena

SPOILER

Da un Riddley Scott mi aspettavo di più. Ma non male!

Bello e divertente ma ancora una volta per Ridley Scott non c'è il filmone.
"Nessuna verità" è visivamente fantastico, alcune sequenze sono davvero straordinarie.
Lo script è dello stesso autore di "Kingdom of Heaven", il miglior Scott degli ultimi anni.
Eppure "Body of lies" non convince del tutto. Scott è piuttosto ambiguo, ma non nasconde le critiche verso la politica estera americana, fatta da politici cinici e senza scupoli. Il personaggio di Crowe, imbruttito e appesantito, è decisamente il migliore. Torna alla mente quasi la sua straordinaria interpretazione nel memorabile film di Michal Mann "Insider". Più di routine invece il ruolo del comunque bravo Leonardo Di Caprio, che ripropone, seppur in ambientazioni e situazioni diverse, lo stesso identico personaggio di "Blood diamond".

Nel complesso il nuovo film di Scott è tecnicamente straordinario. Ma il risultato finale non dimostra altro (per l'ennesima volta) che il settantenne Ridley è il fratello competente, mentre Tony (autore dei molto simili " Spy game" e "nemico pubblico") non è capace.

E il risultato è sullo stesso piano del precedente "American gangstar" , derivativo, ambizioso e discreto poliziesco, ma comunque inferiore ai modelli (Lumet?).
"Body of Lies" è meno coraggioso e meno bello di "Syriana", Kowalski diceva anche di un vecchio film di Peter Weir (Un anno vissuto pericolosamente) e io ci aggiungo di uno di Oliver Stone (il fantastico "Salvador"), sempre pù bello di oscenità tipo "The kingdom".
Sarà banale e ideologicamente ambiguo, ma comunque è gradevole e dimostra una grandissima competenza. Scott in ogni caso è sempre lontano dai film che fece a inizio carriera e degli ultimi il suo migliore è sempre "kingom of heaven". E anche con questo film che sembra la bella copia dei film che sfornerebbe suo fratello, come con il precedente, non dimostra nulla.

bel film

Ben fatto dal punto di vista della fotografia oltre che per le prove dei protagonisti.Non sbalorditivo ma sicuramente un buon film che a mio avviso perde solo un pò verso la fine.

film discreto..ottime tematiche....e abbastanza realistio e crudo....xo ci si poteva aspettare di meglio da un regista della calutura di Ridley Scott...e un cast simile....le pecche di questo film sono di essere un pò lento...nessun colpo di scena...la trama diviene troppo piatta

Beh, da un punto di vista puramente tecnico, "Nessuna verità" è superlativo, uno dei film di Scott meglio girati in assoluto (memorabili certe panoramiche esterne, come le riprese dall'alto) e in un certo senso il film ha un respiro grandioso, anche nel tangibile sentore soffocante di un clima di tensioni e orrori quotidiani.
Meno artificioso di Munich, ma meno coraggioso di Syriana, meno vigoroso di "Un anno vissuto pericolosamente" (chissà perchè mi ha ricordato questo vecchio film di Weir), ma ideologicamente ambiguo quanto e più dell'ultimo di K. Bigelow, "Nessuna verità" è un film troppo sicuro di dire cose importanti (che tutto ormai conoscono del resto) ma ancorato a una linea "difensiva" degna della tradizione hollywoodiana (o repubblicana?).
Ottimo nella sua meschinità il personaggio di Crowe, meno bolso del solito nonostante i chili di troppo, bravo ma spocchiosetto Di Caprio, dal cui personaggio infastidisce quella strana linea "liberal" in lotta perenne contro il suo operato e le sue complicità/responsabilità.
Il punto è proprio questo: non nascondiamoci dietro le linee nemiche (vs. Black hawk dawn da qualcuno difeso a oltranza perchè è sciovinista sì ma dimostra l'atrocità della guerra etc. etc.) perchè il film sembra, più o meno velatamente, dimostrare che anche se la guerra in Iraq fu una cosa sbagliata ci "poteva anche essere", almeno seguendo la filosofia di Crowe nel film ("Nessuno è innocente").
E magari per prevenire fastidiose accuse di razzismo verso il mondo arabo, ecco un'indigesta/equivoca love-story tra la bella (bellissima) giordana e lo yankee Ferris, innocente/colpevole, un po' assassino e un po' no, ma dal cuore tenero... il qualunquismo del film è disarmante, e risaputo (sui rapporti ambigui tra Cia e organizzazioni terroristiche si è già detto tutto).
Ah dimenticavo, Ferris parla perfettamente arabo mangia i kebab e dice ipocritamente di "voler vivere in Giordania o in Iraq", terra di bombe occidentali o xioniste (le mine umane).
Piuttosto ambiguo proprio l'apologo finale, questi arabi che strabuzzano gli occhi e sono tanto tanto cattivi da diventare involontariamente comici, e il nostro eroe che pretende di esprimere il suo dissenso (legittimo? capirai per uno che parla arabo) verso la cattiva interpretazione del Corano...

