moulin rouge (2001)

"Moulin Rouge" è un trionfo di colori, fra tutti il rosso ovviamente, è il delirio, il caos, l'irriverenza e l'eccesso di un regista che non si limita a raccontare una storia d'amore come tutti gli altri, ma come in "Romeo+Juliet" cattura l'attenzione dello spettatore con una messinscena al di fuori degli schemi. Non si possono scordare le canzoni pop bizzarramente riarrangiate ma funzionali ed efficaci, oppure le scene del bordello quando prende animo la festa, dove le immagini scorrono velocemente montate una dietro l'altra senza sosta, come ad entrare nello spirito del Moulin Rouge. Scontato poi parlare dei costumi e delle scenografie, giustamente premiati agli Oscar. Gli amanti dei film sentimentali troveranno senza dubbio in questo film un tocco d'originalità, rimanendo ammaliati da questa sorta di romantico, indiavolato, farsesco perpetuo fandango.