Questi, in definitiva, i limiti che inficiano il risultato di uno dei film visivamente più belli della stagione, ma con la difficoltà di comunicare l'anima e il corpo attraverso e "oltre" le (belle) immagini

molto bello..mi ha convinto..
una pecca:molto lento e troppo lungo(ma neanche tanto)

SPOILER

Questi film d'azione made in U.s. sono tutti piuttosto simili, e pur ammettendo la complessa piacevolezza della trama, faccio personalmente fatica a ricordarmi la struttura a distanza di una settimana. Ma è un mio problema; ricordo che durante la visione io e i miei amici siamo stati bene.

Un buon film,anche se mi aspettavo di più!

Un film ben diretto,con ottimi attori,un ottima fotografia e un impressione generale molto positiva...però alla fine lascia un senso di perplessità.
Mancava forse un pò di azione in più.
Comunque promosso.

Non ha deluso le mie aspettative, forse manca un pò di azione ma nel complesso l'ho trovato davvero ben fatto.
Bravi di caprio e un irriconoscibile crowe...

Non male, però un pò pesantuccio... mi aspettavo un pò più di azione, visto che dal trailer sembra tutto un altro film!
Anche i nonni che stavano seduti dietro di me stavano dormendo, nel vero senso della parola. Questo sta a dimostrare quanto l'interpretazione di Di Caprio e Crowe non abbia appassionato gli spettatori... Tuttavia la trama è accettabile
La delusione totale l'ho avuta proprio da Russel Crowe; dopo una interpretazione straordinaria in American Gangster, qui lascia poco desiderare...

Impeccabile Crowe, bravo Di Caprio ... entrambi al servizio di una spy-story avvincente, solida, dettagliata, sporca, sleale, spietata.


SPOILER

Ricorda un po' Spy Game, ma anche se non originalissimo è comunque un film valido.

Bella la trama, grande Leo che migliora sempre (o forse mi sono abituata a vederlo in questo genere di parte del duro dal cuore tenero), un film da vedere perchè racconta l'attuale situazione da un punto di vista abbastanza equilibrato.

buon film sul tema classico e attuale di spionaggio e terrorismo internazionale, come trama mi è piaciuta, è un po contorta bisogna prestare attenzione però secondo me merita la visione, a chi è amante dell' azione pura e cruda consiglio di lasciar stare, qui è molto poca.... ci si concentra di + sui dialoghi.

ottima prova dei protagonisti

Filmone d'azione che tratta un delicatissimo tema d'attualità in maniera più che egregia.

Ridley Scott sforna un buon lavoro. Tutto sommato una volta usciti dal cinema lascia un pò l'amaro in bocca, la storia è ben costruita ma manca di azione.
Leonardo Di Caprio si riconferma un grandissimo attore, nettamente al di sopra del compagno Crowe.
Un film comunque da vedere.

Dave

Ridley Scott si conferma un regista a corrente alternata e dopo "american gangster" qui fa un passo indietro!
Prima di tutto sbaglia il protagonista...Di caprio è bravo ma non è credibile in un ruolo cosi "maschio" dove dovrebbe dimostrare di essere un espertissimo del settore!
Poi tutta l'azione del film è concentrata negli ottimi 15 minuti inizili e nel finale...al centro ci sono troppi pasticci a cominciare dalla storia amorosa del protagonista che si poteva evitare!
Alla fine il film risulta troppo allungato e quindi a tratti noioso!

non capisco chi vota 4, 3... a me è piaciuto in fondo...certo nn è di certo un filmone ma ne vale la pena vederlo!

mi e' piaciuto molto .film magnifico non perdetelo

Niente male. Buona realizzazione e interpretazioni. Qualche piccola forzatura ma che ci sta. Finale che forse poteva essere un po' più imprevedibile anche se non rovina nulla di questo film valido sicuramente per passarsi una bella serata al cinema... vale il prezzo del biglietto.

Se avessi letto che il regista era Scott, senza sapere il nome, avrei pensato che questo film fosse stato girato da Tony. Anche Ridley si è ormai definitivamente appiattito sul "professionismo deluxe", senza più idee registiche o colpi d'ala di sorta. "Nessuna verità" è girato esattamente come tutti i film d'azione (tanto più se ambientato in Medio Oriente) e le serie tv degli ultimi anni (da "the kingdom" in giù): camera a mano, stile finto-reportage, otturatore accelerato, fotografia livida e/o desaturata, montaggio sincopato... il personaggio di Crowe è abbastanza abbozzato e Ward lo doppia in modo sempre più piacione (tipo "ammazza che voce sexy che ho"). Nel complesso intrattiene ed è ben fatto, grazie ad un cast tecnico di qualità top e al cast, però, proprio per questo, visto il budget ed i nomi coinvolti, era lecito aspettarsi di più.

la trama è discreta, abbastanza complessa da non risultare banale ma non troppo articolata dall'essere incomprensibile, Crowe offre una interpretazione di ottimo livello mentre DiCaprio continua ad essere poco credibile nel ruolo dell' "Uomo vero" (anche se con la barbetta prova ad assumere lineamenti da adulto), la storia scorre a discreto ritmo ma senza suspence: ne esce quindi un film che non è male ma che non fa scoccare la scintilla che lo avrebbe posizionato tra i grandi film della stagione

Enorme dispiegamento di mezzi e talenti al servizio della megalomania (in senso buono ) di R.Scott.
Il risultato è un filmone con un forte impatto visivo,e trama da spy story.
A parte qualche forzatura qua e la',e qualche pausa che appesantiscono l azione,è un film da vedere che lascia lo spettare soddisfatto.

Questo film non mi ha convinto pienamente: il racconto tende ad essere troppo dispersivo e alcune situazioni (il rapporto tra Ferris e l'infermiera per esempio) inserito in maniera leggermente artificiosa. La confezione comunque è pregevole, bella fotografia ed anche le interpretazioni sono più che discrete con preferenza a Crowe molto misurato e cinicamente un bel bastardo. Una spy story di routine senza particolari difetti o pregi.

Da vedere... sullo stesso filone di blood diamond e the departed.
Ottimo ritmo, trama coinvolgente.
L'ultimo film di Di Caprio non delude le attese.
Testa a testa con Russel Crowe veramente interessante.
Per chi vuole andare al cinema, adesso, c'è solo un film che merita i 7 euro del biglietto: NESSUNA VERITA'.

non lo so, non mi ha lasciato niente, uscita dal cinema mi son chiesto "che cosa mi ha lasciato questo film ?" si ok terrorismo, avere fiducia, le condizioni del medio oriente, sparatorie, il potere delle mass media, l'inganno e appunto nessuna verità.

Ridley sembra di aver rubato un po di talento dal suo fratellino - senza succeso, tutte quelle inquadrature movimenti della macchina da presa, per quanto mi riguardi è poco orignale (eppure c'è qualcuno che parla di oscar), è tutto già visto e anche i salti che fa da un soggetto all'altro tralasciando delle cose ... cmq speriamo che riprenda e che ci porti un po di capolavori

Di Caprio e Crowe sembrano che hanno fatto il film tutto ad un fiato/in un giorno, anche se stimo l'impegno del secchione Leo (imparato la fonetica araba), il gladiatore a parte il fatto che ha ingrassato di 20 kg non convince molto (quasi stesso personaggio come per il "L'Ottima Annata").

In genere il film non sembra male però manca l'intrattenimento, dialoghi banali e poi il finto Andy Garcia, lasciamolo stare ...

Cmq non vi consiglio de andare a vederlo al cinema, sono rimasto piùttosto deluso.

Dò la sufficienza solo per la mia simpatia per Leo, ha un gran talento però ci vuole anche un buon regista insieme a lui, non ci rimane che aspettare.

SPOILER

A me e' piaciuto molto. Considerando che apprezzo moltissimo sia crowe che di caprio. Ottimo film d'azione

Bel film, niente da dire....non fa acqua da nessuna parte.
Eccellente Di Caprio!

Avrei dato anche un voto maggiore ma il finale per me è un pò al di sotto del resto del film...
Cmq nonstante duri + di 2 ore il tempo vola...il film è incalzante e gli attori sono assolutamente all'altezza!
Di caprio soprattutto è eccellente nel suo ruolo!

Consigliato a chi cerca film d'azione che abbiano però anche con un risvolto "storico/realistico"...

film particolare che un po riprende spy game...tiene sempre alta la tensione annoiando ben poco con continui cambi di location e una trama che si complica man mano che si va avanti..ottimo dicaprio..un posovrappeso crowe ;)

Le premesse erano ottime. Scott alla cinepresa, Crow e Di Caprio interpeti, ambientazioni bellissime.
Tuttavia quello che non convince è il risultato.
La storia per ben narrata che sia è un qualcosa di inconcludente, sarà come dice l'utente che ha commentato prima di me, che sono ignorante e non riesco cogliere alcuni aspetti profondi delle scelte di Scott, tuttavia resto dell'opinione che un tale dispiego di forze, una tale potenzialità non espressa sia solo un pugno nell'occhio, e non ci vuole certo una grande mente per capire che nelle guerre nessuno è innocente....
Da salvare senza dubbio è la regia impeccabile, la fotografia mozzafiato e l'interpretazione di Di Caprio.
La trama è tuttavia banale e scontata. Qualcosa di già visto. Data anche la lunghezza del film credo si potesse fare molto di più.
Un'altra occasione mancata

un bel film d'azione abbastanza movimentato senza punti morti!di caprio e crowe veramente bravi!

Come si fa a dire che questo sia soltanto un film d'azione?
Come si può dire che la morale è banale e scontata? Come nella vita vera non ci sono buoni e cattivi; se non si comprende questo ci si ferma alla chiave di lettura più superficiale. Riuscire a portare sullo schermo la presunzione americana rispetto alla gestione della politica estera con questa efficacia non è da tutti.
Come si può dire che il film non decolla? Il film è un viaggio, una sbirciatina in quel caos che è il medio oriente...
Forse il problema non è nella sceneggiatura (tratta tra l'altro da un libro di un autorevole giornalista del washington Post) bensì nello spettaore che non è in grado di comprendere le ragioni profonde di alcune scelte perchè troppo ignorante per poterle capire... Come al solito il film tra qualche anno verrà rivalutato non c'è dubbio...Fino ad allora continuate pure a dire che The prestige è un capolavoro!

Mediocre.

La prova degli attori in complesso è discreta,Di Caprio si atteggia troppo e Crowe è minimalista, se non altro si compensano...

La storia è carica di fatti un po' dispersivi, ambientazioni stupende ok, ma regalate con una gratuità imbarazzante.

Film come scritto in uno dei commenti precedenti al mio ha una morale forse troppo semplice, forse troppo banale da non convincermi.

Al di là delle gran esplosioni il coinvolgimento dello spettatore è vacuo.

Non mi sarei mai aspettato di dare un voto così basso a Scott.

Scott è uno di quei registi che vado a vedere sempre un pò prevenuto, perchè mi passa da un capolavoro ad una ciofeca con estrema facilità!
In questo caso mi ha lasciato invece indifferente!
Confeziona un discreto prodotto d'azione sorretto da un'ottima prova di Di Caprio e da una bella fotografia, ma che secondo me non decolla mai!
Tutto sa di visto e rivisto e alla fine della visione non rimane niente di cui vale la pena parlare o da ricordare!
Personalmente l'ho trovato un pò scialbo!

Bel film che prende dall'inizio alla fine. Bravissimi Crowe e Di Caprio. Ci sono molte scene crude che aumentano la drammaticità della pellicola. Certo tende a semplificare tutta la situazione mediorientale, i motivi del terrorismo, le dinamiche d'intelligence. Un compito ben svolto, in cerca di facili consensi e senza picchi d'originalità. Comunque da vedere.

Gran film d'azione che si propone di guardare la guerra in Iraq con 3 occhi diversi(Di Caprio, Crowe e la iraquena), roteando attorno ad una storia di terrorismo e di molteplici inganni, da cui il titolo azzeccatissimo.Regia perfetta e coinvolgente, storia ben architettata e ricca di spunti originali e notevoli, grande prova di Di Caprio che da un po' di tempo a questa parte sembra aver raggiunto una piena maturità artistica.Crowe aappare poco ma quando lo fa mostra la propria infinita bravura, più che altro si sente la voce(lode al mitico doppiatore Luca Ward).Scott si mantiene ad altissimi livelli...Entusiasmante!!

Ottima prova di Di Caprio, che film dopo film diventa sempre più bravo...più sotto tono l'interpretazione di Crowe (che nel frattempo è diventato grasso come un dirigibile) . Il bravo Scott ci regala ottime sequenze (l'inseguimento in auto nel deserto con gli elicotteri) ma il film sa di già visto e stravisto.

Mi aspettavo di piu, sia da Scott che dagli interpreti. Il film funziona, ma è troppo simili ad altre pellicole uscite negli utlimi anni e soprattutto cela un moralismo ed un'accusa banale a tutto il sistema di rapporti usa/terrorismo, senza mai approfondire e dare la sensazione di "verità".

Funziona sicuramente meglio la seconda parte.